Vedi TANAGRA dell'anno: 1966 - 1997
TANAGRA (Τάναγρα, Tanagra)
D. Burr Thompson
Città della Beozia orientale, situata sulla riva N dell'Asopos, vicino ai confini dell'Attica. Era così chiamata da una [...] commedia tarda. Questa produzione ateniese continuò ad essere acquistata e copiata a T. per tutto il IV sec. a. C.
Le prime copie beotiche delle lontana dal 330 a. C. Il pieno sviluppo di questa arte e la sua influenza su tutto il mondo greco sono ...
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Vedi FLIACICI, Vasi dell'anno: 1960 - 1994
FLIACICI, Vasi
A. D. Trendall
I cosiddetti vasi f. sono un gruppo di vasi, in prevalenza a figure rosse, dell'Italia meridionale, su cui sono dipinti singoli [...] certo che tutti i vasi sono più antichi dellecommedie di Rintone, il quale, di conseguenza, appare piuttosto come colui che innalzò un tipo di commedia e di "hilarotragedia" già esistente a livello d'arte, piuttosto che l'inventore di un genere tutt ...
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GIRALDI (Ziraldi), Guglielmo (Guglielmo del Magro)
Federica Toniolo
Figlio del sarto Giovanni de' Ziraldi detto il Magro; rimane ancora sconosciuta la sua data di nascita, nonostante esista una ricca [...] , che vi è ragione di identificare con la Divina Commedia miniata in parte dal G. e appartenuta a Federico da s.).
Il prestigio del G. nel mondo della cultura ferrarese e l'alta considerazione della sua arte sono attestati, come ha messo in luce ...
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ULISSE (᾿Οδυσσεύς, Ulixes)
E. Paribeni
In U., non diversamente da quanto è stato osservato per Penelope, si possono rilevare tracce di un'antichissima divinità marina del Peloponneso, originaria probabilmente [...] V sec. a. C. hanno inizio nell'arte figurata i temi che documentano l'associazione costante con dell'estrema popolarità di U., è da vedere nelle numerosissime trasposizioni delle sue avventure in termini di commedia e fino di dramma satiresco. Dell ...
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GAZZOTTO, Vincenzo
Francesca Castellani
Figlio di Isidoro, di professione oste, nacque a Padova il 10 ag. 1807. Nonostante l'origine modesta e la scarsità di mezzi economici, sin da giovanissimo il [...] del 1861, Padova 1863, pp. 4-16; P. Selvatico, Arte ed artisti. Studi e racconti, Padova 1863, p. 56; Varietà Di tre disegni a penna di V. G. e di altri rinomati illustratori della Divina Commedia, in Dante e Padova, Padova 1865, pp. 371-385; P. ...
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Albero
C. Lapostolle
A. Santoro
OCCIDENTE
di C. Lapostolle
L'uso di raffigurare a., sia con intenti puramente decorativi, sia con contenuti di carattere simbolico, passò, senza apparente soluzione [...] in cui compaiono raffigurazioni di a., nell'arte occidentale come in quella orientale, è possibile, il racconto degli uomini mutati in a. nel settimo girone dell'Inferno della Divina Commedia; l'apologo del romanzo orientale di Barlaam e Iosafat, ...
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DALL'ACQUA, Cristoforo
Francesca Lodi
Incisore e disegnatore, figlio di Valentino e Aurelia Zorzè, nacque a Vicenza il 1° apr. 1734, nella parrocchia di S. Croce, in una famiglia di nobili origini ma [...] dellaCommedia dantesca, che uscì nel 1784 per il Parnaso italiano, nonché delle Opere teatrali (1787-95) e delle Memorie Vicenza 1981, pp. 37 s.; 60 ss.; M. Saccardo, Notizie d'arte e di artisti vicentini, Vicenza 1981, pp. 297-300; D. Succi ...
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PURGATORIO
A. Bratu
Il concetto di p. quale 'luogo intermedio dell'aldilà' costituisce il punto di arrivo di un lungo processo di sviluppo delle idee, delle credenze e delle pratiche relative alla sorte [...] (Arte e restauro, 1), Perugia 1985; M. Fournié, Deux représentations méridionales du Purgatoire: Flavin en Rouergue et Martignac en Quercy, Annales du Midi 98, 1986, pp. 5-34; G. Freuler, Biagio di Goro Ghezzi a Paganico. L'affresco nell'abside della ...
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PALADINI, Arcangela
Lisa Goldenberg Stoppato
PALADINI, Arcangela. – Nacque a Pistoia, il 29 settembre 1596, da Persia Cilli e da Filippo di Lorenzo, pittore pistoiese noto per aver completato il fregio [...] 11499, cc. 130r-131r).
Abbiamo notizie di poche opere d’arte eseguite da Paladini negli anni che seguirono le sue nozze e del ballo» nella sua commedia La Fiera, rappresentata alla corte medicea l’11 febbraio dello stesso anno (Firenze, Archivio ...
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CHIAVISTELLI, Iacopo
Giovanni Leoncini
Pittore e decoratore, nato a Firenze il 2 giugno 1621 da Andrea di Domenico e da Caterina d'Agnolo Fumanti nel popolo di San Michele Visdomini (Firenze, Opera [...] scene per le commedie fatte rappresentare dal cardinal Gian Carlo. Tale attività di scenografo rimase poi fondamentale per tutta la vita dell'artista.
Negli stessi anni il C. ebbe modo di perfezionare e affinare la sua arte traendo un fondamentale ...
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commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...