La Comédie humaine (La Commediaumana) Titolo simbolico dato, intorno al 1840, dal romanziere francese H. de Balzac (1799-1850) al vasto ciclo di romanzi, in parte collegati tra loro, con il quale si prefiggeva [...] di tracciare un vasto quadro della vita francese nella prima metà del sec. 19°, illustrando tutte le professioni, percorrendo tutti i luoghi, esplorando tutte le età, mostrando l'uomo e la donna in tutte ...
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Scrittrice di origine irlandese (Walpole, Massachusetts, 1912 - Dublino 1996). I rapporti coniugali e familiari, la religione e il sesso, i valori morali e il perbenismo piccolo-borghese della provincia [...] irlandese sono analizzati con squisita sensibilità e pungente ironia nei suoi racconti, una sorta di "commediaumana" in miniatura che dà un quadro straordinariamente vivo della vita irlandese e delle contraddizioni sociali, politiche e religiose che ...
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Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione [...] ne gusta almeno le briciole è un misero, è un infelice, il D. del Convivio e della Commedia ne ha pietà. La scienza è indispensabile alla felicità umana; e dunque lo sforzarsi di raggiungerla è, oltre che un istinto, un dovere. Di nuovo, scienza e ...
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romanzo
Emanuela Bufacchi
Narrare vicende, costruire intrecci
Il romanzo realizza un’attitudine propria dell’uomo: quella di raccontare. Ma affinché sia possibile parlare di romanzo è necessario che [...] ; Honoré de Balzac nel ponderoso ciclo La commediaumana, intestazione sotto la quale raccoglie tutti i V. Gogol´ e una sensibile rappresentazione degli istinti e degli affetti umani nei grandi quadri epici e sociali di Lev N. Tolstoj (Guerra ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] Turpini-Longhi del 1827; ecc.
Con il sonetto Pio VIII del 1º apr. 1829 ha il suo incipit, dice il Vigolo, la "commediaumana" del Belli. Con il 1830 il poeta, preso da una specie di sacro furore, comincia a comporre centinaia e centinaia di sonetti ...
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FONTANA, Ferdinando
Rossano Pisano
Nacque a Milano il 30 genn. 1850 da Carlo.
Il padre, pittore scenografo di comprovata maestria, si era votato ben presto a un'esistenza errabonda per esercitare il [...] di intellettuale engagé, collaborando fra l'altro a L'Anticlericale, periodico di una lega popolare milanese, e alla Commediaumana, diretta da A. Bizzoni, che si avvaleva del contributo di Cavallotti, Carducci, Guerrini, Turati. Per questa rivista ...
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BONSANTI, Alessandro
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 25 nov. 1904 da Giuseppe e da Lavinia Lelli. Studente della facoltà di ingegneria, dissesti famigliari lo costrinsero a troncare gli studi. [...] , l'invidioso domestico Eustachio e il cameriere Melchiorre di bonaria e innocente pazzia sono altrettanti personaggi di una commediaumana, osservata al rallentatore (il colloquio amoroso di Guido e Lidia nel terzo volume dura oltre un centinaio di ...
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La Fontaine, Jean de
Ermanno Detti
Favole per riflettere sull’uomo
Il poeta francese Jean de La Fontaine, vissuto nel Seicento, è ancora oggi famoso soprattutto per le sue Favole, divenute un classico [...] la lentezza e la saggezza, la lepre la velocità e la superficialità, e via dicendo. È dunque la commediaumana che La Fontaine vuole rappresentare attraverso queste piccole maschere, figurine tratteggiate con fine e garbata ironia
I due cani ...
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Balzac, Honoré de
Anna Maria Scaiola
Il maestro del realismo
Il grande romanziere Honoré de Balzac ha cercato di rappresentare nella sua opera tutti i molteplici aspetti della società francese nella [...] a formare un puzzle. Ogni romanzo è autonomo e nello stesso tempo collegato agli altri che costituiscono l'edificio de La Commediaumana. Il romanziere ha dunque l'ambizione di lavorare non solo come un architetto, ma anche come un sociologo, uno ...
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Colette (propr. Colette, Gabrielle-Sidonie)
Catherine McGilvray
Scrittrice francese, nata a Saint-Sauveur-en-Puisaye (Yonne) il 28 gennaio 1873 e morta a Parigi il 3 agosto 1954. Autrice di romanzi di [...] di 'contro-Novecento', un'alterità assoluta rispetto alle inquietudini del secolo: fu infatti capace di reinventare una 'commediaumana' attraverso la messa in scena di un autobiografismo radicale, giocato fra menzogna, invenzione e la scoperta di ...
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commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...