Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] quando leggeva l’Orlando Furioso, un altro definì l’opera una commedia filosofica. Qualcosa di simile si può dire dei lavori di Giordano in fondo dinanzi all’esempio della prosa «splendida» di Galilei, che nella Crestomazia italiana, nata in ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] e l’italiana. Il rinnovamento in senso democratico o quantomeno in un senso più conforme all’organizzazione originaria arricchimento della chiesa romana», solennemente biasimato nella Divina Commedia. In effetti, osservò Buonaiuti, già la «comunità ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] gli Estensi, ma pensa pure all'occupazione di Mantova. Una fortuna Torino 1975, ad Ind.; Cultural aspects of the Italian Renaissance… in honour of P.O. Kristeller, Padova 1986, ad Ind.; F. Ruffini, Commedia e festa nel Rinascimento…, Bologna 1986, ad ...
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Giovanni XXI
José Francisco Meirinhos
Pietro di Giuliano nacque a Lisbona tra il 1210 e il 1220, anche se la sua vita è sufficientemente documentata soltanto a partire dal 1250. Prima di quella data [...] Questa massima circondava il sigillo pontificio all'interno di due cerchi concentrici, la disputa per il dominio sulla penisola italiana tra Rodolfo d'Asburgo e Carlo qual giù luce in dodice libelli" (Divina Commedia, Paradiso XII, vv. 134-35). Non ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] 130-133; Spini, p. 163).
Al nome e all'ininterrotto mecenatismo del L. fu sempre associata l'Accademia, e finali di commedia, le novelle pp. 239-269; G. Spini, Alcuni appunti sui libertini italiani, ibid., pp. 117-124; Il romanzo barocco tra Italia ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] dire e in dittare".
In effetti, l'opera si interrompe all'altezza del Deinventione, XVII, 24; né è chiaro il 27-52; S. Sarteschi, Dal Tesoretto alla Commedia: considerazioni, in Rivista europea di letteratura italiana, XIX (2002), pp. 19-44. Per ...
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GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] mantovana del 1472 della Commedia. E, una volta a Venezia, a fine luglio è a Pesaro, all'inizio d'agosto è ad Ancona per "navegar" Il teatro mantovano nel sec. XVI, in Giorn. stor. della letteratura italiana, V (1885), p. 17; V. Cian, P. Bembo e ...
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CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] conte di Correggio e Brescello. Grazie all'investitura imperiale sperava di garantire al proprio commedia classica: di quelle commedie D. M. Bueno de Mesquita, N. da C. at Milan, in Italian Studies, XX (1965), pp. 42-54; D. De Robertis, L'esperienza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Vasari
Eliana Carrara
Giorgio Vasari, pittore e architetto aretino che ottenne molte e importanti commissioni nella sua lunga attività artistica (1532-1574), è l’autore delle Vite, apparse a [...] chiamò a Venezia nel 1541 per allestire le scene della sua commedia, La Talanta), Bindo Altoviti, ricco banchiere fiorentino esule a Roma sui principali centri artistici italiani e per consentirgli di avvicinarsi all’operato delle figure più ...
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PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] per Gli straccioni, commedia di ambiente romano 235-247, 346; F. Borri, La tomba di P. F. all’Isola Bisentina, in Aurea Parma, XLV (1961), pp. 63-70; Drei, I Farnese. Grandezza e decadenza di una dinastia italiana, a cura di M. Galli, Parma 20092, ad ...
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commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
supercazzola (Supercazzola) s. f. (iron.) Parola strampalata e assurda, discorso senza capo né coda, rivolti con convinzione a qualcuno per confonderlo e ingannarlo. | Per estensione, risposta, argomentazione o spiegazione elusiva, inconcludente...