BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] ossia Il Teatro del 15 luglio 1825 (ibid., ms. 694, 19), nella quale egli manifesta tutta la sua simpatia per la commediadell'arte che "cacciava il ridere / da le budella", vale a dire per il comico elementare e schietto di stampo popolare.
Nel 1812 ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] autobiografico 1918-1925, Ricordi di Roma (Roma, Cultura Moderna), de La Commediadell'arte moderna, comprendente anche gli scritti della moglie I. Far, e Memorie della mia vita, Roma, Astrolabio. Sul piano espositivo la sua attività rimase sempre ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] di un'attitudine scanzonata e burlesca, che rendeva ammissibili, senza sospetto di libertinismo, la facezia, la commediadell'arte, la passione per il gioco, la satira antibacchettona.
L'apprendistato presso Matteo Rosselli, grande scopritore e ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] , cedendo il libretto a Giovanni Bottesini e poi a Luigi Mancinelli, e la scintillante commedia lirica in dialetto veneziano Basi e bote, con le maschere dellacommediadell'arte, della quale non fu mai trovata la musica (se pure fu scritta) e di cui ...
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CECCHINI, Pier maria
Ferdinando Taviani
Nacque a Ferrara il 14 maggio 1563. Fu uno dei più eminenti attori di professione del suo tempo. Particolarmente noto per il tipo comico di Fritellino che era [...] considerazione pubblica come un fatto nuovo ed ambiguo.
Il C. appartenne a quella che potremmo chiamare la terza generazione dellacommediadell'arte, di quei comici, cioè, che in pochi anni imposero al pubblico e alla cultura di tutta Europa non ...
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CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] di Bergamo; due tele quasi monocrome (un Vecchio con tabarro e una Vecchia con fascina) e una Figura dellaCommediadell'arte in collezioni private milanesi, e infine il Venditore di pannina in collezione privata cremonese e il famoso Ciabattino ...
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BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] teatro argentino (Buenos Aires 1930); poi fu la volta de Il segreto di Tabarrino (Firenze 1933), ispirato alla maschera dellacommediadell'arte che dette il nome ai teatri minori di Parigi, e di due monografie, Giacomo Torelli da Fano (Roma 1934 ...
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CALMO, Andrea
L udovico Zorzi
La biografia del C. è ancora quasi tutta da ricostruire, sia per la scarsezza di dati documentari, sia per la contaminazione con elementi spuri, desunti per lo più dalle [...] I, Padova 1832, p. 104; M.Sand, Masques et bouffons, II, Paris 1862, p. 117; A. Bartoli, Scenari inediti dellaCommediadell'Arte, Firenze 1880, introd.: passim;P.Molmenti, A. C., in Gazzetta letteraria (Torino), 25 giugno 1881, ristampato in Vecchie ...
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BANCHIERI, Adriano
Oscar Mischiati
Nacque il 3 sett. 1568 a Bologna, dove fu battezzato il 3 ottobre successivo col nome Tommaso, da Antonio de Banchieri lucchese e da Caterina. A diciannove anni entrò [...] 1616, Cocchi rist. 1619, 1628 e 1650) svolge in sei atti uno dei tipici canovacci dellaCommediadell'Arte; L'Urslina da Crevalcor, ovvero l'amor costante, commedia, ibid. 1620 (rist. s. d.); La Minghina da Barbian,ibid. 1621.
Vanno ricordate infine ...
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CROCE (Della Croce), Giulio Cesare
Lucia Strappini
Nacque il "dì di carnevale" del 1550 a San Giovanni in Persiceto, comune della campagna bolognese.
Questa, come le altre scarse notizie attorno alla [...] sono riconducibili i versi, i motti, i lazzi, sparsi nelle varie operette, in perfetta sintonia con le forme dellacommediadell'arte e dell'improvviso che in quel periodo erano nel massimo sviluppo. Una riprova diretta si può avere nella presenza di ...
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commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...