CONTI, Andrea
Carlotta Maffei
Nacque a Riofreddo presso Tivoli (Roma) nel 1777; inviato a Roma giovanissimo, fu affidato a uno zio prete che lo introdusse alle scuole del Collegio Romano per fargli [...] del 1804, 1811 e del 1816, le opposizioni di Giove e di Urano del 1809 e stabilì elementi delle comete apparse nel 1807 e 1811. Lavorò, inoltre, con un piccolo teodolite moltiplicatore di Ricchebach alla determinazione della posizione geografica ...
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NEBULOSE (XXIV, p. 480)
Giuseppe Armellini
L'astronomia nebulare ha compiuto recentemente grandi progressi, che hanno notevolmente modificato le antiche idee sopra le nebulose.
Classicazione delle nebulose. [...] la luce delle stelle vicine, o nelle quali si desta una qualche fluorescenza (come nella coda di alcune comete) per opera delle radiazioni luminose e corpuscolari (bombardamento elettronico, raggi canali) delle medesime stelle.
Questo fatto, di ...
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SPAZIALE, FISICA
Franco Mariani
. Sotto questa denominazione s'individua un vastissimo campo di ricerca fisica che ha assunto una sua vasta e più precisa fisionomia con l'avvento dei satelliti artificiali, [...] che nella regione dove essa si forma la densità di materia è così bassa da non aversi collisione tra le singole particelle (com'è invece il caso dei gas nelle normali condizioni). Ciò implica meccanismi d'interazione tra vento solare, gas ambiente e ...
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GEOCENTRICO (da γῆ "terra" e centrum "centro")
Luigi Volta
Vuol dire "con centro nella Terra" o "riferito al centro della Terra". Geocentrico era il sistema tolemaico del mondo, che poneva appunto la [...] importanza passare dalle posizioni geocentriche, fornite dall'osservazione, a quelle eliocentriche nello studio del moto dei pianeti e delle comete, perché è rispetto al Sole che il loro moto si compie secondo le leggi di Keplero. La differenza tra ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] più di 150 pagine del volume III delle Opere).
Nell'autunno del 1618 l'apparizione in rapida successione di tre comete suscitò un grande entusiasmo. Galilei era costretto a letto e gli era impossibile compiere molte osservazioni, ma fu ugualmente ...
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SILVA, Giovanni
Ilaria Ampollini
– Nacque a Legnago, nel Veronese, il 26 marzo 1882.
Frequentò gli studi universitari nella vicina Padova, laureandosi in matematica nel 1904.
L’anno seguente andò a [...] o il calcolo delle orbite, sia alla gravimetria e alla geodesia. Risalgono al periodo in questione, per esempio, l’articolo Osservazioni sulle comete 1911 b, c, e, f, g, fatte nella Specola di Padova (con E. Padova, in Atti dell’Istituto veneto di ...
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Preavviso sul determinarsi di eventi futuri, sul loro esito e sulle loro conseguenze, che si può trarre, secondo alcune credenze religiose o superstiziose, dalla osservazione di determinati fatti, considerati [...] ) e p. appositamente richiesti o provocati. Nel primo gruppo rientrano anzitutto i fenomeni naturali insoliti (terremoti, eclissi, comete, nascita di esseri mostruosi ecc.) o anche fatti normalissimi che tuttavia, accadendo in un determinato momento ...
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Fisico, matematico e naturalista inglese (Freshwater, isola di Wight, 1635 - Londra 1703). Membro della Royal Society (1663) e prof. di geometria nel Gresham College di Londra (1665), ideò e perfezionò [...] ; effettuò anche numerose osservazioni astronomiche (sulle macchie solari, su Giove, sugli anelli di Saturno e su varie comete). Rivendicò nei confronti di Newton la priorità sulla scoperta della legge di gravitazione universale, di cui in realtà ...
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L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia stellare
Michael Hoskin
L'astronomia stellare
Alla fine del XVII sec. l'astronomia 'stellare', cioè lo studio delle stelle come corpi individuali nello spazio, [...] sforzi sui corpi del Sistema solare, utilizzando le stelle poco più che come sfondo dei movimenti di pianeti e comete. Herschel, al contrario, era sempre più ossessionato dalla "costruzione dei cieli". Con l'aiuto della devota sorella Caroline (1750 ...
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Le molecole organiche nel gas interstellare
Patrick Thaddeus
(Harvard-Smithsonian Center for Astrophysics Cambridge, Massachusetts, USA)
Oltre 110 molecole, in buona parte organiche, sono state identificate [...] fino a dopo la fine della seconda guerra mondiale - a parte la Luna, i pianeti con i loro satelliti e le comete, ben evidenziati in quanto vicini - erano troppo caldi o troppo rarefatti perché il legame chimico potesse giocare un ruolo determinante ...
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com
cóm (o cóm’; anche cón) avv. – Troncamento poet. ant. di come, davanti a consonante: Com’ poco verde in su la cima dura (Dante); oggi s’ammette solo, nella grafia apostrofata com’, davanti a vocale: com’è che non sei venuto?
comando1
comando1 s. m. [der. di comandare]. – 1. Atto di comandare, ordine impartito; le parole con cui s’impartisce l’ordine; la cosa stessa comandata: dare un c.; aspettare il c.; fare, eseguire i c.; obbedire a un c.; parlare con tono,...