FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] sue pagine, la dedica diLiberazione,ultimo volume della tetralogia , membro del comitato torinese "Pro due mesi in un borgo dell'alta Val di Susa, Oulx. La sentenza non e un rifugio per l'antifascismo italiano.
L'atmosfera deferente, amichevole, ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] del Comitato toscano diliberazione nazionale. dialta cultura: funzione che mantenne fino al 1988 e che gli avrebbe consentito di giovarsi della collaborazione di Dopo il Premio dell’Accademia d’Italia conseguito giovanissimo nel 1940, ricevette ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] di procedere alla "formazione di un comitatodidi cattura delle S.S. Considerato componente del Corpo italianodiliberazione, venne decorato di atti del processo De Bono davanti all'Alta Corte di giustizia, a cura dì G. Rossini, Bologna 1966, pp. ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] quelle dei galantuomini". In realtà, quell'Italiano sovrastante il titolo indicava - come la parola Popolo un qualche programma di emancipazione sociale - un chiaro e non equivoco programma politico: la liberazione della penisola dallo straniero e l ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] la carica per riprendere l'attività dilibero denunciatore delle malefatte governative. Il 9 di Francesco Sforza restò fermo alla fase della raccolta di materiale; progettate e mai realizzate restarono una Relazione di viaggi nell'AltaItalia ...
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FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] di provincialismo e di grettezza; fino, poi, all'illusione diliberazione partecipazione al Comitato per ) visse spostandosi continuamente tra l'Italia (tornò in più occasioni a Milano alta e tragica realtà della mia sorte di donna-poeta" (Diario di ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] diLiberi Muratori i quali, sostenendo la necessità di una completa indipendenza dalle logge di al Comitatodi salute Di un tentativo politico nel 1795 in Palermo e di Francesco Paolo Di Blasi, in La Sicilia nella rigenerazione politica d'Italia ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] Comitato centrale unitario con lo scopo di preparare i mezzi e gli spiriti per il compimento dell'unità italiana. Di questo comitato occasione per incitare alla liberazionedi Roma. Anche dopo la rete AltaItalia. La soluzione escogitata, di darla in ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] italiano, ma quando Garibaldi gli chiese di rappresentarlo alla presidenza dei Comitatidialta ufficialità piemontese, con l'eccezione di ; R. Cadorna, N. B. e la presa di Roma, in La liberazionedi Roma dell'anno 1870 e il plebiscito, Torino 1889, ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] di fugace libertà seguiti alla liberazione della città. La mattina del 22 marzo infatti, in seguito alle pressioni dei moderati, si ebbe l'incorporazione del Consiglio di guerra in un più largo Comitatodi Croato ... L'Italia, aristocratica, sarà ...
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killerare
v. tr. Assassinare; in senso figurato, privare della ragion d’essere, svuotare di significato e di valore. ◆ [Leo] Valiani fu totalmente d’accordo sull’ineluttabilità. Ma non di quella di Piazzale Loreto, di cui continua ad avere...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...