CARLINI, Francesco
Giulio Cesare Giacobbe
Nacque a Milano il 7 genn. 1783 (alcune biografie riportano il 7 giugno o l'anno 1781 ma sono da ritenersi errate) da Carlo Giuseppe, di Cremona, il quale fu [...] : studiò nei primi anni della sua carriera le opposizioni dei pianeti, quindi si dedicò per moltissimi anni alle comete; determinò più volte le coordinate della Stella polare, indispensabili per la rettificazione e la collocazione di molti strumenti ...
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1. Le osservazioni astronomiche e una lenta, ma incessante evoluzione delle dottrine filosofiche e meccaniche della natura condussero alla legge della gravitazione universale (v. gravitazione, XVII, p. [...] quella del rispettivo pianeta. Non solo, ma già lo stesso Newton sottopose al calcolo per primo il moto delle comete (cometa di Halley), mostrando l'accordo mirabile tra i risultati delle osservazioni e le conseguenze della legge della gravitazione ...
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Terra e spazio circumterrestre
Marcello Coradini
Maurizio Fea
Con la locuzione Terra e spazio circumterrestre ci si riferisce alla regione dello spazio che racchiude la Terra e in cui si risentono [...] cui minuscole dimensioni variano da qualche micrometro a qualche centinaio di micrometri. Le sorgenti di queste particelle sono le comete, che al loro passaggio nei pressi del Sole espellono tonnellate di materiale solido e gassoso, e le collisioni ...
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Nuovi sistemi solari
Giovanni F. Bignami
Fino agli anni Novanta del XX sec., il paradigma di un sistema planetario era il seguente: i pianeti rocciosi di tipo terrestre orbitano vicino alla stella e [...] nelle particolari condizioni di una continua accrezione di acqua dall'esterno del pianeta, come nel caso della caduta di comete. Purtroppo questo tipo di ricerca richiede l'utilizzo di un interferometro spaziale con separazione di almeno 20 m, cioè ...
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galassie e nebulose
Lara Albanese
Aggregati di stelle, polveri e gas
In una notte buia, lontani dalle luci delle città e in assenza di Luna, è possibile ammirare uno spettacolo davvero straordinario: [...] Messier, il cognome dell'astronomo francese Charles Messier (18°-19° secolo) che aveva la passione di osservare le comete. Per semplificare i suoi studi, egli decise di compilare un catalogo degli oggetti celesti debolmente luminosi. Molti di questi ...
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Scienza che studia il moto e l’equilibrio dei corpi. È tradizionalmente divisa in tre parti: cinematica, dinamica e statica, che studiano, rispettivamente, il moto prescindendo dalle sue cause, il moto [...] governano. Generalmente, la m. celeste in senso proprio si occupa soltanto dei corpi del sistema solare, cioè pianeti, satelliti, pianetini e comete, ed è questa la parte classica, sorta a opera di matematici e astronomi del 17°, 18° e 19° sec. dopo ...
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SPAZIO, Esplorazione dello
Paolo Santini
(App. IV, III, p. 397)
La storia delle esplorazioni spaziali è piena di luci e ombre. Nell'immaginazione e nel pensiero dei pionieri (G. Tsiolkowski, H. Oberth, [...] per vari motivi, compresa la presenza dell'uragano Andrew nella zona di lancio, rinvio che poneva non pochi problemi. Com'è noto, infatti, per il lancio planetario esiste una cosiddetta ''finestra di lancio'', ossia un intervallo di tempo centrato ...
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L'Ottocento: astronomia. I grandi telescopi dell'Ottocento
Allan Chapman
I grandi telescopi dell'Ottocento
Da quando le osservazioni di Galilei del 1610 modificarono sostanzialmente le prospettive dell'astronomia [...] Luna. I grandi rifrattori vennero utilizzati anche per scoprire e quantificare dal punto di vista matematico le orbite di asteroidi, comete e per investigare la stabilità dinamica del sistema Terra-Luna, come pure il più ampio Sistema solare. Inoltre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] , il maestro di Copernico dichiara dunque di volersi servire sia delle congiunzioni solilunari, delle eclissi e delle comete, raccomandate da Tolomeo, sia delle rivoluzioni dell’anno, di provenienza persiano-sassanide, sia delle grandi congiunzioni ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Astronomia, computo e astrologia
Bruce S. Eastwood
Astronomia, computo e astrologia
L'astronomia
Quando Prudenzio (348-403 ca.) [...] di osservazioni astronomiche nel mondo carolingio sono scarse e sporadiche; a fronte di numerose annotazioni e commenti sulle comete e sui vari fenomeni atmosferici, indice di attenzione e interesse, la quantità di osservazioni registrate delle ...
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com
cóm (o cóm’; anche cón) avv. – Troncamento poet. ant. di come, davanti a consonante: Com’ poco verde in su la cima dura (Dante); oggi s’ammette solo, nella grafia apostrofata com’, davanti a vocale: com’è che non sei venuto?
comando1
comando1 s. m. [der. di comandare]. – 1. Atto di comandare, ordine impartito; le parole con cui s’impartisce l’ordine; la cosa stessa comandata: dare un c.; aspettare il c.; fare, eseguire i c.; obbedire a un c.; parlare con tono,...