FARNESE, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Parma il 10 genn. 1635, secondogenito del duca Odoardo Il e della duchessa Margherita de' Medici.
Il peggioramento dei rapporti tra il Ducato di Parma e la [...] umiliante destituzione, gli affiancò il 30 marzo 1682 il marchese di Grana Enrico ottone Dei Carretto, con l'incarico ufficiale di comandante l'esercito. Il F. capì il significato politico dell'atto e il 1º aprile, con una vera e propria fuga per ...
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LOTTINI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Volterra nel 1512 da Antonio e da Costanza Giovannini, membri del patriziato cittadino. Sulla sua giovinezza non si hanno molte notizie. Sembra che [...] particolarmente convulsa delle guerre d'Italia. Carlo e Mario Sforza, che da tempo militavano nel campo francese, ottennero dal comandante di due galere francesi su cui erano imbarcati di fare una sosta nel porto pontificio di Civitavecchia. Qui, con ...
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DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] con personalità del giacobinismo oltreconfine.
Sembra che la nuova persecuzione fosse originata da risentimento del duca della Salandra, comandante l'ala destra dell'armata napoletana di stanza in Teramo, e dal vescovo Pirelli già da lungo tempo ...
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CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Nacque il 20 ott. 1562 da Giorgio di Girolamo e da Elena Contarini di Giustiniano; ebbe un fratello, Marco (1565-1583), ed una sorella, che fu badessa nel monastero di [...] dovesse essere composto esclusivamente da milizie mercenarie e libero del tutto dall'impaccio delle cernide. Quanto ai comandanti, era essenziale spingere i nobili sudditi, anche avviandoli a combattere all'estero, a trasformarsi in una sorta ...
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COLLOREDO, Rodolfo
Gino Benzoni
Nato il 2 nov. 1585 a Budweiss (od. České Budějovice) in Boemia, il C. è uno dei nove figli maschi della contessa Paola di Polcenigo e di Ludovico, dell'anno del ramo [...] di "intelligenza" tra gli abitanti, "in universale - così Sagredo - s'accusa di transcuragine il... Colloredo general del regno e comandante in essa" Praga.
Sopravvenuta la pace ed effettuato lo sgombero degli occupanti, in questa egli rimane con il ...
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GRITTI, Alvise (Ludovico)
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli avuti da Andrea e dalla convivente di questo - con tutta probabilità una greca -, nasce a Costantinopoli, nel quartiere di Pera, nel 1480.
"Arlevato [...] 'inizio del 1533, una sorta di effettivo regno personale che oltrepassa di gran lunga la carica sua di governatore e comandante supremo dell'esercito. Vi ha avviato una sorta di dispotismo personale esautorante e umiliante Szapolyai che a lui deve la ...
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DORIA, Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1575 e il 1576. Il padre, Giovanni Andrea principe di Melfi, era a sua volta figlio di Giannettino, adottato dal grande Andrea e ucciso [...] la Repubblica per quello che, date le circostanze, considerava un vero atto di guerra di Genova, poiché le galee erano comandate dal D. e condotte da patroni genovesi, per quanto allo stipendio degli Spagnoli.
Il caso provocò molto allarme in Senato ...
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FRACCARO, Plinio
Emilio Gabba
Nacque a Bassano del Grappa l'8 genn. 1883 da Antonio, falegname, e da Maria Marostica; nel 1897 il padre emigrava in America, senza più dare notizie. Del F. si può dire [...] sono descritti il terreno e gli itinerari. Egli strinse allora rapporti di confidenza con il maresciallo G. Giardino, comandante l'armata del Grappa, e partecipò al fascicolo dedicato al Giardino in occasione dell'inaugurazione del suo monumento ...
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LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] Direttorio, il L. continuò a sperare nell'ampliamento della Repubblica, ma non ebbe eguale credito presso il nuovo comandante francese, il generale Jacques Étienne Macdonald. Il 18 marzo fu trasferito dal comitato centrale del governo provvisorio a ...
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CAPITELLI, Guglielmo
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 6 nov. 1840 da Domenico, presidente del Parlamento napoletano nel 1848, e da Rosa Lopiccoli. Studiò sotto la guida di Raffaele Masi e si [...] e, durante l'epidemia di colera, svolse un'opera di intenso soccorso ponendosi al servizio della Croce Bianca, prima quale comandante la compagnia di S. Ferdinando, poi come vicesindaco aggiunto della sezione Pendino.
Sul finire del 1885, anche per i ...
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comandante
s. m. e f. [part. pres. di comandare]. – 1. Chi comanda: tra noi nessuno è c., siamo tutti uguali; fare il c., darsi arie di padrone o di guida, anche senza averne l’autorità. 2. Titolo di chi esplica un comando militare; viene...
comandamento
comandaménto s. m. [der. di comandare]. – 1. ant. o raro. Il comandare, comando, precetto: Tanto m’aggrada il tuo c. (Dante); fare il c. di qualcuno, obbedirgli, dargli retta; stare ai c. del medico, seguirne le prescrizioni....