Italia. - Con la caduta del fascismo si aprirono contemporaneamente in Italia il problema costituzionale e quello istituzionale. L'idea di una Costituente destinata, sia a decidere se l'Italia dovesse [...] 1944 n. 151, il quale stabiliva che "dopo la liberazione del territorio nazionale le forme istituzionali saranno scelte dal popolo italiano che a i testi, decise di nominare nel proprio seno un comitato di redazione di 18 membri, che poi rappresentò ...
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TANZANIA
Salvatore Bono
Repubblica federale, nell'ambito del Commonwealth, costituita (v. oltre) dall'unione del Tanganica e di Zanzibar (v. tanganica; zanzibar, in questa App.). In base alla Costituzione [...] che ospitò anche il Comitato dell'OUA per il coordinamento dei vari movimenti di liberazione. L'orientamento progressista 'altro, attribuito a Zanzibar 10 rappresentanti all'Assemblea nazionale. Dalla destituzione del presidente Obote - rifugiatosi in ...
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(XIV, p. 220; v. africa orientale italiana, App. I, p. 62; eritrea, App. II, i, p. 868; III, i, p. 567; V, ii, p. 136; etiopia, App. IV, i, p. 730)
Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
L'E., [...] un lato la conquista di Asmara da parte del Fronte popolare di liberazione dell'Eritrea (FPLE) e dall'altro la caduta del regime di Manghistù e quello legislativo a un'Assemblea nazionale, composta dai membri del Comitato centrale del FPLE e da 60 ...
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Kim Il-sung
Paolo Santangelo
Uomo politico coreano, nato il 15 aprile 1912 a Magyŏngdae, non lontano da P'yŏngyang, in una famiglia di origine contadina.
Secondo la storiografia ufficiale della Corea [...] lungo i confini coreani sino al tempo della liberazione della Corea, con la sconfitta giapponese (1945 sul problema della riunificazione nazionale, che rispondono tutte nominato nel 1980 segretario del Comitato centrale e del Presidium del partito ...
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SOUSTELLE, Jacques
Etnologo e uomo politico, nato a Montpellier il 3 febbraio 1912. Dal 1932 al 1939 esplorò le regioni meno conosciute del Messico e dell'Africa meridionale, nel 1937 vicedirettore del [...] Francia occupata. Dopo la liberazione fu commissario della Repubblica al gen. J. Massu e a Mohammed Sid Cara, del comitato dei , [tre" incaricato di assistere il gen. R. fondò un nuovo partito ("Raggruppamento Nazionale") con l'obiettivo principale di ...
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Militante comunista francese, nato a Louey (Alti Pirenei) il 2 ottobre 1896. Aderì al partito comunista fin dalla costituzione di questo, ma per molti anni la sua attività fu quasi esclusivamente posta [...] opposizione agli accordi di Monaco. Membro dal 1935 del Comitato esecutivo della III Internazionale, cadde sotto i decreti agosto 1944. Dopo la liberazione, Parigi l'ha eletto alle due Costituenti e all'Assemblea nazionale, delle quali è stato ...
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Comunismo
Adam B. Ulam
di Adam B. Ulam
Comunismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il marxismo e il suo rapporto con il comunismo. 3. La rinascita del comunismo. Lo stadio prenatale (1902-1917). 4. La Rivoluzione [...] fissata a Mosca. Il primo presidente del suo Comitato esecutivo fu G. E. Zinov′ev, uno quello di assicurare ai contadini il libero uso individuale della loro terra, non aveva più avuto un effettivo governo nazionale. Non si esagera se si afferma che ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] affermazione del liberismo economico, la condanna di ogni privilegio e di ogni nazionalismo economico, Firenze 1892-1901, è uscita quella, qui utilizzata, a cura del Comitato italo-svizzero: Scritti letterari, artistici, linguistici e vari, a cura di ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] metà del comitato di Pesaro, nonché la pieve di S. Pietro nel comitato urbinate (cfr nel cod. Dd 145 della Biblioteca nazionale di Madrid del sec. XVIII, 54 n. XXXIII; G. Ferri, Le carte dell'Archivio Liberiano dal sec. X al sec. XV, ibid., XXVII (1904 ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] che i lavori del concilio si svolgessero liberamente, limitandosi a pronunciare, all'inizio, territoriale o, se si preferisce, nazionale, che tendeva ad atteggiarsi a "Chiesa giurisdizione pubblica su un intero comitato e, più frequentemente, sulla ...
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comitato2
comitato2 s. m. [dal fr. comité, e questo dall’ingl. committee, der. del lat. committĕre «affidare»]. – 1. Gruppo di persone delegate a rappresentare gli interessi di una comunità, a risolvere o studiare problemi di varia natura,...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...