energia libera
Mauro Cappelli
Quota di energia che, in un sistema termodinamico, può essere trasformata in lavoro. Essa può essere definita secondo due modalità differenti, che danno luogo a due diverse [...] a una trasformazione fornisce il massimo lavoro che il sistema può compiere sull’esterno. Per es., in una cella a combustibile, che trasforma direttamente energia chimica in energia elettrica, il lavoro massimo che si può ottenere è uguale alla ...
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eta
èta [s.m. o f.] [LSF] Nome della lettera η (maiusc. Η) dell'alfab. gr., usata come simb. con vari significati. ◆ [FSN] (a) La lettera η indica una famiglia di mesoni leggeri senza sapore, di spin [...] il fattore di moltiplicazione K di un reattore nucleare a fissione, rappresenta la resa neutronica, cioè il numero di neutroni di fissione per ogni neutrone termico assorbito dal combustibile: v. reattori nucleari a fissione, fisica dei: IV 753 e. ...
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Psicologia
Atto che sorge improvviso, si svolge con rapidità, talora con violenza, ed è privo di una razionale motivazione. La tendenza ad assumere forme pratiche di condotta in maniera incontrollata per [...] ) in un propulsore è il rapporto fra spinta del propulsore e un parametro caratteristico che può essere la portata in peso di combustibile, o di aria, o la loro somma, nel caso di un esoreattore, oppure la portata in peso di propellente nel caso di ...
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Clima
Vittorio M. Canuto
Sommario: 1. Introduzione. 2. Paleoclimatologia. 3. Le datazioni con radioisotopi. 4. Gli oceani. 5. L'effetto serra. 6. Le previsioni. 7. Strategie per mitigare l'effetto serra. [...] è di 0,5% all'anno. È stato calcolato che circa 5-6 Gt per anno di C sono prodotte dai combustibili fossili, ossia carbone, petrolio e gas naturale; a ciò va aggiunto quello prodotto dalla deforestazione e dagli incendi delle foreste tropicali ...
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Faraday Michael
Faraday 〈fèrëdi〉 Michael [STF] (Newington Butts 1791 - Hampton Court 1867) Assistente di H. Davy (1813), soprintendente del laboratorio della Royal Institution di Londra (1821), dal 1824 [...] GFS] Effetto F. magnetoionico: v. magnetoionica, teoria: III 565 a. ◆ [FTC] [CHF] Efficienza, o rendimento, di F.: v. celle a combustibile: I 549 a. ◆ [EMG] Formula, o legge, di F.-Neumann, o di F.-Neumann-Lench: dà la forza elettromotrice indotta in ...
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acciaio
acciàio [Der. del lat. ( ferrum) aciarium, nome del ferro indurito per cementazione con il quale si facevano le punte (lat. acies) delle armi bianche] [CHF] [FTC] Lega di ferro e carbonio prodotta [...] due ultimi negli a. inossidabili per usi nucleari devono essere perciò molto piccoli. Le guaine delle barre di combustibile non devono assorbire neutroni in quantità rilevante, altrimenti l'attività del reattore viene abbassata (possono essere di a ...
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Relativamente allo sviluppo delle conoscenze sull'a. t., la circostanza che ha causato un decisivo progresso a partire dai primi anni Sessanta del 20° sec. è stata l'utilizzazione di strumenti di misurazione [...]
Su scala planetaria, la causa più inquietante di inquinamento chimico è senza dubbio la combustione di grandi quantità di combustibili liquidi e gassosi (petrolio, metano ecc.), come nei motori a combustione interna di veicoli (a benzina o a gasolio ...
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carica
càrica [Der. del lat. carricare, da carrus "carro" e quindi "ciò che si mette sul carro"] [LSF] Cosa che s'aggiunge o si somministra e, figurat., qualità o proprietà conferita; anche, l'operazione [...] un quark, ma anche l'isospin debole, il colore, ecc. ◆ [FTC] [FNC] C. di un reattore nucleare: il combustibile nucleare che s'immette nel reattore. ◆ [EMG] C. elettrica: attributo fondamentale dei corpi elettrizzati, indicato anche come quantità di ...
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fiamma
fiamma [Der. del lat. flamma, dal tema di flagrare "ardere"] [FTC] [CHF] Sorgente di calore e di luce costituita da masse gassose (in cui possono essere contenute anche particelle solide o liquide) [...] per conduzione dalla zona di reazione alla zona di trasporto (zona fredda), dove avviene il preriscaldamento della miscela combustibile, e la diffusione dei radicali liberi (a vita molto breve) ottenuti nelle fasi intermedie attraverso le quali si ...
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massa
massa [Lat. massa, dal gr. máza "pasta di farina d'orzo"] [LSF] Termine il cui signif. ha avuto una notevole evoluzione storica e un continuo arricchimento, dal primitivo concetto di grandezza [...] nell'astronautica, il rapporto μ tra la massa iniziale di un razzo e il peso di questo a fine combustione del combustibile; se la velocità di efflusso ve dei gas di combustione è costante, per la variazione della velocità del razzo durante l'intera ...
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combustibile
combustìbile agg. e s. m. [dal fr. combustible, der. del lat. combustus, part. pass. di comburĕre «bruciare»]. – 1. agg. Che può bruciare, atto alla combustione: materie combustibili. 2. s. m. a. Sostanza capace di fornire energia...
combusto
agg. [dal lat. combustus, part. pass. di comburĕre «bruciare»]. – Arso, bruciato. Con funzione di part. pass. di comburere è raro nell’uso letter. (per es., in Dante: Poi che ’l superbo Ilión fu combusto), ma comune nel linguaggio...