Ammiraglio (Chambéry 1828 - Roma 1892). Arruolatosi nella marina sabauda, partecipò alle guerre di indipendenza e alla campagna del 1860-61. Nel 1866, quale comandante della Formidabile, si segnalò per [...] l'attacco ai forti di Porto S. Giorgio e Lissa, ottenendo la medaglia d'oro al valor militare. Ministro della Marina (1873-76; 1891-92), riordinò le scuole navali e riformò completamente la flotta creando ...
Leggi Tutto
Generale spagnolo (Montilla 1453 - Granata 1515). Entrato nelle grazie di Isabella di Castiglia, ebbe parte decisiva nella politica italiana di Ferdinando d'Aragona. Comandante delle truppe spagnole durante [...] la guerra contro i Francesi nel Mezzogiorno della penisola, le brillanti vittorie di Cerignola e di Seminara (1503) gli aprirono la via e le porte di Napoli; con la vittoria del Garigliano (28 dic. 1503), ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1530 circa - m. Palermo 1571) di Alfonso marchese del Vasto, fu nominato ancora bambino (1536) gran camerlengo del Regno di Napoli; comandante in capo dell'esercito spagnolo in Lombardia e Piemonte [...] (dic. 1555), concluse con una tregua (marzo 1556) la sfortunata campagna contro i francesi iniziata dal duca d'Alba; fu poi, dal 1560 al 1563, governatore dello Stato di Milano. Viceré di Sicilia (1568-71), ...
Leggi Tutto
Generale (n. 1857 - m. Ekaterinodar 1918); quartiermastro generale nella guerra russo-giapponese (1904-05), dopo lo scoppio della prima guerra mondiale fu promosso comandante del fronte di nord-ovest (ag. [...] 1915) e, distintosi particolarmente nella grande ritirata russa, fu nominato capo di S. M. dell'esercito. Tenne tale carica fin dopo l'abdicazione dello zar Nicola II. Capo di S. M. con Kerenskij (per ...
Leggi Tutto
Generale e uomo di stato russo (Vladimir 1673 - Berezov, Siberia, 1729), fu amico di Pietro il Grande su cui esercitò una profonda influenza. Comandante dell'esercito russo nel settore balto-polacco durante [...] la campagna del 1705-07 contro gli Svedesi, li vinse a Mardefeld e nel 1709, dopo Poltava, divenne maresciallo dell'impero. Morto Pietro, alla sua influenza fu dovuta l'ascesa al trono della vedova Caterina ...
Leggi Tutto
Militare e uomo politico sudafricano (Leeuwkop 1854 - Bloemfontein 1922). Combattente della prima guerra anglo-boera (1880-81), divenne membro del parlamento nel 1897. Comandante in capo delle forze dello [...] stato libero dell'Orange nella guerra del 1899-1902, fu plenipotenziario nelle trattative di pace, firmando il trattato di Vereeniging. Ministro dell'Agricoltura dell'Orange (1907-10), appoggiò la politica ...
Leggi Tutto
Stato Maggiore Nelle forze armate il complesso e il ruolo degli ufficiali che collaborano con il governo, il ministro della Difesa o il comandante di una grande unità o di un reparto, per fornirgli tutte [...] le informazioni e le notizie necessarie alla formulazione delle decisioni, e per dare corpo e attuazione alle decisioni stesse, emanando i relativi ordini dettagliati e integrandoli con quelle disposizioni ...
Leggi Tutto
MANNERHEIM, Carl Gustav Emil (XXII, p. 135)
Nicola Turchi
Presidente del supremo consiglio della difesa (1931-39), maresciallo di campo nel 1933, fu comandante in capo delle forze armate finlandesi nelle [...] due guerre 1939-40 e 1941-44. Nominato maresciallo di Finlandia nel 1942, fu eletto dal parlamento finlandese presidente della Repubblica nell'agosto 1944, dopo le dimissioni del presidente R. Ryti, mentre ...
Leggi Tutto
Generale e uomo politico statunitense (Denison, Texas, 1890 - Washington 1969).
Esponente del Partito repubblicano, fu presidente della repubblica statunitense (eletto nel 1952; confermato nel nov. 1956). [...] nell'Africa del Nord (nov. 1942) e l'occupazione della Tunisia e dell'Italia (1943); nel dic. 1943 fu nominato comandante supremo delle forze di spedizione alleate in Europa. Capo di S. M. generale degli USA, dal nov. 1945 attuò la smobilitazione ...
Leggi Tutto
Generale italiano (Casal Monferrato 1880 - Frascati 1943); partecipò alla guerra di Libia, e nella prima guerra mondiale rivelò qualità notevoli durante l'offensiva austriaca nel Trentino (1916) e nel [...] del Comando Supremo. Nel 1925 divenne sottosegretario alla Guerra, praticamente con poteri di ministro; nel 1926 senatore. Nel 1936 comandante di corpo d'armata, l'anno dopo fu capo di S. M. delle truppe dell'Africa Orientale Italiana. Durante ...
Leggi Tutto
comandante
s. m. e f. [part. pres. di comandare]. – 1. Chi comanda: tra noi nessuno è c., siamo tutti uguali; fare il c., darsi arie di padrone o di guida, anche senza averne l’autorità. 2. Titolo di chi esplica un comando militare; viene...
comandamento
comandaménto s. m. [der. di comandare]. – 1. ant. o raro. Il comandare, comando, precetto: Tanto m’aggrada il tuo c. (Dante); fare il c. di qualcuno, obbedirgli, dargli retta; stare ai c. del medico, seguirne le prescrizioni....