Astronomo americano, nato a Boston (Mass.) nel 1846, morto nel 1913. Lavorò con Beniamino Apthorp Gould e all'osservatorio di Harvard (Mass.). Si devono a lui: un nuovo strumento per osservazioni fondamentali, [...] ; lo studio del cannocchiale zenitale a riflessione di Greenwich; una deduzione della costante di aberrazione; l'identificazione della cometa 1889 d con quella di Lexell (Anders Johann 1740-84) del 1770; il difficile ritrovamento del piccolo pianeta ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per l’astronomia il Settecento è un periodo di discussione e di rielaborazione della [...] al perielio per la metà di aprile dell’anno successivo, con un margine di errore non superiore a un mese. In effetti la cometa riappare la notte di Natale del 1758, in accordo con le previsioni di Halley, e passa al perielio il 14 marzo, dunque entro ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla storia del Medioevo Centrale
Laura Barletta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel secolo XII, in una cronaca di Sigisberto [...] di Gembloux, si racconta che nell’anno Mille si era verificato un terremoto ed era apparsa una minacciosa cometa a forma di serpente: la rappresentazione del diavolo dell’Apocalisse di Giovanni, incatenato per 1000 anni e uscito ad annunciare la fine ...
Leggi Tutto
MATTEUCCI, Petronio
Fabrizio Bonoli
– Ultimo di tre figli, nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Tommaso del Mercato, il 4 ott. 1717 da Domenico Maria e Francesca Orsoni.
Studiò le discipline matematiche, [...] sin da studente. In questa veste partecipò alle osservazioni dell’eclisse di luna dell’8 sett. 1737 e della cometa transitata nello stesso anno.
Eustachio Manfredi, nel presentare all’Istituto delle scienze i risultati dei suoi lavori su questa ...
Leggi Tutto
Costellazione (lat. Lyra) del cielo boreale, prossima alla Via Lattea, tra il Cigno e Ercole. La stella più luminosa è Vega (α Lyrae), la quarta delle stelle più brillanti del cielo, dopo Sirio, Canopo [...] e Rigil Centauri. Lireidi (o Liridi) Sciame di stelle cadenti con radiante nella costellazione della L.; si vedono generalmente dal 16 al 23 aprile e sono connesse con la cometa 1861 I. ...
Leggi Tutto
Astronomo, nato a Karlstad (Svezia) il 28 aprile 1846, morto a Pulkova (Russia) nell'agosto 1916. Studiò ad Uppsala, e poi a Stoccolma sotto la guida di Gylden; fu all'osservatorio astronomico di Dorpat [...] periodica di Encke lo condusse a risultati della maggiore importanza. Dalla rielaborazione delle osservazioni di questa cometa, fatte nel corso di oltre un secolo, e dal calcolo delle perturbazioni prodotte dai pianeti del sistema solare sulla sua ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] : "nel quartile vicino a ζ Tauri la più bassa delle due è uno strano oggetto, forse una stella nebulare o forse una cometa". Herschel osservò di nuovo lo stesso corpo celeste quattro notti dopo e vide che si era spostato; avendo inoltre dotato il suo ...
Leggi Tutto
AUGUSTONI, Giovanni Basilio
Cesare Vasoli
Medico e astrologo pavese, vissuto tra la seconda metà del XV e gli inizi del sec. XVI. Professore di medicina a Pavia, ebbe dall'imperatore Federico III il [...] medica tenuta a Torino. Particolare interesse per la storia della medicina riveste anche il testo pubblicato insieme al Prognostico sulla cometa del 1500, stampato a Ginevra, e costituito da un trattato sui rimedi e i medicamenti da usare per una ...
Leggi Tutto
HARSÁNYI, Zsolt
Elena ALESSANDRINI
Scrittore, giornalista e drammaturgo ungherese, nato a Korompa il 27 gennaio 1887, morto a Budapest il 30 novembre 1943. Ha portato sulla scena diversi romanzi di [...] suo maggior successo ai romanzi nei quali rievoca i grandi spiriti del passato, soprattutto quelli magiari.
Az üstökös (La cometa, 1931) è tratto dalla vita di Petöfi; Ember küzdj! (Uomo, lotta! 1932) da quella di Madách; Szólalj, szólalj, virrasztó ...
Leggi Tutto
Pittore italiano (Roma 1899 - ivi 1975), figlio di Luigi. Studiò scultura con S. Lipinsky; poi dal 1923 si dedicò alla pittura. Nel 1927, recatosi a Parigi con G. Capogrossi, studiò in particolare P. Cézanne [...] d'arte moderna). Tornato in Italia nel 1930, fu a contatto con la Scuola romana e con la galleria La Cometa. Interessato agli aspetti della vita quotidiana e della solitudine, dipinse senza enfasi celebrativa vedute di città, interni e nature morte ...
Leggi Tutto
cometa
cométa s. f. [dal lat. cometes o cometa, masch., gr. κομήτης «chiomato»]. – 1. Corpo celeste (pop. detto stella cometa) che gravita intorno al Sole, analogam. ai pianeti, ma percorre, per lo più, orbite molto eccentriche; quando si...
accometaggio
s. m. Atterraggio sulla superficie di una cometa. ◆ Il grande annuncio è arrivato oggi: è stato svelato il luogo di accometaggio di Philae, il lander che la sonda Rosetta rilascerà l’11 novembre sulla cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko....