CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] vera chiave dell’arte di Chiari è stata il dominio assoluto del linguaggio, dunque della parola, base della cultura , che non è mai stato di quel colore, una parte seria in una commedia seria, che si chiama Gli amici. Ed ero un ‘vegétt’ in mezzo a ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] si trova a essere a un tempo violino e contrabbasso.
La sua prima commedia in tre atti, Se non così (divenuta, nel 1919, La ragione verso una cultura che ha smarrito il fondante valore sociale dell’arte, divenne a più riprese banco di prova per il ...
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FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] di decoro che m'ero creata qui". E c'è, nella commedia, una diffusa e sospesa inquietudine, una ansiosa e quasi processuale volontà a sé, ma agli altri". E questa è una considerazione dell'arte in chiave sociale. Se è vero poi che il cristianesimo, ...
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BENELLI, Sem
Ferruccio Marotti
Nacque in località Filettole, a Prato, il 10 ag. 1877, da umile gente; contro la volontà del padre Raffaello e della madre Giovacchina Borri, volle intraprendere gli studi [...] far iniziare la propria attività drammatica, ripudiando i precedenti: Tignola, commedia in prosa in tre atti, il secondo dei quali fu riscritto tre di gareggiare in modernità con quelle espressioni dell'arte scenica. dai grotteschi di Antonelli e ...
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GALLI, Clotilde Annamaria, detta Dina
Emanuela Del Monaco
Nacque da Giuseppe e Armellina (o Ermelina: Chi è?, 1948, s.v.) Nesti a Milano il 16 dic. 1877. Figlia d'arte - Armellina era attrice seppure [...] a Venezia, esordì sul palcoscenico del teatro Goldoni, intraprendendo la parte di Marta nella commedia Dionisia di A. Dumas fils. La vera consacrazione dell'arte recitativa della G. risale però al maggio del 1900, quando fu Crevette nella Dame de ...
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FERRARI, Paolo
Sergio Torresani
Nacque a Modena il 5 apr. 1822 da Sigismondo, ufficiale estense, e da Elisabetta Palmieri. Dopo che il padre fu nominato comandante del battaglione scelto dei Cacciatori [...] , e tanti ce ne vollero per andarlo a ritirare; la commedia fu messa in scena dalla Società filodrammatica di Modena l'8 apr particolare nei drammi a tesi, la misura dell'arte. La plateale retorica delle scene forti nuoceva del tutto allo spessore ...
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BESOZZI, Giuseppe (Nino)
Sisto Sallusti
Nacque a Milano il 6 febbr. 1901 da Aldo e Ada Ambreck. Dalla madre, attrice dilettante presso la Filodrammatica di Piacenza, ereditò la passione per il teatro. [...] B.; partecipò a La suocera di Terenzio (ridotto del teatro Eliseo, 19 genn. 1968) e a La commedia degli asini di Plauto (teatro dell'Arte di Milano, 29 marzo successivo), in cui riportò un successo di stima. Nelle ultime interpretazioni, ad aggravare ...
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BERSEZIO, Vittorio
Valerio Castronovo
Nacque a Peveragno (Cuneo) nel marzo 1828 da Carlo, giudice al tribunale di Savigliano, esonerato dalla carica durante la reazione di Carlo Felice per trascorsi [...] evidente l'adattamento, tipico dell'epoca, degli ideali di amor patrio ai canoni classici dell'arte drammatica; seguirono altri tentativi A. Morelli, A. Zerri, G. Colloud, E. Novelli. La commedia, che ebbe a suo tempo le lodi del Manzoni e il cui nome ...
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DE SANCTIS, Alfredo
Roberta Ascarelli
Nacque a Brindisi il 7 ott. 1866 da una famiglia di comici girovaghi. Il padre Pio, un mediocre attore che sosteneva ruoli da caratterista ed era particolarmente [...] nel 1898, a dirigere il Teatro d'arte di Torino. Nel corso della breve esperienza torinese - l'iniziativa ebbe infatti le interpretazioni di Quando noi morti ci destiamo, La commediadell'amore, Gian Gabriele Borkman di Ibsen Piccoli borghesi di ...
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LOPEZ, Sabatino
Giorgio Taffon
Nacque a Livorno, il 10 dic. 1867, da Isacco ed Elvira Tedeschi.
La famiglia paterna, all'anagrafe Lopez Nunes, era di origine marrana e si era stabilita a Livorno alla [...] dell'arte. Dal 1921 al 1925 diresse il teatro del Popolo della Società umanitaria di Milano e, dal 1924 al 1927, l'Università popolare. Nel 1925 vennero messi in scena tre suoi atti unici (Si chiude, Si riapre, Si lavora), una trilogia da commedia ...
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commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...