MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] almeno due volte dal comitato di presidenza, e a metà luglio rifiutò una collaborazione libera. Nel dicembre 1952 gli dell'astensione - una frattura che solo il consiglio nazionale di ottobre sanò, ribadendo l'opposizione al compromesso storico ...
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DOTTO DE' DAULI, Carlo
Alfonso Scirocco
Nacque a Roma il 27 ott. 1846 da Antonio, funzionario borbonico nato a Palermo da famiglia genovese trasferita in Sicilia, e da Sofia Rubino, fiorentina. Cominciò [...] (fu appassionato alpinista), e il 20 settembre partecipò alla liberazione di Roma. Nel 1871 fu in Basilicata, dove non scopo di costituire una rete di comitati locali. Affermatosi rapidamente in campo nazionale, si incontrò con i principali ...
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MAGNANI, Valdo
Giuseppe Sircana
Nacque a Reggio nell'Emilia il 17 nov. 1912 da Giovanni, gestore di un'officina per auto e seguace del deputato socialista C. Prampolini, e da Severina Iotti. Nel 1930, [...] di una libera discussione, il M. ammise di aver compiuto un errore di metodo e ritirò il suo documento.
Sulla base di questa parziale autocritica venne rieletto nel comitato federale e compreso tra i delegati al VII congresso nazionale, ma la ...
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MALAGUGINI, Alcide
Giuseppe Sircana
Nacque a Rovigo il 15 ott. 1887 da Vincenzo, insegnante elementare e poi mastro di posta, e da Adele Salvi.
Perduto il padre quando aveva 14 anni, per proseguire [...] nel Varesotto.
Dopo la Liberazione, tornò per qualche mese a la linea autonomista di P. Nenni, nel comitato centrale del 14 nov. 1956, all'indomani dei socialista italiano di unità proletaria, I Congresso nazionale, Roma, 1965, Milano 1966, pp. ...
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PINI, Giorgio
Mauro Forno
PINI, Giorgio. – Nacque a Bologna, secondo di quattro figli, il 1° febbraio 1899 da Pellegrino (piccolo proprietario terriero e impiegato contabile) e da Elvira Bravi.
A Bologna [...] finirono per costargli i richiami di vari fascisti intransigenti.
Dopo la Liberazione Pini fu arrestato, il 30 aprile 1945, e giudicato dalla MSI), di cui fu membro del Comitato centrale sino al II Congresso nazionale, del giugno 1949. Collocato su ...
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sinistra, nuova
Espressione usata in Italia e in altri Paesi occidentali per indicare l’insieme dei movimenti e dei gruppi politici di s. sviluppatisi fra gli anni 1960 e 1970, al di fuori e spesso in [...] ’influenza delle lotte di liberazione e dei movimenti rivoluzionari Comitati unitari di base sorti in varie fabbriche) e un’ala del movimento studentesco. Dal comitato , la politica di «solidarietà nazionale» del Partito comunista italiano, aprirono ...
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CAMPUS, Antonio
Francesco Manconi
Nacque a Sassari il 12genn. 1901 da Piero, avvocato, e da Maria Santinelli. Proveniente da una agiata famiglia di proprietari terrieri della provincia, compì i suoi [...] 14 sett. 1924 uscì Sardegna libera, organo del comitato, soppresso nel gennaio 1925: il C. fu nel comitato direttivo.
Dopo la parentesi fascista, regionale dell'Unione e come tale fu consigliere nazionale per la Sardegna. Assurto a posizioni di primo ...
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comitato2
comitato2 s. m. [dal fr. comité, e questo dall’ingl. committee, der. del lat. committĕre «affidare»]. – 1. Gruppo di persone delegate a rappresentare gli interessi di una comunità, a risolvere o studiare problemi di varia natura,...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...