internazionalismo
Bruno Bongiovanni
L'ideale della solidarietà sociale al di là delle barriere nazionali
Il termine internazionalismo indica la tendenza a favorire la formazione di organismi internazionali [...] d'ottobre nel 1917 (rivoluzioni russe) venne fondata a Mosca, nel 1919, una Terza Internazionale o Internazionale comunista (Comintern), organo di coordinamento del progetto rivoluzionario mondiale basato sul modello vittorioso del bolscevismo. Il ...
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Internazionale
Denominazione di alcune organizzazioni politiche – costituitesi a partire dalla seconda metà del 19° sec. – formate da movimenti e partiti operai, socialisti, comunisti, associati sul [...] aspirazioni di partito della rivoluzione mondiale e vi aderirono decine di gruppi e formazioni politiche di orientamento comunista (➔ Comintern).
Quarta Internazionale
Fondata nel 1938 da L.D. Trockij e dai suoi seguaci in opposizione alla terza I ...
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guerra mondiale, Seconda
Antonio Menniti Ippolito
Francesco Tuccari
La sconfitta del nazismo e del fascismo
La Seconda guerra mondiale è stata il più grande e disastroso conflitto della storia umana. [...] strategia di contenimento della Germania hitleriana, la quale, con l'Asse Roma-Berlino (ottobre 1936), con il Patto anti-Comintern (novembre 1936) e con il Patto d'acciaio (maggio 1939) riuscì a rinsaldare definitivamente l'alleanza con l'Italia ...
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URSS
(Unione delle repubbliche socialiste sovietiche) Stato federale costituitosi a seguito della Rivoluzione d’ottobre, esistito dal 1922 al 1991, esteso su territori che andavano dall’Europa orientale [...] a loro volta sempre più strettamente legati all’Unione Sovietica. Quest’ultima nel sett. 1947, dopo che nel 1943 il Comintern era stato sciolto in omaggio all’alleanza antifascista, organizzò il Cominform; nel 1948 una grave crisi si verificò nelle ...
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partiti socialisti
Organizzazioni politiche del movimento operaio, comparse a partire dall’ultimo quarto del 19° sec. e tuttora operanti in molti Paesi del mondo.
Dalla nascita dei partiti socialisti [...] confluirono perlopiù nel movimento comunista, anche nei p.s. le tendenze favorevoli all’adesione alla terza Internazionale (➔ Comintern) erano molto forti. Dal canto suo, la SPD tentò di ricostituire l’Internazionale socialista, mentre i socialisti ...
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nazionalsocialismo
Ideologia elaborata in Germania, soprattutto da A. Hitler, e divenuta sistema di governo dal 1933 al 1945.
L’ascesa del nazionalsocialismo
Nel quadro della crisi determinata dal crollo [...] Quindi Hitler strinse alleanza con l’Italia fascista (asse Roma-Berlino, ott. 1936) e con il Giappone (patto anti-Comintern, nov. 1936), sostenendo militarmente i falangisti spagnoli guidati dal generale Franco. Nel mar. 1938 l’Austria venne invasa e ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] 'alei Zion (Operai di Sion), che in Polonia e in Russia aveva accettato i famosi 21 punti di Zinov'ev per l'adesione al Comintern (dove però non fu mai ammessa per il rifiuto comunista di un ritorno ebraico in Palestina, anche se sotto l'egida di una ...
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internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...