Pagnol, Marcel
Marco Pistoia
Scrittore e drammaturgo, regista, sceneggiatore e produttore cinematografico francese, nato a Aubagne (Marsiglia) il 28 febbraio 1895 e morto a Parigi il 18 aprile 1974. [...] sullo schermo un acuto e appassionato senso di osservazione e narrazione della vita di provincia, rappresentando come una commediaumana storie e personaggi della propria terra.
Figlio di un insegnante, conseguì la laurea in lettere all'Università di ...
Leggi Tutto
Rooney, Mickey
Alessandro Loppi
Nome d'arte di Joe Yule Jr, attore cinematografico statunitense, nato a New York il 23 settembre 1920. La piccola statura, il volto rotondo e la straordinaria esuberanza [...] ; La città dei ragazzi) e Young Tom Edison (1940; Tom Edison giovane) di Norman Taurog, The human comedy (1943; La commediaumana), che gli valse un'altra nomination, e National velvet (1944; Gran premio) di Clarence Brown.A partire dal 1946 la sua ...
Leggi Tutto
Caprioli, Vittorio
Bruno Roberti
Attore e regista teatrale e cinematografico, nato a Napoli il 15 agosto 1921 e morto ivi il 2 ottobre 1989. Interpretò film appartenenti a generi assai diversi, ottenendo [...] raccontare con acume, da attore e da regista, una 'commediaumana' sempre sottoposta alla lente grottesca della critica di costume. La cominciò a disegnare sullo schermo gli esemplari di un'umanità spesso meschina, untuosa, melliflua, ambigua, in cui, ...
Leggi Tutto
DASPURO, Nicola
Angelo Romano
Nacque a Lecce il 19 genn. 1853 da Domenico e Almerinda Portoluzzo. Dopo alcune modeste prove letterarie, esperimenti narrativi senza pretese come Almeno e T'avea sognata, [...] in genere. Si stabilì a Napoli e diventò corrispondente del Secolo di Milano, collaborando al Teatro illustrato e alla Commediaumana. La grande amicizia che lo stringeva a E. Sonzogno gli permise, in breve tempo, di diventare rappresentante generale ...
Leggi Tutto
CALVI, Giusto
Guido Ratti
Nacque a Mugarone, presso Valenza (Alessandria) il 10 maggio 1865 da Luigi e Carlotta Garrone. Di famiglia di agricoltori benestanti, compì il ciclo di studi elementari e medi [...] attività come oratore e pubblicista: scrisse molti bozzetti sociali per la CommediaUmana di A. Bizzoni e strinse relazioni d'amicizia con A. più tragici e immediati: frutto di questo impegno umano e politico fu I senza patria, una rievocazione delle ...
Leggi Tutto
Mathis, June
Giuliana Muscio
Sceneggiatrice statunitense, nata a Leadville (Colorado) nel gennaio 1892 e morta a New York il 27 luglio 1927. Nel periodo del cinema muto la M. rappresentò una figura [...] of the Apocalypse le fruttò la promozione ad associate producer. Scrisse quindi per Rodolfo Valentino The conquering power (1921; La commediaumana) di Ingram, da un romanzo di H. de Balzac, e Camille (1921; La signora delle camelie) di Ray C ...
Leggi Tutto
FULGONIO, Fulvio
Maurizio De Meo
Nacque a Fiorenzuola d'Arda, presso Piacenza, il 24 maggio 1832 da Giovanni e Carlotta Bucciarelli. Dotato di una buona cultura umanistica, esordì giovanissimo nel 1854 [...] 15 febbr. 1898 e al Politeama di Genova il 16 maggio 1899.
Il F. collaborò inoltre ai periodici La Farfalla, la Commediaumana, Il Trovatore, l'Arte drammatica di I. Polese e ad altri giornali letterari, teatrali e umoristici. Fu anche appassionato ...
Leggi Tutto
Reed, Donna
Francesco Costa
Nome d'arte di Donna Belle Mullenger, attrice cinematografica statunitense, nata a Denison (Iowa) il 21 gennaio 1921 e morta a Los Angeles il 14 gennaio 1986. Bruna, delicata, [...] successi in Eyes in the night (1942; Occhi nella notte) di Zinnemann e soprattutto in The human comedy (1943; La commediaumana) di Clarence Brown. Le furono allora affidati personaggi più corposi, come in They were expendable (1945; I sacrificati di ...
Leggi Tutto
Scrittore (Certaldo o Firenze 1313 - Certaldo 21 dic. 1375). Tuttora sostenuta da alcuni la nascita a Parigi, da un'ignota francese, certo è comunque che il B. nacque da un amore illegittimo d'un mercante [...] (Trattatello in laude di Dante; Commento alla Divina Commedia, rielaborazione ampliata delle pubbliche letture del poema che il dal vero o penetra con acuta spregiudicatezza o delicatezza nel cuore umano. Il Ninfale d'Ameto (o meglio Ameto, che è ...
Leggi Tutto
Drammaturgo e poeta inglese (Stratford-upon-Avon 1564 - ivi 1616). Terzo degli otto figli dell'agiato commerciante di pellami John (che ricoprì cariche pubbliche a Stratford durante il regno di Maria la [...] i generi sulla scena", ed elenca i titoli delle sue opere: le commedie di cui si è già detto, omettendo però The taming of the King Lear è concepito come una gigantesca metafora della condizione umana, tanto che per la prima volta in una tragedia S. ...
Leggi Tutto
commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...