La grande scienza. Chimica spaziale ed esobiologia
Malcolm Walmsley
Chimica spaziale ed esobiologia
L'origine della vita è un enigma che da sempre ha affascinato l'umanità. Tuttavia fino alla metà del [...] quantità e anche dei rapporti delle abbondanze di altre specie deuterate. Come si vede dalla tabella, il rapporto [HDO]/[H2O] nelle comete differisce di un fattore 2 da quello rilevabile sulla Terra. L'interrogativo che ci si deve porre è quanto sia ...
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Astronomo (Casteltermini, Girgenti, 1780 - Palermo 1841); allievo e assistente di G. Piazzi, gli successe (1817) nella direzione dell'osservatorio di Palermo. È ricordato per alcuni studî sulle comete [...] e per la compilazione di un catalogo stellare ...
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Astronomo (Röslau, Harz, 1782 - Venezia 1856), noto per la scoperta (1826) della cometa che porta il suo nome e di cui egli stesso dimostrò l'identità con le comete apparse nel 1772, 1779, 1805. La cometa [...] di B. ha periodo di 6,6 anni e il nucleo si è suddiviso (1846) in due parti, individuate poi da A. Secchi (1852); da essa ha origine lo sciame periodico di meteore noto come sciame delle Andromedidi o ...
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Re di Northumbria (m. 729), figlio di Alchfrith, avrebbe avuto parte nell'uccisione di Osred, sovrano della stessa regione; è ricordato da Beda in relazione all'apparizione di due comete che ne avrebbero [...] preannunciato la morte. Spesso identificato con Osric, re di Hwicce, fondatore dell'abbazia di Gloucester (681) e ivi sepolto ...
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Fisica
Si dice a. termica la sottrazione di calore da un corpo mediante la rimozione di materia dalla sua superficie, prodotta da un flusso di particelle o di radiazione termica. La coda delle comete [...] in prossimità del Sole, per es., è prodotta per sublimazione da a. termica del ghiaccio, di cui le comete sono prevalentemente costituite, da parte della radiazione e del vento solare.
Geografia fisica
Azione di asporto e di trasporto di frammenti ...
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Astronomo (Pisa 1826 - Firenze 1873), successe a G. B. Amici nella direzione dell'osservatorio di Firenze, che trasportò sulla collina di Arcetri (1872); fu socio corrispondente dei Lincei (1858). Dal [...] quanto concerne la classificazione spettrale degli astri, dal Secchi poi proposta. Scoprì anche (1872) l'inversione della riga Hα dell'idrogeno in due macchie solari, la natura gassosa delle comete e le relazioni tra aurore boreali e fenomeni solari. ...
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Astronomo (n. Steubenville, Ohio, 1867 - m. 1951); dapprima all'osservatorio Lick in California, diresse poi (1909-36) l'osservatorio nazionale argentino di Córdoba. Scoprì due satelliti di Giove (Himalia [...] ed Elara) e alcune comete. ...
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Astronomo (Springfield, Illinois, 1891 - Los Angeles 1963). Dal 1915 al 1957 astronomo all'osservatorio di M. Wilson, dove si occupò specialmente di astronomia solare e planetaria, nonché del calcolo di [...] orbite di comete e pianetini. Scoprì quattro satelliti di Giove: Sinope (1914), Lisitea e Carme (1938), Ananke (1951). Tra le sue numerose ricerche, notevoli quelle sulla temperatura superficiale dei pianeti e sulle macchie solari. Il suo nome è ...
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Astronomo statunitense (Maidstone, Kent, 1884 - Geneva, New York, 1921); astronomo dell'osservatorio di Geneva, dal 1900 prof. d'astronomia al Hobart College sempre a Geneva. È specialmente noto per i [...] suoi studî sulle comete (ne scoprì 26). ...
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Astronomo russo (Nikolaev 1831 - Pietroburgo 1904), direttore dell'osservatorio e professore all'università di Mosca (1873), poi direttore dell'osservatorio di Pulkovo (1890-94). Tra i suoi numerosi lavori, [...] notevoli quelli sulla forma delle code delle comete (determinata dalla pressione della radiazione solare) e sulle meteore periodiche. ...
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com
cóm (o cóm’; anche cón) avv. – Troncamento poet. ant. di come, davanti a consonante: Com’ poco verde in su la cima dura (Dante); oggi s’ammette solo, nella grafia apostrofata com’, davanti a vocale: com’è che non sei venuto?
comando1
comando1 s. m. [der. di comandare]. – 1. Atto di comandare, ordine impartito; le parole con cui s’impartisce l’ordine; la cosa stessa comandata: dare un c.; aspettare il c.; fare, eseguire i c.; obbedire a un c.; parlare con tono,...