FIORI, Cesira
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 25 nov. 1890 da Massimo e da Giuliana Mora Morunti. Avviata agli studi, nel 1907 conseguì il diploma di maestra elementare e l'anno successivo iniziò [...]
Nel giugno 1944, prima ancora dell'arrivo delle truppe alleate, la F. venne nominata dal locale Comitato di liberazionenazionale sindaco di San Demetrio. Sebbene contestata dalle forze conservatrici, l'amministrazione da lei guidata restò in carica ...
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DUSE, Enzo
Sergio Cella
Nacque a Villadose (Rovigo) il 2 dic. 1901 da Gaetano e da Pasqua Rosa Brasolin, in una modesta e numerosa famiglia lontanamente imparentata con quella di Eleonora.
Entrato giovanissimo, [...] all'arresto, egli si rifugiò in Friuli presso una famiglia amica. Qui svolse qualche attività propagandistica presso il Comitato di liberazionenazionale (CLN) di Udine, e alla fine della guerra fece sollecito ritorno a Venezia.
All'indomani della ...
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BATTAGLIA, Roberto
Gian Paolo Nitti
Nacque il 17 febbr. 1913 a Roma; nel 1935 partecipò ai Littoriali della cultura con un'opera scenica ed una poesia. Laureatosi in lettere con una tesi su La volta [...] fuoco i problemi del formarsi dell'esercito partigiano; del contemporaneo sviluppo della situazione politica tra i partiti del Comitato di LiberazioneNazionale, a sud e a nord della "linea gotica"; gli aspetti diversi ma paralleli della lotta nelle ...
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DALLAMANO, Piero
Alberto Iesuè
Figlio di Ettore e di Matilde Bertolini, nacque a Mantova il 3 giugno 1911. Particolarmente versato negli studi letterari, cui si applicò seriamente fin dall'adolescenza, [...] aver partecipato alla Resistenza, nella primavera del 1945 entrò a far parte, per conto del Comitato di liberazionenazionale, della direzione di Mantova libera, insieme con Vittorio Chesi, Bruno Vivenza, Emilio Faccioli e Guglielmo Magnani. Nel 1946 ...
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BIANCO, Dante Livio
Alessandro Galante Garrone
Nato a Carines (Francia) il 19 maggio 1909 da Gioacchino e da Prosperina Sartore, originari di Valdieri (Cuneo), fece i primi studi a Cuneo. All'università [...] a Saretto, col maquis francese), legame tra i combattenti della libertà e le direttive politiche dei Comitati di liberazionenazionale, iniziative democratiche delle popolazioni via via sottratte al giogo nazifascista, esigenza che il nuovo Stato si ...
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CASSUTO, Nathan
Amedeo Tagliacozzo
Nato a Firenze l'11 ott. 1909 da Umberto e da Bice Corcos, si laureò nel 1933 presso la facoltà di medicina e nel 1937 prese la specializzazione in oculistica diventando [...] e Matilde Cassin. Si ritiene, ma l'ipotesi non trova conferma, che il C. tenesse in quel periodo Contatti con il Comitato di liberazionenazionale toscano e con le forze partigiane.
Il 26 nov. 1943 una pattuglia di S.S., messa sulle tracce del ...
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GALLINA, Gallo
Alessandra Ferraresi
Nacque il 4 febbr. 1895 da Massimo e da Carolina Sacchi a Milano, dove compì gli studi secondari. Come altri giovani della piccola borghesia lombarda (il padre era [...] ebbe anche un ruolo non secondario nella vita cittadina. Il 25 luglio entrò a far parte del comitato antifascista pavese, da cui nell'ottobre uscì il primo Comitato di liberazionenazionale cittadino.
Per l'indiscussa onestà e rigore morale, dopo la ...
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Boudiaf, Mohammed
Statista algerino (Ouled Madi 1919-Annaba 1992). Membro fondatore del Fronte di liberazionenazionale, fu uno dei capi della guerra per l’indipendenza dell’Algeria. Oppostosi al regime [...] fu arrestato e condannato a morte (1964), ma riuscì a fuggire e per circa 28 anni rimase in esilio (Francia e Marocco). Richiamato in Algeria nel 1992, gli fu affidata la presidenza dell’Alto comitato di Stato, ma nello stesso anno B. fu assassinato. ...
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Rivoluzionario e uomo di stato cinese (Shaoshan, prov. Hunan, 1893 - Pechino 1976). Nato da media famiglia contadina, passò la giovinezza nello Hunan, dove svolse varî mestieri e compì studî irregolari. [...] sociale (innanzitutto la riforma agraria) e liberazione progressiva del territorio nazionale. A questo scopo M. Z. M. Z., che pur avrebbe mantenuto a vita la presidenza del comitato centrale del partito e goduto di un enorme prestigio, non tese a ...
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Uomo politico italiano (Napoli 1925 - Roma 2023). Dirigente del PCI e poi del PDS, è stato deputato, presidente della Camera e ministro dell'Interno, oltre che presidente della commissione affari costituzionali [...] già antifascisti o filocomunisti, e dopo la Liberazione avviò una collaborazione sempre più stretta con gli economica nazionale. Come dirigente del PCI ricoprì diversi incarichi: responsabile della Commissione meridionale del Comitato centrale ...
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comitato2
comitato2 s. m. [dal fr. comité, e questo dall’ingl. committee, der. del lat. committĕre «affidare»]. – 1. Gruppo di persone delegate a rappresentare gli interessi di una comunità, a risolvere o studiare problemi di varia natura,...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...