MANZINI, Carlo Antonio
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 5 ott. 1600, da Geronimo e da Camilla Vitali.
Pochissime sono le notizie certe sulla sua vita; condusse un'esistenza tranquilla, interamente consacrata [...] l'una solare, l'altra lunare, viste in simile congiontura, non indegne di consideratione". L'apparizione delle due comete colpì non poco gli scienziati e fu all'origine di una foltissima produzione editoriale: sull'argomento furono stampati testi di ...
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AVOGARO (Dell'Avogaro, Avogari, Avogario, Arvogari, Advogaro), Pietro Buono
Cesare Vasoli
Si ignora la data della nascita: è probabile che nascesse nel secondo quarto del sec. XV a Ferrara ove morì, [...] , quando l'apparizione di una nuova cometa l'indusse a scrivere un trattato sulla natura, ragioni ed influssi delle comete, conservato, fino alla sua dispersione, nel codice manoscritto 356 della Biblioteca Saibanti di Verona (cfr. S. Maffei, Verona ...
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ROSACCIO (Rosazio, Rosazzio), Giuseppe
Elide Casali
ROSACCIO (Rosazio, Rosazzio), Giuseppe (Gioseppe, Gioseffo). – Nacque a Pordenone in un anno imprecisato tra il 1530 circa, sulla scorta di uno dei [...] ’alleanza contro i turchi (Discorso Astronomico e Christiano perpetuo, in Fiorenza et Viterbo 1612, p. n.n.)
Compose discorsi sulle comete (Casali, 2013, pp. 117-122), pronostici e lunari annuali e perpetui (Casali, 2003, pp. 217-227), di cui restano ...
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FOLLI, Francesco
Gabriella Belloni Speciale
Nacque il 31 maggio 1624 a Poppi, nel Casentino, da Domenico e Orsina Dombosi.
La famiglia era originaria di Sansepolcro. A Poppi il F. compì gli studi letterari [...] di applicarsi al variegato campo dei suoi interessi scientifici quali, ad esempio, certi studi sul movimento e sulla composizione delle comete, nati, appunto, dall'osservazione di una di esse comparsa tra il dicembre 1663 e il gennaio 1664. In quest ...
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FORTI, Angelo
Silvana Galdabini
Nacque a Pesaro nel 1818. Nella città natale studiò con passione discipline diverse, "approfittando anche della Biblioteca di casa Mamiani che il conte Giuseppe, viste [...] (1852), pp. 499-507; Di un oculare acromatico a due lenti, Firenze 1854; Riflessioni intorno l'articolo della densità delle comete di Babinet, in Il Nuovo Cimento, V (1857), pp. 461-464; Valori dell'indice di rifrazione di alcune sostanze trasparenti ...
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RICCO, Annibale
Tullio Aebischer
RICCÒ, Annibale. – Nacque a Modena il 14 settembre 1844 da Felice, orefice e fotografo inventore di un procedimento di stampa a colori, e da Angelica Lodi.
Si laureò [...] delle macchie. Negli undici anni passati a Palermo, eseguì numerose osservazioni planetarie (specialmente di Giove) e cometarie (comete 1881 III, 1882 I e 1886 VIII). Abile nel disegno, lasciò una copiosa documentazione iconografica delle sue ...
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SERPIERI, Alessandro
Fabio Toscano
– Nacque a San Giovanni in Marignano (Rimini) il 31 ottobre 1823 da Daniele, esattore delle tasse, e da Caterina Ranucci.
Dopo aver ricevuto la prima istruzione in [...] al quale spetta il merito di aver per primo correttamente stabilito che le stelle cadenti derivano dal disgregamento delle comete. Serpieri contribuì all’affermazione delle idee di Schiaparelli, grazie alle sue accurate indagini del fenomeno celeste ...
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EMANUELLI, Pio
Giuseppe Monaco
Nacque a Roma il 3 nov. 1889 da Antonio e da Luisa D'Orazi. Sin da ragazzo dimostrò uno spiccato interesse per l'astronomia, tanto da inviare le proprie osservazioni dell'eclissi [...] dei contributi italiani dati a questa scienza. Non tralasciò comunque di eseguire calcoli di orbite di pianeti e comete, osservazioni di eclissi, opere di divulgazione scientifica.
Sono di questo periodo i lavori: Beobachtungen der Bedeckung des Mars ...
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CONTI, Nicolò (Comes, de Comitibus)
Augusto De Ferrari
Nacque probabilmente a Padova nella prima metà del sec. XV. Molto probabilmente il C. è da identificare con l'omonimo nobile padovano figlio di [...] ai profani, indicando loro vari modi per conoscere in anticipo i cambiamenti atmosferici attraverso l'osservazione delle comete (come quella del 1456 che provocò gravi sciagure), il comportamento degli animali, le modificazioni dell'aria, ecc ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] cosmologia, sostenitore del magnetismo di W. Gilbert; nella settima invece, ribadendo i dubbi di G. Galilei sulla solidità delle comete, criticò le tesi di G.D. Cassini sul loro moto e applicò in modo maldestro la teoria galileiana sull'irradiazione ...
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com
cóm (o cóm’; anche cón) avv. – Troncamento poet. ant. di come, davanti a consonante: Com’ poco verde in su la cima dura (Dante); oggi s’ammette solo, nella grafia apostrofata com’, davanti a vocale: com’è che non sei venuto?
comando1
comando1 s. m. [der. di comandare]. – 1. Atto di comandare, ordine impartito; le parole con cui s’impartisce l’ordine; la cosa stessa comandata: dare un c.; aspettare il c.; fare, eseguire i c.; obbedire a un c.; parlare con tono,...