BRUZZESI, Giacinto
Bruno Di Porto
Nato a Cerveteri il 17 dic. 1822 da Lelio e Barbara Ponziani, trascorse la fanciullezza a Civitavecchia e a Torrita, dove il padre amministrava i beni del principe [...] per Roma e nominato dal comitato apposito delegato per i opportunità per la liberazione del Veneto.
8); Ediz. naz. degli scritti di G. Garibaldi, II, p. 511; Edizione nazionale degli scritti... di G. Mazzini,Epistolario, XXXII, pp. 97, 149; XLIII, p. ...
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GUERRIERI GONZAGA, Anselmo
Paola Bernasconi
Secondo di sei figli, nacque a Mantova il 19 maggio 1819 dal marchese Luigi e da Maria Rasponi, nobildonna ravennate.
Il G. crebbe nella casa della prozia [...] fusione sarebbe divenuta effettiva solo dopo la liberazione dell'intera penisola
Il 28 luglio 1848 diplomatici confidenziali con il Comitato dei fuorusciti ungheresi (ufficioso, ma a nome del governo nazionale), di recarsi in Spagna per controllare ...
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CASSOLA, Carlo
Renato Giusti
Nato a Sant'Alessio di Pavia il 9 luglio 1814 da Carlo e da Domenica Cozzi, in una famiglia benestante, studiò a Pavia laureandosi in legge, e iniziando nell'ambiente universitario [...] avvio alle trattative per la conciliazione tra il Comitatonazionale mazziniano e i liberali moderati, stendendo pure un proposti dal Tribunale di Milano al governo, dopo la liberazione della Lombardia), rientrò in magistratura soltanto nel '65 come ...
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LAVAGNINI, Spartaco
Fulvio Conti
Figlio di Vittorio e di Angiola Tramonti, nacque a Cortona il 6 sett. 1889 e compì i suoi studi ad Arezzo e a Siena, conseguendo il diploma di ragioniere. Trasferitosi [...] dal partito. Insieme con altri membri del comitato esecutivo della federazione provinciale, come A. Caroti lavoro e, al successivo congresso nazionale di questo sindacato che si dei carabinieri. Durante la guerra di liberazione il nome del L. fu poi ...
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PIETRAMELLARA VASSE, Pietro
Eva Cecchinato
PIETRAMELLARA VASSÉ, Pietro. – Nacque a Bologna il 9 settembre 1804 dal marchese Lorenzo e dalla nobile Carlotta Teodora Sampieri Scappi.
La famiglia aveva [...] della sua famiglia gli valsero la liberazione. La madre, dama dell’ordine rilevante nel comitato bolognese e Roma 1929; P. Schiarini, P., P., in Dizionario del Risorgimento nazionale dalle origini a Roma capitale, III, Fatti e persone, a cura ...
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BRIGNONE, Filippo
Giorgio Rochat
Nato il 13 sett. 1812 da Giuseppe Valentino e da Marianna Matilde Scardi a Bricherasio (Torino), entrò nell'esercito piemontese (1827) come cadetto della brigata Savona, [...] un episodio del luglio 1860. Il Comitato bolognese della Società nazionale aveva chiesto a Garibaldi un condottiero l'11 sett. 1860 entrò in Umbria e nelle Marche. Dopo la liberazione di Perugia (14 settembre), il B. ebbe l'incarico di procedere su ...
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GRIOLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mantova il 4 apr. 1825 da Luigi e da Livia Nardini. Giovane lavorante in un negozio di pollami, fu probabilmente indotto dall'esempio del fratello Giovanni [...] di campagna, il G. entrò nel comitato mazziniano di Mantova e, d'intesa con la spedizione Medici alla liberazione del Mezzogiorno, meritando una diz. dei contemporanei italiani, Roma 1895, p. 480; Diz. del Risorgimento nazionale, III, sub voce. ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] nazionale delle Corporazioni. Dal 1941 al 1955 vicepresidente, poi presidente della Camera di commercio di Trieste, e dal 1943 al 1948 presidente delle Assicurazioni Generali, nel 1945 fu arrestato come finanziatore del Comitato di liberazione ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] si agitò dal 1838 al 1846 pel libero scambio dei cereali" (Le nuove controversie 1913, n. 1140 nacque poi l'Istituto nazionale di credito per la cooperazione).
Dopo le Dopo Caporetto, costituì il Comitato parlamentare veneto per l'assistenza ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] del patronato per gli adulti liberati dal carcere. E se cui fu membro del comitato ordinatore e vicepresidente. Milano s. a. [1900]; E. Visconti Venosta, C. D., in Rass. nazionale, 1° maggio 1904, pp. 3-24; Cison di Valmarino (Treviso), Arch. ...
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comitato2
comitato2 s. m. [dal fr. comité, e questo dall’ingl. committee, der. del lat. committĕre «affidare»]. – 1. Gruppo di persone delegate a rappresentare gli interessi di una comunità, a risolvere o studiare problemi di varia natura,...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...