PANETTI, Domenico
Marcello Toffanello
PANETTI, Domenico. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di Gaspare, documentato per la prima volta a Ferrara – dove sembrerebbe aver trascorso [...] tribunali e casamenti» e altri apparati scenici per la commedia che si doveva rappresentare nella sala Grande di palazzo , 54, 391; II, pp. 46-48, 69, 289; A. Venturi, Storia dell’arte italiana, VII, 3, Milano 1914, pp. 728, 736-738; W. Arslan, in ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Francesco, detto Domenico di Michelino
Marzia Casini Wanrooij
Nacque a Firenze nel 1417. Ricordato dal Vasari tra i discepoli dell'Angelico, come hanno chiarito le ricerche svolte dal Milanesi [...] la tavola di S. Romolo (Neri di Bicci, Le ricordanze). L'illustrazione dellaCommedia può quindi offrire notevoli spunti per una riflessione sull'arte di Domenico. I lineamenti generali della composizione derivano da Filippo Lippi; D. rivela poi echi ...
Leggi Tutto
MANNI (Magni, Magno), Giovanni Battista
Mario Epifani
Nacque a Modena nel 1591 o 1592 da Vincenzo. L'anno di nascita del M. si desume dall'atto di morte, redatto a Roma il 19 maggio 1674, in cui risulta [...] i disegni per una commedia fatta da pittori (Bertolotti). Dal 1634 egli figura regolarmente nei registri dell'Accademia di S. Luca Storia dell'arte, 2000, n. 100, p. 68 n. 113; A. Vicini Mastrangeli, La Galleria Giustiniana della Biblioteca ...
Leggi Tutto
LORENZETTI, Carlo
Francesca Franco
Nacque a Venezia il 4 apr. 1858 da Francesco, artigiano, e da Lucia Pignatta. Dopo aver ricevuto una prima istruzione presso la scuola di carità fondata dai fratelli [...] la Musica e il Canto e due putti con le maschere dellacommedia. Legato al mondo del teatro, dopo il monumento all'attore Goldoni).
Alla Biennale del 1903, che vide l'introduzione dell'arte applicata nelle sale, espose una fontana decorativa e un' ...
Leggi Tutto
FABBI, Fabio
Annamaria Bernucci
Nacque a Bologna il 18 luglio 1861 da Giuseppe ed Emilia Negri. Nel 1876 ottenne "onorevoli menzioni" in varie discipline (scultura statuaria, ritratto dal vero, elementi [...] al Santone musulmano, nel 1896 presentò a Firenze all'Esposizione dell'arte e dei fiori l'Annunciazione e Cristo deriso (cfr. L di numerose cartoline di cui si Isegnalano le serie Divina Commedia, Finis seculi XIX, Domine (cfr. Arrasich, 1985).
...
Leggi Tutto
CRESSERI, Gaetano
Luciano Anelli
Nacque a Brescia il 30 apr. 1870 da Giovanni Battista, modesto operaio di una tipografia cittadina, e da Caterina Poli. Le dure condizioni familiari lo costrinsero già [...] proprio sostentamento.
L'incontro con i generosi artisti e mecenati dell'"Arte in famiglia", sodalizio fondato a Brescia nel 1876, quali palazzo della Camera di commercio a Rovereto e due grandiosi affreschi monocromi con la Tragedia e la Commedia ...
Leggi Tutto
LA BELLA, Vincenzo
Paola Pietrini
Nacque a Napoli il 24 ott. 1872 da Michele e Marianna Labriola. Contro il parere dei genitori, che lo spingevano verso studi di ingegneria, si iscrisse all'Istituto [...] ; E nell'idolo suo si trasmutava. La Divina Commedia nuovamente illustrata da artisti italiani. Concorso Alinari 1900-1902 dell'arte italiana del Novecento. Generazione maestri storici, II, Bologna 1994, p. 1007; P. Pallottino, Storia dell' ...
Leggi Tutto
FABRIS, Antonio
Cesare Johnson-Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Udine il 4 nov. 1790 (Saracino, 1985, n. 1) da Domenico e Caterina, della quale non è noto il cognome. Dopo il garzonato presso un [...] V Triennale ital. della medaglia d'arte, Udine 1981, pp. 166-169; F. Saracino, L'opera medaglistica dell'incisore cav. A. F., in Medaglia, XX (1985), pp. 58-106; F. Toni, in Pagine di Dante. Le edizioni della Divina Commedia... (catal.), Perugia 1989 ...
Leggi Tutto
DE FILIPPIS DELFICO, Melchiorre
Chiara Garzya Romano
Nacque a Teramo il 28 marzo 1825 (Aurini, 1952, p. 299) da Gregorio, conte di Longano, e da Marina Delfico, figlia unica di Orazio, un nipote del [...] commentatore d'ognì aspetto della vita del suo tempo, particolarmente del mondo della politica e dell'arte, il D. fu rilievo ed egli continuò in toni modesti la tradizione dellacommedia napoletana. I suoi melodrammi giocosi, finiti ormai nella ...
Leggi Tutto
JENNI, Adolfo
Simona Carando
Nacque a Modena il 3 maggio 1911, figlio unico di Giovanni (Hans), svizzero tedesco del Cantone di Berna, e di Maria Barbieri della provincia modenese.
Il padre, venuto [...] a giudicare severamente i propri lavori per amore dell'arte. Nello stesso periodo apparvero anche alcune opere di La sestina lirica (Berna 1945) e Il "Purgatorio" nel complesso della "Commedia" e la soavità di Dante (ibid. 1946); nel periodo 1945 ...
Leggi Tutto
commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...