LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] XVIII. Insieme, l'allievo fedigrafo trafugò un secondo scritto, Dell'arte poetica.
Nel dicembre 1709 il L. si trasferì a Poesie…, 1736) e la commedia La sanese (Venezia 1734 e 1739); del 1719 la traduzione dell'Elettra di Sofocle, rappresentata il ...
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DOMENICO di Francesco, detto Domenico di Michelino
Marzia Casini Wanrooij
Nacque a Firenze nel 1417. Ricordato dal Vasari tra i discepoli dell'Angelico, come hanno chiarito le ricerche svolte dal Milanesi [...] la tavola di S. Romolo (Neri di Bicci, Le ricordanze). L'illustrazione dellaCommedia può quindi offrire notevoli spunti per una riflessione sull'arte di Domenico. I lineamenti generali della composizione derivano da Filippo Lippi; D. rivela poi echi ...
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CAMPITELLI
Feliciano Baldaccini
Famiglia di tipografi editori, fu attiva a Foligno per duecentoquarantuno anni dal 1694 al 1935. L'azienda passò di padre in figlio secondo quest'ordine e periodo di [...] che i Campitelli possedessero il "torchio della Divina Commedia", col quale era stata stampata a Foligno, nel 1472, la prima edizione del poema dantesco. Nel 1697 Niccolò fece un contratto per l'esercizio dell'arte tipografica in società col giovane ...
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CAMUSSI, Ezio
Cesare Corsi
Nacque a Firenze il 16 genn. 1877 da Giovanni e Candida Govi. La sua formazione si svolse a Roma, dove iniziò tredicenne gli studi di pianoforte con A. Vessella, completandoli [...] . "una sicura promessa dell'arte nostra" (LaTribuna, 1° dic. 1912), parte della critica gli rimproverava la derivazione accoglienza da parte della critica.
Nel 1923 il C. iniziò a lavorare a Scampolo, tratto dalla fortunata commedia di D. Niccodemi ...
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GHERARDINI, Giovanni
Francesca Brancaleoni
Figlio primogenito di Michele, medico, e di Clara Bellinzaghi, nacque il 27 maggio 1778 a Milano, dove trascorse quasi tutta la vita. Svolti i primi studi [...] . Schlegel, confutando, da buon classicista e conoscitore dell'arte drammatica italiana, i severi giudizi di quel teorico del sec. XVIII (Melodrammi seri, 1822; Melodrammi giocosi, 1826; Commedie, 1827; Poesie satiriche, 1827; Apologhi, 1827).
Fu in ...
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FELICE da Sambuca (al secolo Gioacchino Viscosi)
Gioacchino Barbera
Nacque a Sambuca di Sicilia (Agrigento) il 13 ag. 1734, da Antonino e Laura Gullotta, penultimo di sette figli. Nel 1754 entrò nel [...] di pittura di genere, fortemente legati al mondo dellacommedia popolare e dell'opera buffa" (Siracusano, 1986, p. 335). .), Palermo 1981, pp. n. n.; Id., Idem, in Scritti di storia dell'arte in onore di R. Salvini, Firenze 1984, pp. 545-549; A.M. ...
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CONFALONIERI, Giulio
Teodoro Celli
Nacque a Milano il 23 maggio 1896 da Angelo e da Rachele Corbella. Di antica famiglia milanese, ancor bambino ricevette la prima educazione musicale dalla nonna paterna, [...] I. Leonidoff (Londra, Covent Garden, marzo 1926); una commedia musicale, L'habit neuf du Régent, sutesto di Pierre d C. sulla cultura musicale italiana è stata grandissima. La rinascita dell'arte di Cherubini - che agli inizi degli anni Cinquanta era ...
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GORI, Gino
Ugo Piscopo
Nacque a Roma, il 7 luglio 1876, da Vincenzo Guglielmo e Giovanna Santi. Terminato il liceo, si laureò dapprima in giurisprudenza, iscrivendosi poi a medicina, senza tuttavia [...] , con ogni evidenza, nel quadro generale dell'avanguardia internazionale, impegnata a riconsiderare i fondamenti dell'arte e dell'estetica nella chiave del notturno, dell'inquietante, dell'anamorfico.
Viceversa il discorso specifico sul teatro ...
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D'ISA, Francesco
Gabriella Romani
Nacque a Capua (Caserta) nel 1572 da famiglia patrizia.
Le notizie biografiche rimaste risultano molto scarse. Nel pubblicare le sue cinque commedie si servì del nome [...] "la luce dell'arte comica", colui che "con stile molto a' costumi di questa nostra età conforme ha fatto risplendere al mondo questo chiaro esempio di vita, questo lucido specchio di costumi, questa viva immagine di verità, dico la commedia" (C ...
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MANNI (Magni, Magno), Giovanni Battista
Mario Epifani
Nacque a Modena nel 1591 o 1592 da Vincenzo. L'anno di nascita del M. si desume dall'atto di morte, redatto a Roma il 19 maggio 1674, in cui risulta [...] i disegni per una commedia fatta da pittori (Bertolotti). Dal 1634 egli figura regolarmente nei registri dell'Accademia di S. Luca Storia dell'arte, 2000, n. 100, p. 68 n. 113; A. Vicini Mastrangeli, La Galleria Giustiniana della Biblioteca ...
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commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...