CARTA, Giovanni Battista
Carla Filosa
Nacque a Modena il 17 genn. 1783 da Antonio e da Angiola Brancolini. Unico figlio superstite di una famiglia modesta (suo padre era barbiere), dopo aver frequentato [...] settantasei anni, in carcere. Liberato il 5 giugno, ottenne la nomina a presidente del Comitato per l'arruolamento dei Cacciatori 208s.; G. Mazzini, Scritti editi ed inediti. Epistolario (edizione nazionale), XLVII, p. 362e n. 1; V. De Castro, Storia ...
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FORTICHIARI, Bruno
Giuseppe Sircana
Nacque a Luzzara, in provincia di Reggio Emilia, l'8 febbr. 1892 da Antonio, un macellaio di idee socialiste, e da Cleonice Marchesi. Dopo aver frequentato tre classi [...] parte, con Bordiga e Bombacci, del comitato esecutivo della frazione, il F. il F. si dimise da dirigente nazionale e si ritirò a Luzzara, ove Il Partito comunista ital. 1945-1975. Dalla Liberazione al compromesso storico, Firenze 1976, ad Indicem; ...
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GIANNELLI, Andrea
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 30 nov. 1831 da Giuseppe e Clorinda Mariotti, entrambi di modeste condizioni. Avviato agli studi di disegno e di pittura, entrò in contatto con alcuni [...] politica.
Organizzatore in Umbria dei Comitati di provvedimento garibaldini, fra il nel lavoro cospirativo per la liberazione di Roma e Venezia condotto Tale obiettivo venne fatto proprio dal congresso nazionale repubblicano che si tenne a Roma nel ...
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COPPA ZUCCARI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Città Sant'Angelo, allora nella provincia di Teramo, il 13 luglio 1874 da Giovanni e da Maria dei marchesi Cappelli, della famiglia aquilana cui appartengono [...] circa. Terzo e quarto volume, pubbl. a Roma dalla tip. Consorzio nazionale nel 1939, rispett. di 950 e 1200 pp. c., contengono sul nascere. Nei mesi successivi alla liberazione partecipò al Comitato comunale di liberazione di Città Sant'Angelo e vi ...
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FAVETTI, Carlo
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia il 30 ag. 1819, da Giuseppe e Caterina Cipriani; il padre era un impiegato comunale, di disagiate condizioni economiche; la madre, figlia di un avvocato, [...] ha il diritto di manifestare liberamente la propria opinione" (come recitava come componente del Comitato rivoluzionario di M. Cossàr, Gorizia ottocentesca. Il Quarantotto e la guardia nazionale, in Rass. stor. del Risorgimento, XX (1933), pp. ...
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FASULO, Nicola
Renata De Lorenzo
Nacque a Napoli 11 23 nov. 1754 e non l'11 nov. 1768 (come viene per lo più riportato), da Filippo, "antico uffiziale ingegnere, poi architetto civile" (D'Ayala), e [...] 23 gennaio, e fu liberato dai Francesi ormai entrati in città. Fu opera tuttavia del comitato la proclamazione della Repubblica alla Gran Corte, e a Filippo Mazzocchi del supremo Consiglio nazionale, in che fu mutato il sacro regio Consiglio" (D' ...
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D'ONOFRIO, Edoardo
Francesco M. Biscione
Nacque a Roma il 10 febbr. 1901 da Pietro, di professione maniscalco, e da Giulia Di Manno. La precoce scomparsa del padre (1903) lasciò la famiglia in difficili [...] 'Onofrio.
Membro della Consulta nazionale e deputato alla Costituente, vicepresidente della Camera).
Nel comitato centrale del PCI dal il partito, cit., pp. 25-34; E. Perna, Dalla liberazione di Roma ai movimenti di massa..., in Il partito comunista a ...
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POLVERELLI, Gaetano
Enzo Fimiani
POLVERELLI, Gaetano. – Nacque a Visso (Macerata) il 17 novembre 1886 unico figlio di Giovanni Battista, muratore, e di Clotilde Arcangeli.
Compì gli studi a Camerino, [...] nazionale fascista dei giornalisti, il 6 aprile fu eletto alla Camera nel ‘listone’ fascista. Dal maggio nel comitato Roma attraversò nell’anonimato l’autunno tragico del fascismo. Dopo la liberazione della città (4-5 giugno 1944), fu arrestato il 21 ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Sergio Cardarelli
Nacque a Cremona il 14 febbr. 1876 da Eterledo e da Maria Martinazzi in una famiglia benestante e, almeno per parte di madre, di origine nobiliare. Vincitore di [...] periodo il B. cominciò a frequentare gli ambienti liberisti. Giovanissimo, divenne segretario dell'Associazione per la il 1° febbr. 1925 per iniziativa dei Comitato per lo studio dei problemi nazionali, Roma 1925; La stabilizzazione della lira e ...
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DE MARTINO, Domenico
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 22 maggio 1813, da Luigi. "scribente", e Michela D'Apuzzo. Della sua vita privata sappiamo quello che risulta dall'atto di morte: proprietario, [...] De Siervo, nel clima di collaborazione tra i due partiti nazionali instauratosi in seguito alla Convenzione di settembre, favorì l'accordo Comitato unitario centrale, che vide per breve tempo l'accordo di Mazzini e Garibaldi per la liberazione del ...
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comitato2
comitato2 s. m. [dal fr. comité, e questo dall’ingl. committee, der. del lat. committĕre «affidare»]. – 1. Gruppo di persone delegate a rappresentare gli interessi di una comunità, a risolvere o studiare problemi di varia natura,...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...