CAPOCCI, Ernesto
Antonio Garibaldi
Marina De Marinis
Nacque il 31 marzo 1798, da Francesco e Marta Zuccari, a Picinisco in Terra di Lavoro, allora provincia di Caserta nel Regno di Napoli, attualmente [...] , I[1832], t.i, pp. 241-244); Indagini sulla resistenza dell'etere e sulla luce delle comete fatte al ritorno della cometa periodica di Biela (ibidem, tomo 4, pp. 1-14); Di alcune apparenze particolari osservate nell'eclisse lunare del 24 dic. 1833 ...
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INGOLI, Francesco
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Ravenna il 21 nov. 1578 nella parrocchia di S. Agnese da una famiglia benestante. Pratico fin da adolescente di varie lingue, tra le quali l'arabo, ottenne [...] sue conoscenze astronomiche (nel 1604 e nel 1607 aveva composto due trattatelli, il De stella anni 1604 e il De cometa 1607), entrò in contatto con l'ambiente scientifico, nel quale il dibattito su Galileo era accesissimo, soprattutto presso Federico ...
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Astronomo (Reggio nell'Emilia 1818 - Roma 1878). Entrato nella Compagnia di Gesù (1833), fu poi nel Collegio Romano (1835), quindi insegnò fisica e matematica nel collegio dei gesuiti a Loreto (1841). [...] e A. Scialoja, rimase al suo posto. La sua attività fu molto vasta. Rintracciò (1852) in cielo i due frammenti della cometa di Biela. Nel 1859, credette di individuare su Marte due "canali" (le strutture alle quali è legato soprattutto il nome di G ...
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Le "paure" della società veneziana: le calamità, le sconfitte, i nemici esterni ed interni
Paolo Preto
Paure "naturali" e paure "sociali" nel '500 e '600
Un vecchio cliché storiografico duro a morire [...] , la guerra di Cipro (1570-73), la grande acqua alta del 12 ottobre 1574, la tremenda peste del 1576-77, la cometa del 1577, il disastroso incendio del palazzo Ducale del 20 dicembre 1577: una serie di disastri naturali e civili da cui scaturisce ...
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HORN D'ARTURO, Guido
Fabrizio Bonoli
Nacque a Trieste il 13 febbr. 1879 da Arturo Horn e da Vittoria Melli, terzo di quattro figli. La famiglia, probabilmente di origine olandese, era ebrea e il cognome [...] conseguì il titolo di dottore in filosofia con una tesi, discussa con J. von Hepperger, sullo studio dell'orbita della cometa 1889 IV, lavoro pubblicato nel 1904 negli atti della Kaiserl. Akademie der Wissenschaften di Vienna (LXXIV, pp. 265-335).
Lo ...
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BRUNACCI, Gaudenzio
Ugo Baldini
Nacque a Monte Nuovo nelle Marche il 14 ott. 1631 da Antonio e Diana Claudi. Il Mazzuchelli, sulla scorta di un articolo delle Novelle letterarie (1742, p. 214) e di [...] apparsa l'anno precedente, con lo scritto De pseudo stella, seu Cometa... disquisitio astrologica e con il Discorso apologetico sopra la Cometa, apparsa nel mese di aprile l'anno corrente 1665. Di quello stesso anno è un'altra operetta apparsa a ...
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AFFAITATI, Fortunio
Sergio Bertelli
Forse figlio di Antonio (secondo un'ipotesi del Lancetti), nacque a Cremona nel 1510. Trasferitosi - forse dopo la morte del suo protettore, papa Paolo III (1549) [...] l'A. raccolse una serie di opuscoli, ch'egli aveva cominciato a stendere due o tre anni prima dell'apparizione di una cometa e dell'eclissi del 1547, avvenimenti preannunciati e discussi nel testo.
Essi sono nell'ordine: 1) De Androgyno a se ipso ...
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Matematico e astronomo francese (Parigi 1713 - ivi 1765). Precocissimo, a soli 13 anni presentava all'Accademia di Francia una memoria su 4 curve da lui scoperte, a 16 anni un trattato sulle curve sghembe, [...] problema dei tre corpi, che applicò al moto della Luna; nel 1758 previde, con il calcolo, il passaggio al perielio della cometa di Halley. Si deve al C. un notevole metodo per l'insegnamento della geometria fondato su un largo impiego della nozione ...
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Invenzione
A. Rupert Hall
Introduzione
In passato il termine 'invenzione' era usato genericamente come sinonimo di 'originalità' o di 'inventiva' (si diceva ad esempio che un poeta o un musicista dimostravano [...] è la prima intuizione di qualcosa che già esiste, mentre l'invenzione riguarda qualcosa che potrebbe esistere: si scopre una nuova cometa, ma si inventa un nuovo materiale plastico; si scopre una verità, ma si inventa un'argomentazione. Tuttavia nel ...
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MÄSTLIN (o Moestlin), Michael
Luigi Volta
Astronomo e matematico. Nato il 30 settembre 1550 a Göppingen, studiò a Tubinga; diacono nel 1576, insegnò matematica dal 1580 a Heidelberg e dal 1584 sino [...] della luce cinerea della Luna presso il novilunio, non sapendo d'essere stato preceduto da Leonardo; tentò, primo con Tyge Brahe (v.), il calcolo di un'orbita di cometa, quella del 1577; si occupò di trigonometria piana e sferica e di gnomonica. ...
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cometa
cométa s. f. [dal lat. cometes o cometa, masch., gr. κομήτης «chiomato»]. – 1. Corpo celeste (pop. detto stella cometa) che gravita intorno al Sole, analogam. ai pianeti, ma percorre, per lo più, orbite molto eccentriche; quando si...
accometaggio
s. m. Atterraggio sulla superficie di una cometa. ◆ Il grande annuncio è arrivato oggi: è stato svelato il luogo di accometaggio di Philae, il lander che la sonda Rosetta rilascerà l’11 novembre sulla cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko....