MANFREDI, Saturnino (Nino)
Stefania Chiocchini
Nacque a Castro dei Volsci, in Ciociaria, il 22 marzo 1921 da Romeo e Antonina Porfili, in una famiglia di origine contadina. Il padre, arruolato in Pubblica [...] filone comico notazioni e riflessioni più approfondite su tare e difetti della società italiana (A cavallo della tigre, di L. Comencini [1961] e Anni ruggenti, di L. Zampa [1962]).
Nonostante non fossero grandi successi, i due film permisero al M. un ...
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MARCHESI, Marcello
Lorenza Miretti
Nacque a Milano, il 4 apr. 1912, da Luigi ed Enrichetta Volpi. Nella prima infanzia si trasferì a Roma dove rimase fino ai diciotto anni presso uno zio, alla morte [...] . Monicelli), Totò le Mokò (1949, C.L. Bragaglia), 47 morto che parla (1950, Id.), L'imperatore di Capri (1949, L. Comencini), Sette ore di guai (la prima regia del M., insieme con Metz, 1951), Totò lascia o raddoppia? (1956, C. Mastrocinque).
Appare ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] di un regista omosessuale). Un rapporto difficile tra Chiari e i grandi autori del cinema italiano testimoniò anche Luigi Comencini commentando lo scarso incasso dell’unico film in cui lo diresse, Le sorprese dell’amore (1959): «forse perché avevo ...
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FERRIERI, Enzo
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Milano il 7 luglio 1890 da Pio e Rosina Magenta. La famiglia non godeva di grande agiatezza, ma vi si respirava l'amore per la cultura. Il giovane F. poté [...] al Ferrieri.
Nel '26 nasceva il Circolo della cinematografia, intorno al quale gravitavano i giovani registi A. Lattuada, L. Comencini, R. Castellani, C. Zavattini, E. Margadonna, e si susseguivano le serate di proiezioni, curate dal F. stesso, dei ...
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LIONELLO, Alberto
Jacopo Mosca
Nacque a Milano il 12 luglio 1930, da genitori veneti: Luigi, sarto, e Giuditta Bruneri.
Per fare studiare quel ragazzo un po' introverso ma dotato di una brillante intelligenza, [...] esemplari le interpretazioni del fratello travestito in Sessomatto (1973) di D. Risi e del parvenu nella pellicola di L. Comencini Dio mio come sono caduta in basso! (1974). Di tono minore le altre numerose commedie a episodi, girate negli ...
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TOGNAZZI, Ugo
Michele Sancisi
(Ottavio Ugo). – Nacque a Cremona il 23 marzo 1922, primogenito di una famiglia piccolo borghese, seguito da Ines due anni dopo.
Il padre Ermenegildo, detto Gildo, un assicuratore [...] a essere prosaico, come in La terrazza (1980, di Ettore Scola) o grottesco come in Il gatto (1977, di Luigi Comencini) in una gustosa tenzone con Mariangela Melato.
Tra gli altri riconoscimenti importanti, nel 1967 ebbe il primo David di Donatello ...
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LAZZARESCHI, Elina Felisa (Elena Zareschi)
Caterina Cerra
Nacque in Argentina, ad Haedo (Buenos Aires), il 23 giugno 1918, da Luigi e Gesuina Santini, commercianti italiani emigrati in America del Sud.
La [...] , 1951; Ulisse di M. Camerini, 1955; Imisteri di Parigi di F. Cerchio, 1957; Le sorprese dell'amore di L. Comencini, 1959.
In virtù della voce armoniosa e della dizione perfetta, la L. svolse anche attività radiofonica (fra le sue interpretazioni si ...
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DE SICA, Vittorio
Sisto Sallusti
Nacque a Sora (Frosinone) il 7 luglio 1901 da Umberto, assicuratore napoletano, e da Teresa Manfredi. Dopo essersi diplomato in ragioneria, apparve in uno spettacolo [...] Russia le fotografie dei congiunti dispersi.
Nel quadro dei suoi ultimi film, accanto alle apparizioni televisiva nel Pinocchio di L. Comencini come giudice il 22 apr. 1972 e cinematografica ne Il delitto Matteotti di F. Vancini (1973) come Mauro del ...
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