Nome umanistico del matematico e astronomo J. Richter (Joachimstal 1537 - Altdorf, Norimberga, 1616). Protetto dal vescovo A. Dudith e dall'imperatore Massimiliano II, compì varî viaggi in Austria e in [...] quali lasciò alcuni scritti. Gli altri suoi lavori riguardano questioni di matematica (algebra, trigonometria) e di astronomia (calendario, comete, monografia sulla nova osservata da T. Brahe in Cassiopea, ecc.). Da lui prende nome la tavoletta di P ...
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Scienza che studia la distribuzione e l’abbondanza degli elementi, dei relativi isotopi e dei composti nell’Universo; spesso si considera parte della c. anche lo studio della genesi degli elementi (➔ elemento). [...] . In particolare la c. studia la composizione chimica delle meteoriti, del Sole, della Luna, dei pianeti, delle comete, delle stelle e degli spazi interstellari. Queste ricerche, svolte sia sulla Terra sia tramite analisi automatiche con sonde ...
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CISCATO, Giuseppe
Silvia Caprino
Nacque a Malo di Vicenza il 19 febbr. 1859 da Pietro e da Teresa Valdagni. Studiò dal 1882 al 1884 alla università di Padova, dove si laureò in matematica. Libero docente [...] articoli su riviste sia italiane sia straniere, come le Astronomische Nachrichten. Fra le pubblicazioni più importanti: Osservazioni dei pianeti e comete fatte alla Specola di Padova nel 1895, in Atti dell'Ist. veneto di scienze,lettere ed arti, s. 7 ...
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Scienza che studia i corpi celesti, le loro proprietà, natura ed evoluzione. Nel passato si soleva distinguere nettamente una branca dell’a., l’astrofisica, che si occupa specificamente dei processi fisici [...] sperimentale il perfezionamento e l’uso metodico e paziente del telescopio arricchì l’a. di oggetti e fenomeni nuovi: le comete, le stelle variabili, altri pianeti oltre ai cinque noti nell’antichità, gli asteroidi ecc. L’uso di strumenti ottici ...
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L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia del Sistema solare da Newton a Laplace
Curtis Wilson
L'astronomia del Sistema solare da Newton a Laplace
L'astronomia nei 'Principia'
Nel novembre del 1785 [...] 'opera Synopsis astronomiae cometicae (apparsa nel 1705, e ripubblicata nel 1749 in un'edizione ampliata) fornì gli elementi di 24 comete apparse a partire dal XIV secolo. Gli elementi per quelle del 1531, del 1607 e del 1682 erano pressoché identici ...
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Astronomo (Nuits-Saint-Georges, Côte-d'Or, 1845 - Parigi 1896); fu prima alla Scuola normale superiore di Parigi (1863), poi (1866) all'Osservatorio della stessa città, e quindi all'Osservatorio di Tolosa [...] è il Traité de mécanique céleste (4 voll., 1889-96). Partecipò a spedizioni scientifiche per lo studio di fenomeni celesti e ad altri lavori sperimentali; si occupò di questioni teoriche (moto lunare, cattura delle comete da parte di Giove, ecc.). ...
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MAGGINI, Mentore
Giuseppe Monaco
Nacque a Empoli il 6 febbr. 1890 da Mario e da Erminda Maestrelli.
Frequentò gli studi tecnici industriali in previsione di un'occupazione nel campo della chimica ma [...] dell'osservatorio non permettevano grandi risultati, ma il M. si dedicò con entusiasmo a osservare i pianeti e le comete. I primi articoli di carattere divulgativo furono sufficienti, comunque, per fare apprezzare le sue capacità (La cometa di Brooks ...
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Astronomia
Posizione che un astro ha sulla sfera celeste e che è espressa mediante le sue coordinate. Si chiama: l. apparente, se la determinazione delle coordinate è fatta correggendole soltanto l’effetto [...] le coordinate siano geocentriche oppure eliocentriche; l. topocentrico (per gli oggetti celesti più vicini: Luna, pianeti, comete), se le coordinate sono riferite alla posizione dell’osservatore sulla superficie della Terra.
Filosofia
Nella retorica ...
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(gr. ῾Υπερίων)
Mitologia
Epiteto, nei poemi omerici, del Sole (propriamente «più alto») o nome proprio del dio della luce. Esiodo fa di I. un Titano figlio di Urano e di Gea, padre del Sole, dell’Aurora, [...] km, il periodo di rivoluzione 21,3 giorni. Probabilmente, è una palla di ‘ghiaccio sporco’, assai simile ai nuclei delle comete. La sua caratteristica più singolare è il periodo di rotazione: mentre quasi tutti i satelliti sono in rotazione sincrona ...
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Astronomo inglese (Londra 1656 - Greenwich 1742). Dal 1676 al 1680 fu all'isola di S. Elena, ove studiò varie stelle dell'emisfero australe e osservò un passaggio di Mercurio sul Sole, in base al quale [...] , base del calcolo assicurativo (Tables of mortality, 1692). Soprattutto si distinse per le sue ricerche sulle comete, compendiate nella Synopsis astronomiae cometicae (1705); la sua fama, infatti, è principalmente legata alla cometa omonima ...
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com
cóm (o cóm’; anche cón) avv. – Troncamento poet. ant. di come, davanti a consonante: Com’ poco verde in su la cima dura (Dante); oggi s’ammette solo, nella grafia apostrofata com’, davanti a vocale: com’è che non sei venuto?
comando1
comando1 s. m. [der. di comandare]. – 1. Atto di comandare, ordine impartito; le parole con cui s’impartisce l’ordine; la cosa stessa comandata: dare un c.; aspettare il c.; fare, eseguire i c.; obbedire a un c.; parlare con tono,...