ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE
Pier Luigi Piccari
(App. IV, II, p. 677)
Tradizionalmente i temi dell'o.i., nell'accezione anglosassone del termine industrial organization, si possono riferire al campo degli [...] obiettivi dell'impresa stessa, nell'ambito dell'ambiente economicoesociale di riferimento considerato come esogeno al sistema stesso. coordinamento, la cui forma più comune è il comitato; e) capo progetto, responsabile incaricato temporaneamente del ...
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Istituzioni economiche internazionali
Carla Esposito
Il tema delle istituzioni economiche internazionali è analizzato in numerose voci delle precedenti Appendici. Nella voce bretton woods (App. II, [...] centrali del G10. Tra questi: il Comitato di Basilea per la regolamentazione e la vigilanza bancaria, costituito nel 1974 con la realizzazione di investimenti che contribuiscano allo sviluppo economicoesociale di questi paesi. La Banca europea per ...
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PIANIFICAZIONE (App. III, 11, p. 414)
Gabriele Scimeni
Pianificazione territoriale. - La p. t. consiste in quel complesso di attività che, attraverso programmi organici di varia natura, coordinati tra [...] dalla conferenza regionale amministrativa e affiancato dal Comitato per lo Sviluppo Economico Regionale (CODER). Rientrano lo sviluppo economicoesociale della nazione, l'appropriata conservazione delle risorse naturali e il raggiungimento ...
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Parte introduttiva
di Costante De Simone
Alle tradizionali forme di n. si sono aggiunte, per estensione, quella terrestre automobilistica e anche più semplicemente pedonale ed escursionistica, grazie [...] della n. per mare, per acque interne (laghi, fiumi, canali) e per aria. Esso concerne il complesso dei fatti e dei rapporti economiciesociali ai quali dà luogo tale fenomeno. A questi fatti e rapporti intende riferirsi l'art. 1 c. nav., quando ...
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Sviluppo economico
Massimo Tommasoli
(App. III, ii, p. 880; IV, iii, p. 562; V, v, p. 368)
Le origini dell'attuale sistema internazionale di cooperazione allo sviluppo risalgono alla fine degli anni [...] il Comitato per l'aiuto allo sviluppo (DAC, Development Assistance Committee) dell'OCSE, e dalle organizzazioni vincolata a condizioni, consistenti nell'adozione di riforme economicheesociali, che i paesi beneficiari si impegnano a soddisfare. ...
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PIANIFICAZIONE
Gennaro CARFORA
Florio GRADI
. A cominciare dalla fine del secondo conflitto mondiale, l'attività di pianificazione politico-economicaè andata estendendosi dai paesi a regime collettivistico [...] e Laos; la Birmania e il Nepal ne divennero membri nel 1952, l'Indonesia nel 1953, il Giappone, le Filippine e la Tailandia nel 1954. Il Comitatoeconomico locale nel quadro del piano di equilibrio finanziario e di risollevamento economicoesociale ...
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MINORANZE NAZIONALI (XXIII, p. 404; App. II, 11, p. 327)
Bruno Molajoli
NAZIONALI Le discussioni sul problema delle m. n. hanno chiaramente messo in luce, in questi ultimi dieci anni, due fatti: la difficoltà [...] progetto di risoluzione (approvato poi anche dal Consiglio economicoesociale il 3 agosto 1953) in cui si raccomanda in definitiva nemmeno queste limitate proposte furono accettate dal Comitato dei ministri, il quale ritenne opportuno scartare l' ...
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PARCHI NATURALI
Longino Contoli
Luciana Migliore
Ester Capuzzo
(v. parchi nazionali, XXVI, p. 316; App. IV, II, p. 734)
Parchi nazionali, regionali e provinciali in Italia. - Sino all'ultimo decennio, [...] L'Ente parco può avvalersi di pareri e proposte da parte della Comunità del parco, organo consultivo e propositivo, con il compito di promuovere le iniziative atte a favorire lo sviluppo economicoesociale degli aggregati umani residenti nel parco o ...
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MIGRATORIE, CORRENTI
Anna Maria Ratti
. Migrazioni internazionali (XXIII, p. 250; App. I, p. 848). - Spostamenti in massa di popolazioni hanno caratterizzato gli anni della seconda Guerra mondiale e [...] i compiti (autunno 1947) tra il Consiglio economicoesociale delle N.U. (incaricato di occuparsi del problema migratorio negli aspetti politici e giuridici, oltre che economicie finanziarî, e di coordinare l'attività dei varî organi internazionali ...
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ZAIRE (Congo Belga, XI, p. 133; App. I, p. 457; II, 1, p. 675; Congo, App. III, 1, p. 419)
Carmelo Formica
Salvatore Bono
La colonia belga del Congo si è proclamata stato indipendente il 30 giugno 1960, [...] di progresso economicoesociale dopo l'indipendenza, accesero una ribellione che ebbe inizio nel Kwilu (gennaio 1964) e si Kasai Orientale e Kasai Occidentale) e divise in sotto-regioni; nel settembre il Comitato esecutivo del MPR e il gabinetto ...
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pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...
push factor loc. s.le m. L’insieme delle condizioni di vita fortemente sfavorevoli causate da pressione demografica, povertà e fame, situazioni o eventi ambientali estremi, persecuzioni politiche e torture, che spingono le popolazioni native...