GABELLI, Aristide
Giuseppe Sircana
Nacque a Belluno il 22 marzo 1830 da Pasquale, professore di matematica, e da Elena Varola. Compì gli studi classici a Venezia, dove nel 1848-49 prese parte, come [...] : nel 1872 fu nominato membro del comitato permanente della Giunta centrale di statistica presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio; nel 1873 consultore legale per il ministero della Pubblica Istruzione e membro della commissione per ...
Leggi Tutto
(detto Rino). – Nacque a Milano il 13 luglio 1895 da Giovanni Battista, cocchiere, e da Luigia Zigiotti (Ziggiotti o Zergiotti): Rimasto orfano di entrambi i genitori, crebbe in una famiglia di umili origini.
Non [...] nominato presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano disalute dovuti a bronchite cronica e a un’ernia inguinale, la Prefettura di Modena chiese il suo allontanamento con foglio di via obbligatorio motivandolo con rischi per l’ordine pubblico ...
Leggi Tutto
BERTOLA DE GIORGI, Aurelio
Emilio Bigi
Nacque a Rimini il 4 ag. 1753, da Antonio Bertolli (detto poi Bertola), di famiglia nobile. Compiuti i primi studi nel seminario di Todi, dove era vescovo il suo [...] disalute, nel 1793 lasciò Pavia per tornare nella città natale. Qui fece in tempo a vedere la venuta dei Francesi e a mostrare la sua simpatia per la nuova situazione politica, accettando la nomina a membro del Comitato d'istruzione pubblica ...
Leggi Tutto
DE CASTRO, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Padova il 14 ag. 1837 da Vincenzo e da Carlotta Solimbergo.
Il padre, professore di filologia latina e di estetica all'università di Padova, in seguito [...] disalute, partecipò all'attività cospirativa, operando in particolare nel comitato che favoriva la diserzione dalle fila dell'esercito austriaco di con lui buoni rapporti.
Sul Politecnico il D. pubblicò numerosi articoli (tre dei quali furono a lungo ...
Leggi Tutto
BARTOLOMMEI, Ferdinando
Sergio Camerani
Nacque a Firenze il 10 marzo 1821 dal marchese Girolamo e dalla marchesa Teresa Niccolini. Rimasto presto orfano di padre, fu affidato dalla madre alle cure dell'abate [...] di via Lambertesca, un comitato, composto in prevalenza di elementi democratici per chiedere la concessione di felici condizioni disalute non poté di scarso valore, pubblicate sulla Nazione e sulla Gazzetta di Firenze del 17 giugno 1869; ai profili di ...
Leggi Tutto
CHINAGLIA, Luigi
Sergio Cella
Nacque a Montagnana (Padova) il 28 genn. 1841 da Domenico, proprietario di una conceria di pelli, e da Catina Ferrari. Compiuto il liceo a Vicenza, s'iscrisse alla facoltà [...] stilò il proclama del comitato che invitava gli emigrati pratica alle leggi restrittive sulla stampa e dipubblica sicurezza.
Dopo la breve sessione dei primi 4 marzo 1905, le aggravate condizioni disalute gli fecero rarefare la partecipazione alle ...
Leggi Tutto
GRIFFINI, Saverio
Fabio Zavalloni
FFINI Nacque a San Martino Pizzolano (frazione di Somaglia, presso Lodi) il 28 ott. 1802. Sospettato, mentre era studente a Pavia ospite del collegio Ghislieri, d'essere [...] disalute, al punto che, nel luglio seguente, gli venne accordata una lunga licenza. Ma il precipitare della situazione militare lo costrinse a rientrare celermente in servizio, per assumere il 29 luglio, su ordine del milanese comitatodipubblica ...
Leggi Tutto
BARZELLOTTI, Giacomo
Domenico Celestino
Nacque a Pian Castagnaio (Siena), l'11 nov. 1768. Studiò medicina all'università di Siena e ancor prima di laurearsi presentò all'Accademia dei Fisiocritici una [...] di istituzioni chirurgiche presso l'università di Siena. Nel 1801 iniziò gli esperimenti di inoculazione del vaiolo. Divenuto segretario del Comitatodi reciproco e rassicurare la pubblica e privata salute dalla ricorrenza di questi morbi nella gran ...
Leggi Tutto
GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] di insuccesso. La scelta dimostrava, poi, quanto Mussolini apprezzasse il lavoro di un uomo che identificava ormai il fascismo nella dittatura "disalutepubblicadi Spagna nel Comitatodi Londra (luglio 1936 - aprile 1939), I, Milano 1943; Pagine di ...
Leggi Tutto
GRAVINA, Luigi
Lidia Piccioni
Nacque a Catania il 29 apr. 1829 da Francesco, benestante e di nobili origini, e da Carmela Rosso.
Di idee liberali, in gioventù partecipò come membro del comitato insurrezionale [...] rispetto ai temi di "salutepubblica" e alle necessarie opere di risanamento, che trovò un momento di riconosciuta efficienza della beneficenza facendosi coordinatrice, sul piano ufficiale, di diversi comitati e iniziative; in particolare, a livello ...
Leggi Tutto
salute
s. f. [lat. salus -ūtis «salvezza, incolumità, integrità, salute», affine a salvus «salvo»]. – 1. letter. Salvezza, soprattutto come stato di benessere, di tranquillità, d’integrità, individuale o collettiva; è un uso ormai ant., che...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...