vita extraterrèstre Ogni possibile forma di vita sviluppatasi fuori dalla Terra. La ricerca di v. e. è fatta tramite l'analisi dei materiali raccolti nelle missioni spaziali (→ esobiologia), l'identificazione [...] amminoacidi dovrebbero portare alla materia vivente. Anche l'ipotesi che la vita sia arrivata sulla Terra dallo spazio tramite meteoriti o comete, ripresa da F. Hoyle e dal premio Nobel F.H.C. Crick, non fa che spostare il problema dall'ambiente ...
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MESSICO (A. T., 147-148)
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
Carlo DE [...] morti (glaciale); 7. cielo del dio azzurro (il giorno); 8. cielo del dio verde-nero (la notte); 9. cielo del dio delle comete; 10. cielo del dio del sud o crepuscolare; 11. cielo del dio giallo; 12. cielo delle stelle e delle piogge; 13. cielo dell ...
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SECCHI, Angelo
Giorgio Abetti
Astronomo, nato a Reggio Emilia il 18 giugno 1818, morto a Roma il 26 febbraio 1878. Sulla fine del 1833 entrò nella casa di noviziato della Compagnia di Gesù a S. Andrea [...] , e nel 1853 scoprì una nuova cometa con nucleo multiplo, stabilendo anche la tenuità della materia di cui sono composte le comete. Con i nuovi strumenti, di cui poté dotare il nuovo osservatorio, fondato su tre dei quattro grandi pilastri sui quali ...
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SCHWARZSCHILD, Karl
Lucio Gialanella
Astronomo, nato a Francoforte sul Meno il 9 ottobre 1873, morto a Potsdam l'11 maggio 1916. Dopo avere studiato nelle scuole pubbliche della città natale e di Strasburgo, [...] riguardano la pressione della luce sulle piccole particelle solide - che è in stretta connessione con la repulsione della coda delle comete da parte del Sole - e la teoria della relatività, tra cui la forma statica da lui data all'elemento lineare ...
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SERPIERI, Alessandro
Fabio Toscano
– Nacque a San Giovanni in Marignano (Rimini) il 31 ottobre 1823 da Daniele, esattore delle tasse, e da Caterina Ranucci.
Dopo aver ricevuto la prima istruzione in [...] al quale spetta il merito di aver per primo correttamente stabilito che le stelle cadenti derivano dal disgregamento delle comete. Serpieri contribuì all’affermazione delle idee di Schiaparelli, grazie alle sue accurate indagini del fenomeno celeste ...
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EMANUELLI, Pio
Giuseppe Monaco
Nacque a Roma il 3 nov. 1889 da Antonio e da Luisa D'Orazi. Sin da ragazzo dimostrò uno spiccato interesse per l'astronomia, tanto da inviare le proprie osservazioni dell'eclissi [...] dei contributi italiani dati a questa scienza. Non tralasciò comunque di eseguire calcoli di orbite di pianeti e comete, osservazioni di eclissi, opere di divulgazione scientifica.
Sono di questo periodo i lavori: Beobachtungen der Bedeckung des Mars ...
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CONTI, Nicolò (Comes, de Comitibus)
Augusto De Ferrari
Nacque probabilmente a Padova nella prima metà del sec. XV. Molto probabilmente il C. è da identificare con l'omonimo nobile padovano figlio di [...] ai profani, indicando loro vari modi per conoscere in anticipo i cambiamenti atmosferici attraverso l'osservazione delle comete (come quella del 1456 che provocò gravi sciagure), il comportamento degli animali, le modificazioni dell'aria, ecc ...
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Astronomo (Weil, Württemberg, 1571 - Ratisbona 1630). Contemporaneo di Galileo, fu come questo convinto assertore del sistema copernicano; e principalmente gli spetta il merito di aver riconosciuto la [...] in uso. K. espose idee proprie sulle stelle Novae (ebbe occasione di osservare quella del 1600 e quella del 1604) e sulle comete, e operò un profondo rinnovamento dell'ottica; ma il suo nome è essenzialmente legato alle tre celebri leggi sul moto ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] della scoperta da parte di Herschel, altri ebbero difficoltà a trovarla. Charles Messier (1730-1817), specialista nella caccia alle comete, manifestò il suo stupore per il fatto che Herschel fosse stato in grado di scoprirla. Ciò dimostra il notevole ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] cosmologia, sostenitore del magnetismo di W. Gilbert; nella settima invece, ribadendo i dubbi di G. Galilei sulla solidità delle comete, criticò le tesi di G.D. Cassini sul loro moto e applicò in modo maldestro la teoria galileiana sull'irradiazione ...
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com
cóm (o cóm’; anche cón) avv. – Troncamento poet. ant. di come, davanti a consonante: Com’ poco verde in su la cima dura (Dante); oggi s’ammette solo, nella grafia apostrofata com’, davanti a vocale: com’è che non sei venuto?
comando1
comando1 s. m. [der. di comandare]. – 1. Atto di comandare, ordine impartito; le parole con cui s’impartisce l’ordine; la cosa stessa comandata: dare un c.; aspettare il c.; fare, eseguire i c.; obbedire a un c.; parlare con tono,...