LANCIA (Lanza), Manfredi (Manfredo)
Aldo Settia
Primo di questo nome, marchese di Busca, nacque presumibilmente prima della metà del secolo XII, secondogenito di Guglielmo, figlio di Bonifacio, della [...] di Loreto; egli aveva però già impegnato i proventi di quel comitato ad altri tre creditori che dovevano essere saldati con la consegna dei castelli e con la garanzia del marchese di Monferrato: i debiti del L. venivano così abilmente sfruttati ...
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PARENTI, Marco
Lorenzo Fabbri
– Nato il 25 aprile del 1421, presumibilmente a Firenze, fu l’unico figlio maschio di Parente di Giovanni e Tommasa di Antonio Sangalli.
Tipici esponenti della gente nuova, [...] degli anni Settanta, dopo la congiura dei Pazzi (1478).
L’opera è dedicata inedito, di ricordi, debitori e creditori, ricco di notizie d’interesse all’avvento del ducato. Atti del VII convegno del Comitato di studi... Firenze... 1997, a cura di ...
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ORIGO, Clemente
Francesco Franco
ORIGO, Clemente. – Nacque a Roma in una nobile e numerosa famiglia, da Carlo e da Pauline Polyenctoff, il 27 febbraio 1855 (Origo, 1967, p. 165).
Fu scultore, pittore [...] Antonio), ne ha offerto uno dei rari ritratti, descrivendolo come un aristocratico D’Annunzio, in quel periodo perseguitato dai creditori. A riprova dell’amicizia e della 246).
Nel 1907 fece parte del comitato ordinatore per la città di Roma all ...
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BELTRAMELLI, Giuseppe
Nicola Raponi
Nacque a Bergamo nel 1734 da nobile famiglia. Inviato dal padre, un erudito amico del Tiraboschi, a studiare a Bologna, fu alunno di quel collegio dei gesuiti e membro [...] il patrimonio del B.; nel 1789 i suoi creditori ottennero il sequestro dei beni immobili e delle sue raccolte, che furono pubblica istruzione per la Repubblica cisalpina - da un Comitato municipale per l'istruzione costituito il 30 maggio 1797, ...
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CARONTI, Filippo
Salvatore Candido
Nacque a Como l'8 luglio 1813 da Giosuè e da Bianca Peverelli. Studiò nella città natale, nel collegio Gallio, sotto la guida del padre Pagani, che seppe infondergli [...] rifiutò il grado di capitano concessogli dal Comitato, ma lo accettò quando, poco prima la Svizzera per sfuggire ai creditori. Della triste vicenda che colpiva a quello topografico e geografico (rilievi dei confini del dipartimento di Bahia Blanca e ...
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BESSO, Marco
Arianna Scolari Sellerio Jesurum
Nato a Trieste il 9 sett. 1843 da Salvatore e da Regina Cusin, nel 1859 fu costretto, per un dissesto economico della famiglia, ad impiegarsi presso una [...] entrò a far parte del Comitato nazionale romano, che mirava alla liberazione di Roma. A causa dei frequenti viaggi a Firenze, faceva insolvibilità della società, degli obbligazionisti a creditori comuni. Caldeggiava quindi, oltre alla creazione ...
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DE ROMANIS, Mariano Augusto
Marina Formica
Nacque a Roma l'8 genn. 1761 da Nicola e da Caterina Massi.
Il padre Nicola (Roma, 28 nov. 1710-4 nov. 1789), figlio di Giuseppe e Francesca Lazzari, fu letterato [...] nazionali come garanzia per i creditori del debito pubblico che poteva essere riscattato con la vendita dei beni stessi; inoltre chiedeva l fu uno dei cinque membri (con J. Périllier, S. Breislak, C. Roize, G. Piaffi-Onti) del Comitato provvisorio, ...
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GERBAIX (Gerbais), Pierre
Bruno Galland
Originario di Belley (nell'odierno dipartimento francese di Ain), non conosciamo la sua data di nascita, da porre presumibilmente nella primo quarto del sec. [...] loro ascolto perché ciò gli permetteva di disfarsi di uno dei suoi principali creditori.
Il G. fu discolpato e liberato solo nel 1384 1° marzo 1383) era diventata reggente e governatrice del Comitato insieme con il figlio Amedeo VII. Benché i suoi ...
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credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...