CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] ora quello della guerra nazionale: probabilmente fu proprio che effettivamente era stato nel '48 membro del Comitato liberale salernitano (cfr. Cassese, p. 223), , s. l. 1946, ad Indicem; La liberazione del Mezzogiorno… Carteggi di C. Cavour, II-V ...
Leggi Tutto
ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] superiore degli ingegneri di Roma; nel 1927 conseguì la libera docenza in storia dell'agricoltura presso la facoltà di lettere Pubblica Istruzione e del comitato per le scienze agrarie del Consiglio nazionale delle ricerche. Parallelamente svolse ...
Leggi Tutto
IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] Capo, C. Dotto de' Dauli) un'insurrezione armata per liberare Roma.
L'arresto di Mazzini a Palermo, la sua incarcerazione per Trento e Trieste, Comitatonazionale trentino, Comitato per le Alpi Giulie e Comitato triestino-istriano) per combattere ...
Leggi Tutto
PASTORE, Giulio
Andrea Ciampani
PASTORE, Giulio. – Nacque a Genova il 17 agosto 1902 da Pietro, operaio, e da Teresa Pastore.
Entrambi i genitori erano emigrati dalle valli novaresi. Tornata la famiglia [...] clima della guerra fredda: la CGIL contrastò duramente il sindacato ‘libero’ e all’interno della stessa DC si tentò di riproporre sindacato; nel 1951 lanciò la proposta di istituire un comitatonazionale della produttività; fra 1952 e 1953 aprì una ...
Leggi Tutto
CAVALLETTO, Alberto
Sergio Cella
Nacque a Padova il 20 dic. 1813, figlio dell'oste Antonio e di Maria Sandri. Rimasto orfano del padre a tre anni, fu allevato e avviato agli studi dal nonno Matteo Sandri, [...] nuovo statuto che propugnava i diritti nazionali del Veneto, del Trentino e dell'Istria.
L'anima del Comitato centrale era il C., cui la tutela morale e materiale di quanti avevano contribuito alla liberazione e all'unificazione d'Italia. Fu tra i più ...
Leggi Tutto
MANCINI, Giacomo
Paolo Mattera
Nacque a Cosenza il 21 apr. 1916 da Pietro e da Giuseppina De Matera. Crebbe in una famiglia socialista, dominata dalla figura del padre, deputato del Partito socialista [...] della stampa nella zona di Prati-Trionfale.
Solo dopo la liberazione di Roma, nel giugno 1944 riuscì a raggiungere la nel 1953, e il rapido ritorno negli organi nazionali del partito, il comitato centrale e la direzione.
Alla fine del decennio, ...
Leggi Tutto
COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] interrotto alla rievocazione dell'ingresso nel Convitto nazionale di Fano (ed. con il titolo , che dopo la liberazione si rivelò sostanzialmente incapace Resoconto morale e finanz. del primo Comit. universitario..., Milano 1889. Testimonianze di ...
Leggi Tutto
FRUGONI, Arsenio
Gianni Sofri
Nato a Parigi, il 4 febbr. 1914, da Tito e Adelaide Moroni, bresciani emigrati a Parigi, rimase quasi subito orfano del padre, volontario in difesa della sua seconda patria [...] , partecipando con successo a un concorso nazionale per un comando presso la Scuola storica alla fine con forza, venendo liberata da arbitrarie incrostazioni secolari, ricondotta di presidenza, direttore del Comitato italiano del Repertorium fontium ...
Leggi Tutto
CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] C. era ormai in stretto contatto cm il Comitatonazionale romano, unico grande partito liberale di Roma, e , in Arch. stor. ital., CXV(1957), pp. 312 ss.; R. Cadorna, La liberazione di Roma nel 1870, a cura di G. Talamo, Milano 1970, ad Indicem; U. ...
Leggi Tutto
LEMMI, Adriano
Fulvio Conti
Figlio di Fortunato e di Teresa Merlini, nacque a Livorno il 30 apr. 1822. Seguendo le tracce del padre, facoltoso commerciante, si dedicò anch'egli fin da giovanissimo ai [...] in favore della lotta per l'indipendenza nazionale, e il L. non tradì la sua Comitato centrale unitario, l'organismo creato dai democratici per promuovere una sollevazione popolare contro l'Austria, che avrebbe dovuto concludersi con la liberazione ...
Leggi Tutto
comitato2
comitato2 s. m. [dal fr. comité, e questo dall’ingl. committee, der. del lat. committĕre «affidare»]. – 1. Gruppo di persone delegate a rappresentare gli interessi di una comunità, a risolvere o studiare problemi di varia natura,...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...