BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] essendo distinte si presentano alla vista in tale combinazione da formare un unico insieme, poiché le , vi è ragione di credere che B. ha seguito Proclo anche se non direttamente. In ogni caso, a giudicare dal bagaglio dei versi che B. cita in ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] di nazioni germaniche a noi pervenuta, ma non è provata la sua diretta influenza su quelle di Gregorio di Tours, Isidoro di Siviglia e Beda schernatum luce radiantur". Perciò in questo commento la combinazione di cultura classica e cristiana di C. è ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] , non usando l'analisi avanzata, ma una combinazione di analisi elementare e geometria sintetica. Per lo ex gesuiti, sostenuti dai confratelli del Giornale modenese (dal 1773 diretto dal Tiraboschi); ma analisi recenti valutano di poco peso i rilievi ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] alle cure dei gesuiti -, e per la loro posizione alle dirette dipendenze di Propaganda Fide, poco tempo dopo la creazione della stessa villa pinciana. Coinvolgendo lo spettatore attraverso un'ardita combinazione di "sott'in su" e "quadro riportato", l ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] 192 e 1990, p. 157) sembra implicare un discepolato concreto e diretto; l'ipotesi trova appoggio nel fatto che tra fine 1268 e il meccaniche, e ciò in un momento in cui la combinazione delle vecchie arti liberali con l'ordinamento aristotelico della ...
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FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] La ricerca prosopografica, facendo leva sulla combinazione del materiale onomastico ricavato dalle dichiarazioni ad esempio, quella delle mantellate, legata all'ordine agostiniano e diretta dall'intima amica di F., Margherita Martelluzzi (tra l'altro ...
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CHELUCCI, Domenico (Paolino di S. Giuseppe)
Ugo Baldini
Nacque a Lucca da Gaspare e Caterina il 25 apr. 1681. La famiglia, che fonti memorialistiche dicono di condizione "civile", cioè appartenente alla [...] impegno di studio e di servizio per l'Ordine scolopio, e questa combinazione di fattori è alla base sia dei notevoli risultati che ottenne in nasce quindi l'esigenza di passare da una lettura diretta delle opere originarie in cui sono dispersi i ...
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valenza
valènza s. f. [dal lat. tardo valentia «forza, vigore; abilità», der. di valere: v. valere]. – 1. ant. o letter. Valore, valentia: ell’è per certo di sì gran v. (G. Cavalcanti); forza d’animo: Cessate di tremare, Donna. Or dove n’andò...
clorostannico
clorostànnico agg. [comp. di cloro e lat. stannum «stagno», col suff. -ico]. – Acido c.: composto chimico, cloroacido complesso dello stagno tetravalente, che si prepara per combinazione diretta di tetracloruro di stagno, acido...