LORENZI, Giovanni Battista (Giambattista)
Mario Armellini
Nacque probabilmente nel 1720 o 1721, forse a Conversano, presso Bari.
L'anno di nascita è calcolato a partire da una testimonianza di P. Napoli-Signorelli, [...] teatrale, attingendo a piene mani, o traendo idee, soggetti o personaggi, da quanto potesse essergli utile: dalla commediadell'arte, che ancora costituiva un serbatoio ricchissimo di tipi comici dall'efficacia scenica garantita, dai testi di quanti ...
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CARAVIA, Alessandro
Ludovico Zorzi
Nato nel 1503, quasi sicuramente a Venezia, trascorse in patria l'intera esistenza, esercitandovi la professione del gioielliere, con bottega a Rialto, nella ruga [...] con i tipi e i modi del teatro comico cinquecentesco, specialmente del Calmo, che l'autore conobbe e imitò, e della nascente commediadell'arte.Il C. morì a Venezia nel 1568.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Sezione notarile, busta 1261 ...
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PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] , inganni e agnizioni finali, in una struttura piuttosto scollata che spesso accoglie effetti comici da commediadell’arte ed elementi plurilinguistici e dialettali, non senza riferimenti autobiografici e allusioni all’ambiente veneziano. Frequenti ...
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CAPECE (Capeci), Carlo Sigismondo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Roma il 21 giugno 1652 da Bernardo e Teodora Stanchi. Iniziati gli studi a Roma, nel 1664 si trasferì in Spagna dove il padre, al servizio [...] di carattere popolare, bisogna riconoscergli il merito di aver saputo superare il modello dellacommediadell'arte non solo perché - nelle sue commedie - manca ogni improvvisazione (anche quelle per maschere sono infatti completamente scritte), ma ...
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comicità e umorismo
Mirella Schino
Far ridere è una cosa seria
La comicità e l'umorismo, la loro natura e le loro cause, sono stati spesso oggetto di riflessione filosofica. Ma sono stati anche punto [...] un punto di riferimento fondamentale un genere teatrale che era stato considerato minore: la tradizione secentesca italiana dellacommediadell'arte (un teatro comico, in maschera, improvvisato), e lo scrittore del tardo Settecento Carlo Gozzi, che ...
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CENNI, Angelo, detto il Risoluto
Ilio Calabresi
Nacque, probabilmente nell'ultinio decennio del sec. XV, a Monistero (Monastero), presso Siena, da Giovanni. Nulla sappiamo sulla posizione sociale della [...] 59,66, 75-76, 86-88, 109, 194, 198; V. Pandolfi, Il teatro del Rinascimento e la Commediadell'arte, Roma 1969, p. 130; R. Alonge, Rozzi di Siena, in Dizion, crit. della letter. ital., III,Torino 1973, pp. 260-264 (spec. p. 261); G. Davico Bonino, La ...
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GIGLI, Girolamo
Lucinda Spera
Nacque a Siena il 14 ott. 1660 da Giuseppe Nenci e Pietra Fazoni. Nel 1674, alla morte del padre, fu adottato dal prozio materno, privo di eredi, che gli impose il proprio [...] avviò un processo di accentuazione dei personaggi caricaturali da commediadell'arte e un uso parodistico delle finezze del linguaggio melodrammatico e petrarchesco. Si tratta dunque di commedie sottoposte a una radicale rielaborazione di contenuti e ...
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COSTA, Margherita (Maria Margherita)
Martino Capucci
Nacque a Roma (i frontespizi delle sue opere la dichiarano sempre romana e nessun serio fondamento ha una tradizione marginale che la vuole ferrarese), [...] La Flora feconda (Firenze 1640) e la "comedia ridicolosa" Li buffoni (ibid. 1641), con vistosi prelievi dalla commediadell'arte: personaggi di abnorme natura (nani, pazzi, deformi "scherzi di natura"), freddure e lazzi, grossolani doppi sensi.
Com ...
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PERRUCCI, Andrea
Francesco Cotticelli
PERRUCCI, Andrea. – Nacque a Palermo il 1° giugno 1651 da Francesco, ufficiale della squadra marittima, e da Anna Fardella, nobildonna trapanese.
Ancora in tenera [...] anast., Bologna 1973), pp. 206-208; M. Apollonio, Storia dellacommediadell’arte, Roma-Milano 1930, pp. 260-267; R. Tessari, La commediadell’arte nel Seicento. ‘Industria’ e ‘arte giocosa’ della civiltà barocca, Firenze 1969, pp. 89-108; M. Petrini ...
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BELANDO, Vincenzo
Anna Migliori
Attore e letterato siciliano, fiorì nella seconda metà del sec. XVI e gli inizi del secolo successivo.
E. Teza ha proposto l'identificazione del B. con Vincenzo Errante, [...] 1851), pp. 251-256; A. Narbone, Bibliogr. sicola sistematica, IV, Palermo 1855, pp. 99-100; A. Bartoli, Scenari ined. dellacommediadell'arte, Firenze 1880, pp. LIV, CXXVI; A. Baschet, Les comédiens italiens à la cour de France....Paris 1882, pp. 89 ...
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commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...