BARTOLOMMEI, Ferdinando
Sergio Camerani
Nacque a Firenze il 10 marzo 1821 dal marchese Girolamo e dalla marchesa Teresa Niccolini. Rimasto presto orfano di padre, fu affidato dalla madre alle cure dell'abate [...] di via Lambertesca, un comitato, composto in prevalenza di elementi democratici per chiedere la concessione di felici condizioni disalute non poté di scarso valore, pubblicate sulla Nazione e sulla Gazzetta di Firenze del 17 giugno 1869; ai profili di ...
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CHINAGLIA, Luigi
Sergio Cella
Nacque a Montagnana (Padova) il 28 genn. 1841 da Domenico, proprietario di una conceria di pelli, e da Catina Ferrari. Compiuto il liceo a Vicenza, s'iscrisse alla facoltà [...] stilò il proclama del comitato che invitava gli emigrati pratica alle leggi restrittive sulla stampa e dipubblica sicurezza.
Dopo la breve sessione dei primi 4 marzo 1905, le aggravate condizioni disalute gli fecero rarefare la partecipazione alle ...
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GRIFFINI, Saverio
Fabio Zavalloni
FFINI Nacque a San Martino Pizzolano (frazione di Somaglia, presso Lodi) il 28 ott. 1802. Sospettato, mentre era studente a Pavia ospite del collegio Ghislieri, d'essere [...] disalute, al punto che, nel luglio seguente, gli venne accordata una lunga licenza. Ma il precipitare della situazione militare lo costrinse a rientrare celermente in servizio, per assumere il 29 luglio, su ordine del milanese comitatodipubblica ...
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BARZELLOTTI, Giacomo
Domenico Celestino
Nacque a Pian Castagnaio (Siena), l'11 nov. 1768. Studiò medicina all'università di Siena e ancor prima di laurearsi presentò all'Accademia dei Fisiocritici una [...] di istituzioni chirurgiche presso l'università di Siena. Nel 1801 iniziò gli esperimenti di inoculazione del vaiolo. Divenuto segretario del Comitatodi reciproco e rassicurare la pubblica e privata salute dalla ricorrenza di questi morbi nella gran ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] di insuccesso. La scelta dimostrava, poi, quanto Mussolini apprezzasse il lavoro di un uomo che identificava ormai il fascismo nella dittatura "disalutepubblicadi Spagna nel Comitatodi Londra (luglio 1936 - aprile 1939), I, Milano 1943; Pagine di ...
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GRAVINA, Luigi
Lidia Piccioni
Nacque a Catania il 29 apr. 1829 da Francesco, benestante e di nobili origini, e da Carmela Rosso.
Di idee liberali, in gioventù partecipò come membro del comitato insurrezionale [...] rispetto ai temi di "salutepubblica" e alle necessarie opere di risanamento, che trovò un momento di riconosciuta efficienza della beneficenza facendosi coordinatrice, sul piano ufficiale, di diversi comitati e iniziative; in particolare, a livello ...
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SETTIMO, Ruggero
Sebastiano Angelo Granata
– Nacque a Palermo il 19 maggio 1778, da Traiano, principe di Fitalia e marchese di Giarratana, discendente da un antico casato di patrizi e banchieri pisani [...] pubblici: entrò infatti nella giunta di governo e nel decurionato di Palermo (1821), partecipò alla commissione disalutepubblica (1832), fu membro dell’Istituto di : Ruggero aderì subito al IV Comitato provvisorio di Palermo, e rimase al suo posto ...
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MOLINARI, Andrea
Gian Luca Fruci
– Nacque a Bergamo il 28 agosto 1816 da Antonio, calzolaio possidente, e da Innocenza Agazzi, cucitrice. Dopo gli studi liceali – sotto la spinta del padre, che intendeva [...] . riparò a Bergamo, dove ricoprì la carica di segretario del Comitatodi difesa e disalutepubblica, costituito il 29 luglio 1848 alla vigilia dell’arrivo in città di G. Garibaldi, che, incaricato di guidare la resistenza contro l’avanzata austriaca ...
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LA LOGGIA, Gaetano
Massimo Aliverti
Primogenito di Gioacchino e di Provvidenza Buttafuoco, nacque a Palermo il 23 dic. 1808. Superati i primi studi, decise inizialmente di intraprendere la carriera [...] sezione Interno del neocostituito Comitato generale, quando questo, in seguito all'investitura di F. Crispi a segretario di Stato per l'Interno, venne meno, fu nominato sopraintendente generale del Magistrato diSalutepubblica e incaricato dell ...
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AGRETTI, Giovan Battista
Renzo De Felice
Nacque a Perugia il 2 dic. 1775 da Giacomo, artigiano restauratore. Compiuti gli studi nel locale seminario, studiò giurisprudenza alla università di Perugia [...] . fu nominato vicepresidente della municipalità centrale e capo del comitatodi istruzione pubblica. Proclamata di li a poco la Repubblica romana, fu inviato a Roma in rappresentanza di Perugia. Dal nuovo governo romano fu nominato prefetto consolare ...
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salute
s. f. [lat. salus -ūtis «salvezza, incolumità, integrità, salute», affine a salvus «salvo»]. – 1. letter. Salvezza, soprattutto come stato di benessere, di tranquillità, d’integrità, individuale o collettiva; è un uso ormai ant., che...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...