FRANCESCODe Geronimo, santo
Dario Busolini
Nacque a Grottaglie, nei pressi di Taranto, il 17 dic. 1642, primo degli undici figli di Giovanni Leonardo De Geronimo, proprietario terriero titolare di una [...] severo nei confronti di due categorie di persone: le prostitute e le attrici dellacommediadell'arte. Gli aneddoti in proposito sono numerosi: è certo che contro i commedianti di piazza di Castelnuovo egli, se non bastavano le prediche davanti ai ...
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MÜLLER, Alfredo
Francesca Franco
– Nacque il 30 giugno 1869 a Montenero, presso Livorno, da Odoardo, commerciante di cotone d’origine svizzera, e da Eugenia Nonny Schintz.
S’iscrisse all’Accademia di [...] Cinisello Balsamo 2003, pp. 122, 124 s.; F. Cagianelli, Le arlecchinate di A. M. Dalle prodezze dellacommediadell’arte all’arabesco cromatico delle avanguardie, in La maschera e l’artista (catal., Pietrasanta), a cura di F. Cagianelli, Firenze 2005 ...
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MACARIO, Erminio
Giorgio Pangaro
MACARIO, Erminio. – Nacque a Torino, il 27 maggio 1902, da Giovanni e da Albertina Berti, ultimo figlio dopo Ester, Maria e Felicina.
Trascorse infanzia e adolescenza [...] dove, dalla suocera all’ultimo nato, tutti avevano un ruolo nel repertorio. La tradizione veniva più o meno direttamente dalla commediadell’arte. In repertorio I martiri del lavoro di F. Cavallotti, La maestrina di D. Niccodemi, ma anche I figli di ...
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SPAGNA, Arcangelo
Mauro Sarnelli
SPAGNA, Arcangelo. – Nacque a Viterbo nel 1632, da una famiglia che vantava origini nell’aristocrazia romana. Le Letanie op. XVI di Francesco Foggia, dedicate a Spagna [...] cura di S. Franchi, Roma 2002, pp. 137-197; N.L. D’Antuono, Il teatro in musica tra fonti spagnole e Commediadell’arte, in Commediadell’arte e spettacolo in musica tra Sei e Settecento, a cura di A. Lattanzi - P. Maione, Napoli 2003, p. 219 note 19 ...
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CARAVIA, Alessandro
Ludovico Zorzi
Nato nel 1503, quasi sicuramente a Venezia, trascorse in patria l'intera esistenza, esercitandovi la professione del gioielliere, con bottega a Rialto, nella ruga [...] con i tipi e i modi del teatro comico cinquecentesco, specialmente del Calmo, che l'autore conobbe e imitò, e della nascente commediadell'arte.Il C. morì a Venezia nel 1568.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Sezione notarile, busta 1261 ...
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MELOSIO, Francesco
Marco Catucci
– Nacque a Città della Pieve, presso Perugia, il 9 genn. 1609 da Federico e da Maddalena Isabella Brizi. La famiglia paterna figura negli elenchi dei nobili pievesi [...] e Livorno 1884; Promessa di fede del Melosi dal cod. N.474, della Riccardiana, sonetto, Nozze Calzolari Morelli - Malerbi, 21 apr. 1884, Poggibonsi 1884; M. Scherillo, Commediadell’arte in Italia, Torino 1884, pp. 14 s.; I. Norreri, Un quaternario ...
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ANDREINI, Giovan Battista
Franca Angelini Frajese
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1576 (Rasi) o 1578 (Mazzuchelli) o, più probabilmente, nel 1579 (Bartoli), figlio primogenito di Francesco e di Isabella [...] quasi un secolo prima, aveva suscitato la creazione di un nuovo linguaggio teatrale, la commediadell'arte. Allora l'esperienza dellacommedia erudita cinquecentesca, il classicismo, erano tra le componenti letterarie di un linguaggio teatrale nuovo ...
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OBIZZI, Pio Enea II
Nicola Badolato
OBIZZI, Pio Enea II. – Nacque il 4 agosto 1592 a Battaglia, Padova, primogenito di Roberto e di Ippolita Torelli.
Compì studi umanistici, giuridici e filosofici a [...] da recitarsi in musica d’argomento mitologico: La Dafne.
L’opera riprende topoi dellacommediadell’arte: la figura di Ceccobimbi richiama l’omonimo personaggio delle Due comedie in comedia di Giovan Battista Andreini, 1623 (Jacopo Antonio Fidenzi ...
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PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] , inganni e agnizioni finali, in una struttura piuttosto scollata che spesso accoglie effetti comici da commediadell’arte ed elementi plurilinguistici e dialettali, non senza riferimenti autobiografici e allusioni all’ambiente veneziano. Frequenti ...
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CAPECE (Capeci), Carlo Sigismondo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Roma il 21 giugno 1652 da Bernardo e Teodora Stanchi. Iniziati gli studi a Roma, nel 1664 si trasferì in Spagna dove il padre, al servizio [...] di carattere popolare, bisogna riconoscergli il merito di aver saputo superare il modello dellacommediadell'arte non solo perché - nelle sue commedie - manca ogni improvvisazione (anche quelle per maschere sono infatti completamente scritte), ma ...
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commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...