EMANUEL, Giovanni
Roberta Ascarelli
Nacque a Morano sul Po, nei pressi di Casale Monferrato (od. prov. Alessandria), l'11 febbr. 1848 da un piccolo proprietario terriero, Guglielmo, e da Rosa Pugno. [...] Sono giovane, amo appassionatamente l'arte e non mi si fa recitare. Il Salvini si appropria persino delle parti che spetterebbero a me . nei confronti del dramma ad intreccio e dellacommedia contemporanea, che gli sembrava sollecitare gli istinti più ...
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BALDINI, Baccio (Bartolomeo)
Alfredo Petrucci
Fiorentino, nato forse nel 1436. Arthur M. Hind affermò, in una conferenza tenuta il 29 genn. 1930 all'Accademia Britannica di Londra, di aver letto il nome [...] antico incisore in rame italiano. Quando il B. esercitava l'artedell'incisione in rame per la stampa, questa dunque non era ;2, tavv. 159-171; A. Petrucci, La Divina Commedia nelle incisioni del Quattrocento,in Accademie e biblioteche, XV (1940 ...
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DI LORENZO, Tina (Concettina)
Roberta Ascarelli
Nacque a Torino il 4 dic. 1872 dall'unione tra un nobile siciliano, il marchese Corrado Di Lorenzo di Castelluccio, e l'attrice Amelia Colonnello.
La madre [...] studio, con l'intelligenza l'arte dei suoi maggiori" (Antona 3, pp. 87-92; M. Praga, La commedia drammatica italiana del teatro Manzoni, Milano 1912, p. Milano 1931, pp. 9, 91; A. Lancellotti, I sovrani della scena, Roma s.d., pp. 531-550; R. Simoni, ...
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BLASIS, Carlo de (Carlo Blasis)
Vittoria Ottolenghi
Nacque a Napoli, il 4 nov. 1795, da Francesco Antonio de Blasis e Vincenza Coluzzi de Zurla.
Il padre, figlio di un alto ufficiale spagnolo, fu noto [...] della danza accademica e sull'uso delle gambe, delle braccia, ecc.; la terza, della pantomima e - brevemente - dell'origine delle maschere dellacommedia effettivamente a capire: la danza non è un'arte a sé, un mondo autonomo, avulso da problemi ...
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ANGUILLARA, Giovanni Andrea dell'
Claudio Mutini
Nacque a Sutri intorno al 1517, come si deduce da un capitolo autobiografico indirizzato al card. C. Madruzzo.
Incerta è anche la famiglia cui l'A. appartenne, [...] l'Anfitrione (1548), commedia cui l'A. dovette una nuova opera di grande impegno: la traduzione in ottave dell'Eneide. Immensi sono i privilegi che l'A. pensa di esatta dimensione di una forma d'arte lungamente e faticosamente vagheggiata. Soluzione ...
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FABRIZI, Aldo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 1º nov. 1905 da Giuseppe e da Angela Petrucci, fruttivendoli in Campo de' fiori. All'indomani dell'improvvisa morte del padre, rinunciò a frequentare la [...] in coppia fissa con Beatrice Rocchi, in arte Reginella, fu quasi immediato: i due delle due commedie, che furono pubblicate a Roma nello stesso mese, il protagonista sul finire dell'occupazione valuta la realtà esterna sul metro delle miserie e delle ...
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GIOVANNELLI, Ruggero (Ruggiero)
Salvatore de Salvo
Nacque a Velletri intorno al 1560 da Francesco e da Francesca Demane. Forse allievo di G. Pierluigi da Palestrina, quasi nulla si conosce circa la sua [...] 1585 scrisse, in collaborazione con L. Marenzio, gli intermedi dellacommedia di C. Castelletti, Le stravaganze d'amore, eseguita generali alle forme della tradizione palestriniana, anche se studi recenti tendono ad affidare all'arte del G. una ...
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MANGANELLA, Renato Eduardo (Lucio D'Ambra)
Massimiliano Manganelli
Nacque a Roma il 1 sett. 1880 da Domenico, direttore generale del ministero dei Lavori pubblici, e da Luigia Villa; la famiglia, benestante, [...] ; Le opere e gli uomini, Torino 1904; Piccole scene della gran commedia, ibid. 1905; La via di Damasco, Torino-Roma 1905 drammatici, Firenze 1932; Il mercante di rose, Palermo 1932; L'arte di essere amanti, ibid. 1933; Anime in sottordine, ibid. 1935 ...
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BENTIVOGLIO, Ercole
Nicola De Blasi
Nacque da Annibale II e da Lucrezia, figlia naturale di Ercole I d'Este, non a Bologna o a Ferrara nel 1506, come per lungo tempo si è ripetuto, ma a Mantova nel [...] agli studi di umanità, si dedicò con successo alla musica, arte nella quale - come sembra - fu più che un semplice avrebbe scritto il B.: due commedie, Gli spiriti (ma si tratta assai probabilmente dellacommedia I fantasmi con il titolo mutato ...
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BON, Francesco Augusto
Sandro D'Amico
Nacque il 7 giugno 1788 a Peschiera da Giovanni Antonio, patrizio veneziano, e da Laura Stamatella Cornaro, discendente di Caterina Cornaro.
Il crollo della Repubblica [...] puro gioco teatrale, per il piacere dell'azione fine a se stessa. Commedia motoria per eccellenza la cui struttura, Goldoni e gli attori, Trieste 1951; N. Mangini, Appunti sulla vita e sull'arte di F. A. B., in Lettere italiane, I (1957), pp. 95-100 ...
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commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...