BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] , ma perché figlio di una sorella di suo padre e di Suppone III), che si riferiscono a territori a sud del Po (comitati di Parma e di Reggio Ernilia), è forse possibile ipotizzare una certa ripresa di B. nell'estate-autunno di tale anno (I diplomi ...
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GALLETTI, Giuseppe
Marco Bocci
, Giuseppe. Nacque a Bologna l'11 ag. 1798 da Pietro e Anna Benassi. Conseguita nel 1819 la laurea in legge nella città natale, cominciò a esercitarvi la professione di [...] il falso nome di Pietro Gervasi, inviava al Montecchi la modestissima somma di 700 scudi raccolta tra i membri del suo comitato, fu fatale all'avvocato bolognese. Arrestato il 1° maggio 1844 e tradotto dopo pochi giorni a Roma, vi veniva processato ...
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GISELBERTO
Andrea Bedina
Conte di Bergamo, secondo di questo nome, era figlio del conte Lanfranco (I), appartenente a una schiatta aristocratica alla quale Rodolfo di Borgogna nel 922 aveva attribuito, [...] , XXVII (1933), pp. 207-217; V. Tanzi di Mon-tebello, La nobile famiglia gisalbertina, Lodi 1934, passim; E. Odazio, I conti del Comitato bergomense e le loro diramazioni nei secoli X-XIII, in Bergomum, XXIX (1935), pp. 20, 25-27, 29-38, 41, 47, 50 ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Unico figlio maschio nato dal matrimonio di Malatesta detto Malatesta da Verucchio con Margherita Paltonieri, sua seconda moglie, il M. è completamente [...] era in netta espansione e da Pesaro occupava vaste propaggini su Fano, Senigallia, Fossombrone con i rispettivi comitati e distretti. L'imponente presenza malatestiana nella regione è indirettamente testimoniata da un documento del dicembre 1305 ...
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CANTONI, Raffaele
Amedeo Tagliacozzo
Nacque a Venezia il 29 febbr. 1896 da Enrico e da Emma Caravaglio. Si diplomò in ragioneria a Padova e si iscrisse nel 1913 alla scuola di applicazione per ingegneri [...] dopo riuscì a tornare in libertà vigilata a Firenze, dove si unì ad alcuni sacerdoti cattolici che avevano organizzato comitati di assistenza ai perseguitati e ai profughi israeliti.
L'assistenza ai profughi fu per il C. una preoccupazione costante ...
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DUCATI, Angelo
Marco Bellabarba
Nacque a Trento da Giuseppe Maria e da Francesca Magatti il 30 apr. 1808. I Ducati, di recente nobilitazione, erano entrati nel numero delle più influenti famiglie cittadine [...] Nel capoluogo lombardo, accanto ad altri notabili cittadini (G. Marchetti, G. Danieli, don G. Zanella), egli organizzò quel "Comitato di profughi trentini a favore del loro paese" che divenne il centro promotore dell'azione politica e militare degli ...
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BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] Novaliciense, V, 10, a cura di C. Cipolla, Roma 1901, in Fonti per la Storia d'Italia, XXXII, p. 254); il comitato di Aosta, sembra, fu posto sotto stretto controllo da Adalberto, che incamerò le rendite delle chiese (Köpke-Dümmler, p. 287 nota 1 ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] e Pajetta. Al congresso di Bologna del 1951 venne escluso dalla direzione, in quello di Milano del 1953 dallo stesso comitato centrale. Fu comunque rieletto a Milano nelle elezioni del giugno 1953. Come parlamentare e avvocato si dedicò alla difesa ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] a Parigi rispetto ai travagli e alle difficoltà operative insorti nei rapporti tra Mazzini e gli esuli italiani, costituitisi in Comitato democratico. Tra il L. e Mazzini corse allora nei mesi di maggio-giugno 1851 un carteggio che ruotava intorno a ...
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LA HOZ (Lahoz, de La Hoz), Giuseppe
Emanuele Pigni
Figlio di Gaetano de La Hoz de Ortiz, ufficiale austriaco di origine spagnola, e di Marianna Geril, nacque probabilmente nel 1766 a Milano o nel Milanese.
Luogo [...] piazza di Milano, lasciandogli il comando di tutte le truppe cisalpine. In quei giorni egli era anche membro del comitato incaricato, dal 29 giugno, di redigere la carta costituzionale della Repubblica Cisalpina, promulgata l'8 luglio da Bonaparte e ...
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comitato1
comitato1 s. m. [dal lat. comitatus -us (v. comitatus), nel sign. mediev.]. – Contea, territorio di giurisdizione di un conte. Il termine è talvolta ancora usato per indicare le divisioni amministrative di alcuni paesi.
comitato2
comitato2 s. m. [dal fr. comité, e questo dall’ingl. committee, der. del lat. committĕre «affidare»]. – 1. Gruppo di persone delegate a rappresentare gli interessi di una comunità, a risolvere o studiare problemi di varia natura,...