ABBATUCCI, Giacomo Pietro
Giuseppe Oreste
Nato a Zicavo, da nobile famiglia della Corsica occidentale (Diladamonti), il 7 sett. 1723, fece i suoi studi presso i gesuiti di Brescia e poi all'università [...] politica dell'intervento francese da parte dell'A., ma anche la richiesta di un maggior rilievo da dare alle regioni occidentali 1794). Il Comitato di salute pubblica lo inviò come generale di divisione presso l'armata del Reno e della Mosella (aprile ...
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CHIASSI, Giovanni
Marina De Marinis
Nacque a Mantova il 15 genn. 1827 dal nobile Gaetano, primo consigliere anziano nell'I. R. Tribunale provinciale di Mantova, e da Giuseppina dei conti Magnaguti. [...] ex compagno di scuola e segretario del Comitato, L. Castellazzo, arrestato nell'aprile dello stesso anno. Il 28 giugno 1852 veniva esponenti della Sinistra italiana e internazionale, veniva approntando piani insurrezionali nelle due regioni, inseriti ...
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LUNELLI, Italo
Maddalena Carli
Nacque a Trento il 6 dic. 1891, da Augusto, commerciante, e da Angela Leveghi. Nella città natale frequentò il liceo classico e si legò al movimento irredentista, condividendone [...] dell'articolata carriera percorsa sotto l'egida della dittatura fascista.
Come nelle restanti regionidella inoltre, presidente della sezione di Trento dell'Istituto coloniale fascista e, dal 1936 al 1943, del comitato di Trento dell'Istituto per la ...
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BEATRICE di Lorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] beni posti, nei comitati di Piacenza, Reggio Emilia e Mantova, alcuni dei quali "cum castro et turre"; e gli atti distinti, ma della stessa data, 14 . Proprio gli interessi che aveva nelle regioni settentrionali, ove prevalente era l'ostilità alla ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] degli anarchici e a partecipare alle più importanti manifestazioni dellaregione. Spostatosi, dopo i moti nel Ravennate del maggio Mosca, partecipa solo a titolo informativo alle riunioni diun comitatodell'I.S.R., appena costituito, ma subito si ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] da giovani (e meno giovani) che giungevano da tutte le regioni d’Italia e a volte d’Europa. Partecipò a diversi scontri in corrispondenza con un comitato segreto attivo nelle province napoletane e con le varie centrali dell’esilio, come quella ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] conquista alternativa in più appetibili ed accessibili regionidell'Africa settentrionale, di cui l'incapacità legislatura, e a essa il C., che nel 1900 entrava nel Comitato centrale del Partito repubblicano, si attenne nella direzione (2 ag. 1901 ...
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CORSI, Carlo
Rossella Motta
Nacque a Firenze di nobile famiglia il 21 ott. 1826 da Giuliano, segretario particolare del granduca Leopoldo, e da Anna Bellini delle Stelle, e rimasto orfano dei genitori [...] sentimenti, il comportamento delle popolazioni e dei soldati di entrambi i paesi.
Segretario del comitato di Stato Maggiore considerando, anche a seguito dell'esperienza fatta personalmente, i veri mali dellaregione, il latifondo troppo esteso ...
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LANCIA (Lanza), Manfredi (Manfredo)
Aldo Settia
Secondo di questo nome, marchese di Busca (titolo che, pur spettandogli, non risulta mai usato), nacque verosimilmente nel decennio 1185-95, figlio primogenito [...] vicario generale dell'Impero "a Papia superius", ambito territoriale corrispondente alle attuali regioni del Piemonte e della Liguria, e signorili che aveva sul comitato di Loreto. L'anno seguente, un colpo di mano della fazione imperiale lo costrinse ...
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CORSI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Livorno il 6 marzo 184 da Matteo e da Maria Romagnoli, ancora fanciullo rimase orfano del padre, commerciante, e la madre, per offrirgli maggiori opportunità, [...] delle nuove regioni e la sua avversione ad una "piemontizzazione" della Toscana, auspicando, invece, un ordinamento nuovo, rispettoso delle La rivoluz. toscana e l'azione del comitatodella "Biblioteca civile dell'Italiano" (1857-59), Pistoia 1936, ad ...
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comitato di scopo
loc. s.le m. Organizzazione che si occupa di tutelare i lavoratori. ◆ «Il conflitto si è spostato nei servizi, in particolare dove il governo vuole privatizzare. I lavoratori minacciati come possono difendere i propri interessi,...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...