ADALBERTO AZZO di Canossa
Margherita Giuliana Bertolini
Capostipite della casata canusina, visse nella seconda metà del sec. X. Figlio d'un Sigifredo, indicato dalle fonti come "de comitatu Lucensi", [...] Italia legando le proprie fortune a quelle di Ugo, di Lotario e di Ottone I.
Il titolo indica da un lato che i due comitati di Modena e di Reggio erano stati riuniti sotto il governo di A., dall'altro che questi aveva in entrambi cospicui possessi. E ...
Leggi Tutto
CANAL, Bernardo
Sergio Cella
Nato il 4 ag. 1824 a Venezia dal nobile Giacomo e da Maria Battistella, era il prediletto tra cinque fratelli, perché aveva perduto l'occhio destro e menomata la vista del [...] e il loro processo, narrazione storica documentata, Milano 1951, pp. 45, 120-122, 235, 270 s., 318-323; S. Cella, Il Comitato segreto padovano del 1850-1852, in Rass. stor. del Risorg., XLII (1952), pp. 243-247; G. Gambarin, Il giornale "San Marco ...
Leggi Tutto
ADALGISO
**
È ricordato per la prima volta come conte di Parma il 15 giugno 835, nella sottoscrizione di una chartula traditionis della regina Cunegonda a favore del monastero di Santa Maria e S. Alessandro [...] e col conte Guarino, al figlio Lotario in Pavia. Certo è che il 1 maggio 838 (e non il 10, come dice il Pivano, Il "comitato"..., p. 13; cfr. I placiti del "Regnum Italiae"a cura di C. Manaresi, I, Roma 1955, in Fonti per la Storia d'Italia,XCII, pp ...
Leggi Tutto
PAZZAGLI, Maria Giovanna (Preda, Gianna). – Maria Giovanna Pazzagli nacque l<apost>11 febbraio 1921 a Coriano (allora provincia di Forlì, oggi di Rimini)
Giuseppe Parlato
, da Maria Tommasoli e [...] l’appoggio dei monarchici e del Movimento sociale italiano (MSI). Nel quadro delle trattative, Luigi Gedda, presidente dei Comitati civici, tenne rapporti molto intensi con il padre gesuita Alighiero Tondi e con esponenti del MSI. Nell’aprile 1952 ...
Leggi Tutto
DE ANDREIS, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano nel 1857 da Giuseppe e da Teodolinda Gadda. Di famiglia modesta - fece, da ragazzo, il venditore ambulante di giornali - il D. poté proseguire gli [...] a seguito di una manifestazione, ma fu poi prosciolto. Fu promotore e partecipe di diversi sodalizi e comitati di carattere democratico e collaboratore assiduo della stampa repubblicana. Come membro della Società di propaganda educativa nelle ...
Leggi Tutto
CESCONI, Domenico
Sergio Cella
Nato a Verona il 13 febbr. 1803 da Giacomo e da Domenica Vicentini, non seguì un corso di studi regolare, ma venne avviato dal padre, modesto libraio, nella sua attività, [...]
Il successivo viaggio del Dottesio a Verona e a Venezia, alla fine d'agosto del 1850, ebbe lo scopo di organizzarvi comitati d'ispirazione mazziniana. Egli si fermò alla libreria del C., dove lasciò cataloghi e manifesti, ma ebbe pure contatti con L ...
Leggi Tutto
BELLELLI, Gennaro
Gian Paolo Nitti
Nato a Napoli il 18 sett. 1812 da antica e agiata famiglia baronale, s'impiegò giovanissimo nell'anuninistrazione borbonica. Risulta noto alla polizia per aver prestato, [...] deputato di Salerno al Parlamento napoletano, svolse opera di collegamento tra il gruppo dei deputati democratici delle province e i comitati insurrezionali di piazza. Dopo i fatti del 15 maggio 1848 si rese latitante; il 20 ag. 1853 era condannato a ...
Leggi Tutto
OSSANI, Olga Bianca
Simona Trombetta
OSSANI, Olga Bianca (Febea). – Nacque a Roma il 24 maggio 1857 da Carlo e da Maria Paradisi.
Crebbe in una famiglia di patrioti: ai tempi della Repubblica Romana [...] che allora e sempre – ricordava Anna de Cadilhac nelle sue memorie – fece a pro della patria per i feriti e i comitati italiani tanto da subire persino la prigione, benché avesse seco la piccola bambina Olga» (De Simone - Monsagrati 2007, p. 86).
Nel ...
Leggi Tutto
MAJORANA CALATABIANO, Salvatore
Fulvio Conti
Nacque a Militello, presso Catania, il 24 dic. 1825 da Valentino Majorana Reforgiato e da Antonietta Calatabiano. Nel 1842 si trasferì a Catania, dove si [...] liberistiche di A. Smith.
Nella città etnea il M. prese a frequentare i circoli liberali ed entrò a far parte dei comitati patriottici che prepararono il sollevamento del 1848. Dopo lo scoppio della rivoluzione fu con M. Rizzari e L. Scuderi tra i ...
Leggi Tutto
BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] rapporti tra Enrico III e Bonifacio di Canossa, in Arch. stor. ital., s. 7, XIX (1933), pp. 67-82; E. Odazio, Iconti del comitato bergomense e le loro diramazioni nei secc. X-XII, in Bergomum, n.s., VIII (1934), pp. 282 s.; IX (1935), pp. 54-57; G ...
Leggi Tutto
comitato1
comitato1 s. m. [dal lat. comitatus -us (v. comitatus), nel sign. mediev.]. – Contea, territorio di giurisdizione di un conte. Il termine è talvolta ancora usato per indicare le divisioni amministrative di alcuni paesi.
comitato2
comitato2 s. m. [dal fr. comité, e questo dall’ingl. committee, der. del lat. committĕre «affidare»]. – 1. Gruppo di persone delegate a rappresentare gli interessi di una comunità, a risolvere o studiare problemi di varia natura,...