BARTOLOMEO da Prato detto Boccanera
Guido Pampaloni
Figlio di Gherardaccio di Geri, forse un consorte o un parente dei potenti Guazzalotri, e di una non meglio nota madonna Francesca, nacque nel 1351. [...] la loro patria" (Marchionne di Coppo Stefani, p. 371). Nel 1380 B. è ad Arezzo nella compagnia di S. Giorgio, comandata da Alberico da Barbiano; ivi il giovane soldato pratese, insieme con i fuorusciti fiorentini Tommasino da Panzano e Luigi dei ...
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CAMAIANI, Pietro
Gerhard Rill
Di famiglia patrizia, nacque ad Arezzo il 1º giugno 1519. Della sua immediata parentela sono noti i fratelli Onofrio e Bernardino, imprigionato nel 1548 nel carcere romano [...] e sulla disposizione degli animi a Fano, Rimini ed Ancona. Quale plenipotenziario pontificio concluse ai primi di luglio col comandante delle truppe imperiali Ferrante Gonzaga un accordo inteso a coordinare le iniziative degli alleati contro Parma e ...
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MALASPINA, Ricciarda
Stefano Calonaci
Nacque nel 1497 dal marchese di Massa, Alberico di Iacopo, dei marchesi di Fosdinovo, e da Lucrezia, figlia naturale di Sigismondo d'Este.
La coppia generò solo [...] successore della M. qualora le fosse sopravvissuto. Di lì a poco, inoltre, con bolla del 22 giugno 1530 divenne comandante generale delle milizie dello Stato ecclesiastico. Tuttavia la M. rispose all'iniziativa del marito e il 7 apr. 1533 ottenne ...
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BECCARIA (de Becariis), Beccario
Nicola Criniti
Nacque, probabilmente, nell'ultimo quarto del sec. XIII, a Pavia, da uno dei rami più illustri della casata. Figlio del "miles imperialis" Nicoletto, [...] il B. nuovamente scomunicato.
Nel 1328 Giovanni XXII aveva inviato dalla Francia al cardinale Bertrando del Poggetto - comandante le truppe pontificie operanti contro i Visconti ed i loro fiancheggiatori nella pianura padana, allora a Piacenza - un ...
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CONTARINI, Girolamo
Renzo Derosas
Patrizio veneziano, figlio di Francesco di Agostino, del ramo Contarini dei SS. Apostoli, e di Altafior Soranzo di Paride, ereditò dal padre il soprannome di Grillo. [...] un gesto avventato per cui - scrive il Sanuto - "nostri fo in gran pensamento".
Consegnata alfine Santa Maura, e rimasto comandante in capo di una flotta ridotta, essendo rimpatriato il Pesaro e l'altro provveditore Zuanne Zantani, il C. si trovò con ...
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CASALI, Giambattista (Battista)
Luigi Cajani
Figlio di Michele e di Antonia Caffarelli, nobile romana, nacque probabilmente a Bologna poco prima del 1490.
La sua famiglia era infatti originaria di Bologna, [...] attaccassero subito le truppe imperiali che occupavano la città. Il Senato mandò effettivamente ordini in tal senso al duca di Urbino, comandante dell'esercito della lega, che però non si mosse.
Nel 1527 il C. venne eletto vescovo di Belluno: da qui ...
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DAL VERME, Luchino
Francesco Surdich
Nacque a Milano il 26 sett. 1838 da Luigi e da Vittoria Bolognini, in nobile e antica famiglia originaria di Verona, che aveva annoverato fra i suoi rappresentanti [...] si reco in Eritrea, nel Sudan e in Egitto, percorrendo tutta la valle del Nilo.
La real corvetta "Vettor Pisani", comandata dal principe Tommaso Alberto di Savoia, che aveva alle sue dirette dipendenze il D., tenente colonnello di Stato Maggiore e ...
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DALL'ARMI, Ludovico
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna nel secondo decennio del sec. XVI da Gaspero, ricco mercante cittadino insignito della dignità senatoria, e da Aurelia Campeggi, sorella del cardinale [...] e lo stesso Piccolomini, con l'aiuto militare dei Francesi, cui avrebbe messo a disposizione il forte di Porto Ercole, comandato dal fratello.
Il D. decise allora di recarsi a Roma per prendere accordi in questo senso con l'ambasciatore francese ...
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GONZAGA, Luigi
Raffaele Tamalio
Nacque a Luzzara il 20 apr. 1494, secondogenito di Rodolfo, signore di Luzzara e Castiglione delle Stiviere, e della sua seconda moglie, Caterina Pico della Mirandola. [...] del maggio 1527 il G. abbandonò il servizio veneziano, non condividendo probabilmente la condotta tenuta in quell'occasione dal comandante le forze di Venezia, il duca di Urbino Francesco Maria Della Rovere. Messosi dunque al servizio di Federico II ...
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BORROMEO, Vitaliano
Gaspare De Caro
Terzo figlio, dopo Renato e Giberto, del conte Carlo e di Isabella, figlia del conte Ercole D'Adda, nacque a Milano il 5 apr. 1620. Insieme con il fratello Giberto, [...] del maresciallo Serion, di Tommaso di Carignano e di Francesco I d'Este. Agli ordini del marchese di Caracena il B. comandava, con il grado di maestro di campo, un contingente di duemila uomini, una metà dei quali assoldati a proprie spese. Dopo ...
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comandante
s. m. e f. [part. pres. di comandare]. – 1. Chi comanda: tra noi nessuno è c., siamo tutti uguali; fare il c., darsi arie di padrone o di guida, anche senza averne l’autorità. 2. Titolo di chi esplica un comando militare; viene...
comandamento
comandaménto s. m. [der. di comandare]. – 1. ant. o raro. Il comandare, comando, precetto: Tanto m’aggrada il tuo c. (Dante); fare il c. di qualcuno, obbedirgli, dargli retta; stare ai c. del medico, seguirne le prescrizioni....