Cospiratore e uomo politico, nato a Pisa l'11 novembre 1761, morto a Parigi il 17 settembre 1837. Apparteneva a famiglia che, discesa da Michelangelo, era devota alla corte lorenese. Compì gli studî di [...] al B. Andato a Parigi, formò col conte Porro Borromeo, con C. Bianco, con P. Murri, e con F. Salfi un comitato insurrezionale per preparare un'invasione in Savoia e penetrare in Italia per il Piemonte, invasione che fu ostacolata dal governo francese ...
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SIÉYÈS, Emmanuel-Joseph
Walter Maturi
Abate, poi conte, nacque a Fréjus il 3 maggio 1748. Studiò a Parigi ottenendo la sua licenza alla Sorbona nel 1772. Presi gli ordini sacri, seguì M. de Lubersac, [...] S. lasciò ogni altro ufficio.
Alla Convenzione nazionale il S. entrò come deputato per la Sarthe, e divenne membro dei comitati di costituzione, di difesa nazionale, d'istruzione pubblica. Ma tutti i progetti da lui presentati furono respinti ed egli ...
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SACHEVERELL, William
Florence M. G. Higham
Uomo politico inglese, nato nel 1638, morto nel 1691. La sua importanza nella storia inglese non proviene da ciò ch'egli fece, ma dalla sua posizione, perché [...] resi noti, che Carlo II non aveva serie intenzioni bellicose, consigliò lo scioglimento immediato delle forze. Prese parte a numerosi comitati d'inchiesta circa il complotto papale, e fu uno dei fautori della messa in stato d'accusa dei cinque lord ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] Lo testimonia il discorso del segretario generale della Fiom al congresso di Roma del 1918. Si riconobbe, infatti, che i comitati per la mobilitazione industriale «hanno fatto fare agli industriali e agli operai un buon passo […] hanno dato a noi una ...
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La corruzione tra politica e mercato
Alberto Vannucci
La questione della persistenza di sacche di corruzione sistemica, sconosciute ad altri Paesi liberaldemocratici con equivalenti livelli di sviluppo, [...]
A. Pizzorno, La corruzione nel sistema politico, in D. della Porta Lo scambio occulto, Bologna 1992, pp. 13-74.
Comitato di studio sulla prevenzione della corruzione, Rapporto al presidente della Camera dei deputati, Roma 1996.
S. Belligni, Il volto ...
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Partiti politici e sistemi di partito
Stefano Bartolini
di Stefano Bartolini
Partiti politici e sistemi di partito
Il partito politico moderno
Di partiti si parlava già nel contesto del Senato romano, [...] occasione delle elezioni, per preparare le liste dei candidati e la campagna elettorale. Il partito è organizzato sulla base di comitati elettorali e il rapporto tra esso e i ristretti gruppi di elettori non è basato su meccanismi di delega, ma sulla ...
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Il Paese dei cento paesaggi
Claudio Cerreti
Ripercorrendo fino alla condizione attuale le vicende del paesaggio italiano a partire dal secondo dopoguerra – e più indietro: attraverso gran parte del [...] come quella forse meglio in grado di ottenere risultati e di incidere nella prassi paesistica. La fioritura di comitati spontanei, un po’ ovunque in Italia, esplicitamente orientati al controllo e alla valutazione (nonché alla proposta) nell’ambito ...
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Norme in tema di previdenza nel «collegato lavoro»
Maurizio Cinelli
Carlo Alberto Nicolini
La l. 4.11.2010, n. 183, meglio nota come «collegato lavoro», pur non assumendo la previdenza come oggetto [...] amministratore del Fondo di solidarietà per il settore credito, di cui al d.m. 28.4.2000, n. 158, e su quella del Comitato amministratore della gestione separata INPS di cui all’art. 2, co. 26, l. n. 335/1995. Il buon andamento delle attività di ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] le Società di San Vincenzo, le congregazioni mariane, le prime società operaie di mutuo soccorso), coordinati da un Comitato permanente, con sede inizialmente a Bologna in quando strettamente legato al citato Consiglio superiore della Sgci. Nasceva l ...
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Costituzione e governance
Carlo Amirante
Il nuovo clima politico, i risultati delle elezioni regionali e nazionali (il cui esito ha visto un radicale mutamento della rappresentanza parlamentare ed un [...] alle direttive ed al controllo non solo della Commissione e del Consiglio dei ministri dell’UE ma anche dei 20.000 “comitati” di esperti! Inoltre, last but not list, della Banca Centrale Europea che, secondo una diffusa opinione, per salvare l’euro e ...
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comitato1
comitato1 s. m. [dal lat. comitatus -us (v. comitatus), nel sign. mediev.]. – Contea, territorio di giurisdizione di un conte. Il termine è talvolta ancora usato per indicare le divisioni amministrative di alcuni paesi.
comitato2
comitato2 s. m. [dal fr. comité, e questo dall’ingl. committee, der. del lat. committĕre «affidare»]. – 1. Gruppo di persone delegate a rappresentare gli interessi di una comunità, a risolvere o studiare problemi di varia natura,...