Tragico ateniese (Eleusi 525 circa - Gela 456-455 a. C.), della cui vita poco sappiamo di sicuro. Combatté a Maratona (490), dove cadde suo fratello Cinegiro. Partecipò per la prima volta a un concorso [...] tragedia si eleva così a contemplazione di una eterna vicenda umana. Meno facile a intendersi il significato del Prometeo, tanto di delicata soavità. ▭ E. appare, come personaggio, nella commedia Le rane di Aristofane, ov'è l'antagonista di Euripide ...
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Poeta e drammaturgo (Vienna 1791 - ivi 1872). Considerato il più grande scrittore della letteratura austriaca, il centro della sua opera è l'analisi delle condizioni dell'agire umano, o più esattamente [...] stima, spesso insidiati dalla censura, e con la caduta della commedia Weh dem, der lügt (1838); né la tarda ripresa dei (1831), il mito greco solleva i problemi della convivenza umana dalla banale attualità verso luminose sfere ideali. In Der Traum ...
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Scrittore austriaco (n. Griffen, Carinzia, 1942). Considerato tra i più importanti autori contemporanei, è noto per vari e provocatori successi teatrali (Publikums-beschimpfung, 1966; Kaspar, 1968) e per [...] romanzieri, muove dal proposito di dimostrare come una coscienza umana "vuota" possa essere riempita, e con ciò violentata . Prossima a una tematica sociale, invece, l'altra commedia Die Unvernünftigen sterben aus (1973). Anche come scrittore di ...
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Commediografo francese (Slatina, Romania, 1909 - Parigi 1994). Esponente del teatro dell'assurdo, ha usato la comicità paradossale e il nonsense per mettere in scena l'angoscia e l'irrazionalità della [...] che, insieme a Le roi se meurt (1962), costituisce la commedia che meglio lo rappresenta.
Vita e opere
Condotto in Francia all esasperata esplorazione del linguaggio, verso nuove forme di relazioni umane. I. ha difeso la validità del proprio teatro ...
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Regista e critico cinematografico francese (Parigi 1930 - ivi 2010). Tra i padri della Nouvelle vague, più che alla sperimentazione si è interessato al racconto ben strutturato e alla descrizione dei meandri [...] della psiche umana, connotandosi come uno dei più originali e caustici ritrattisti della società francese. Tra le sue opere più e Settanta, con un gruppo di opere che uniscono la commedia al poliziesco e tracciano un quadro lucido e impietoso della ...
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Poeta comico romano (2º sec. a. C.). Frequentatore dei cenacoli aristocratici che a Roma, nella prima metà del 2º sec., andavano assimilando la cultura greca, fu autore di commedie, nelle quali si allontanò [...] modelli appartengono alle più svariate correnti della commedia attica nuova, hanno a modello le commedie di due soli autori: Menandro e in T., pensoso e interessato più alla fisionomia umana dei suoi personaggi che all'effetto esteriore dell'intreccio ...
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Evans, Chris (propr. Christopher Robert). - Attore statunitense (n. Boston 1981). Ha frequentato il Lee Strasberg Theater Institute e dopo aver recitato a teatro e per il piccolo schermo ha debuttato al [...] (2004) e Cellular (2004). Ma è con il ruolo della Torcia Umana ne I Fantastici 4 del 2005, ruolo che interpreta anche nel sequel ha spaziato però in diversi generi, dal dramma, alla commedia, alla fantascienza, tra gli altri film si ricordano: ...
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Drammaturgo danese (Ribe 1901 - Copenaghen 1961). Scenografo a Parigi, a Londra, al Teatro Reale di Copenaghen, poi direttore artistico del "Tivoli", esordì nel 1935 con Melodien der blev vaek ("La melodia [...] dell'impiegatuccio piccolo-borghese e conformista. Nella commedia Eva aftjener sin barnepligt ("Eva compie il d'uscita all'angosciosa solitudine dell'individuo, al pessimismo esistenzialistico in un'assai problematica fede nella solidarietà umana. ...
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Letterato (Chieti 1810 - Trani 1876); nei suoi poemi (L'Americano, I Suliotti, Costantina, Masaniello, Rienzo, I Vespri Siciliani) si precisano l'esaltazione dell'umana energia, la rivolta dell'uomo contro [...] la società e altri motivi cari al byronismo italiano, del quale il De V. è uno dei più notevoli rappresentanti. La Commedia del secolo (1840-43) vuol essere una specie di Faust in prosa poetica. ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Federico CHABOD
Di media statura, magro, "bianco come la neve", ma col capo "che pare veluto nero"; "savio et prudente" nell'estimazione dei colleghi d'ufficio, commendato dai superiori [...] anche, se pur meno nettamente, quelli sul rapporto fra la virtù umana e la fortuna, con "l'occasione" per mediatrice fra l'una e il 1520), costruisse una grande favola che fu La Mandragola, commedia in cinque atti, posta in scena, pare, a Roma nel ...
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commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...