Scienziato greco (n. Cirene fra il 276 e il 272 a. C. - m. fra il 196 e il 192). Fu discepolo di Callimaco, visse in Atene e dal 240 ad Alessandria, dove sovraintese alla Biblioteca. Trattò varie discipline [...] alcuna (fu perciò detto "il beta"). Dei suoi scritti abbiamo solo frammenti ed estratti. Scrisse di filologia (sulla commediaattica antica, in almeno 12 libri), di grammatica (per primo E. si sarebbe chiamato "grammatico" e "filologo"), di filosofia ...
Leggi Tutto
teatro Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche.
Spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale, sia come genere.
Il t. come edificio: l’antichità
In [...] e il coro, e si porta sulla scena, con intenti realistici, la vita privata dei cittadini; infine la commediaattica nuova (Menandro), che è una rappresentazione ridicola dei costumi e dei vizi della media umanità.
Il senso originariamente religioso ...
Leggi Tutto
Commediografo latino (Sarsina 250 a. C. circa - forse Roma 184 a. C.). Una tradizione vuole che il cognomen originario fosse Plotus, poi urbanizzato in Plautus; il prenome e il nome sono incerti: probabilmente [...] formale di P. nei riguardi del modello greco consiste soprattutto nell'abolizione totale del coro (già nella commediaattica nuova ridotto al minimo), tranne l'eccezione dell'intermezzo corale del Rudens; abolizione cui però P. fa corrispondere ...
Leggi Tutto
Poeta greco (524 circa - 435 circa a. C.), il principale rappresentante della commedia dorica siciliana, detto falsamente di Coo, visse a Siracusa, alla corte di Gelone e Ierone. Avrebbe scritto, secondo [...] poco dopo la sua morte, saggio e filosofo più che poeta comico. Usò il tetrametro trocaico a preferenza del trimetro giambico. Se la sua commedia esercitasse influsso diretto sulla commediaattica è difficile giudicare data la scarsità dei frammenti. ...
Leggi Tutto
Poeta satirico latino del sec. 2º a.C.. Appartenente al "circolo degli Scipioni", partecipò attivamente alla vita culturale dell'età degli Scipioni e dei Gracchi. Scrisse trenta libri di satire, di cui [...] della satira luciliana, che fu una delle creazioni più vive e tipiche della letteratura latina, influì la commediaattica antica e ancor più la diatriba stoico-cinica della Grecia ellenistica: Cratete di Tebe aveva moraleggiato parodiando Omero ...
Leggi Tutto
Presso gli antichi Greci gara (ginnica, ippica e musicale) disputata per la conquista di premi. Gli a. erano regolati da una quantità di disposizioni e di consuetudini riguardanti età, nazionalità e nascita [...] foglie, privilegi, erezione di statue. Dal 3° sec. d.C. gli a. decaddero e alla fine del 4° furono soppressi.
Nella commediaattica ‘antica’, l’a. è la disputa fra due avversari, con partecipazione del coro, inserita di solito fra parodo e parabasi e ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] ), o dal predominio di una città su un territorio (Atene nell’Attica, Sparta nella Laconia, Argo nell’Argolide ecc.). Il processo fu lungo ogni giorno, al quadretto di genere: è l’età della commedia nuova di cui già si è parlato, dell’epillio, del ...
Leggi Tutto
Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] all'erma bronzea con la firma di Boeto da Calcedonia, la figurina, assai più antica, d'un attore della vecchia commediaattica e, con ogni probabilità, una meravigliosa statuetta arcaica di cavallo, comperata pochi anni fa dal museo di New York ...
Leggi Tutto
È la dea greca dell'amore, nel significato più largo della parola; poiché essa impersona l'attrazione delle singole parti dell'universo l'una verso l'altra, per conservare e per procreare; simboleggia [...] che tosto lo rese giovane e bellissimo, irresistibile per tutte le donne di Lesbo, e anche, come favoleggiò più tardi la commediaattica, per la poetessa Saffo. Ma anche più numerose sono le donne che il mito greco conosce come vittime della passione ...
Leggi Tutto
. Più specificamente si dice oggi caricatura un ritratto, in cui, senza abolire la rassomiglianza, siano esagerati (caricati) alcuni tratti o elementi in modo ridicolo; più genericamente ogni imitazione [...] essi, resta sostanzialmente gioco, e i suoi prodotti anche migliori hanno un valore effimero. Perciò la maniera dell'antica commediaattica, che portava sulla scena persone viventi (ad es. Socrate entro un paniere sollevato in aria, nelle Nuvole di ...
Leggi Tutto
parabasi
paràbaṡi (ant. paràbaṡe) s. f. [dal gr. παράβασις, der. del tema di παραβαίνω «procedere, avanzare»]. – Nell’antica commedia attica, intermezzo in cui i coreuti, a scena vuota, si toglievano la maschera, sfilavano (di qui il termine)...
agone1
agóne1 s. m. [dal lat. agon -onis, gr. ἀγών -ῶ νος]. – 1. Ciascuna delle gare, ginniche, ippiche e musicali, che si svolgevano presso gli antichi Greci per la conquista di premî: gli a. olimpici. 2. letter. Lotta, gara: scendere nell’a.,...