BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] processo contro gli ebrei in Roma; come molto umanamente dispone che le donne siano esentate dall'obbligo di 1951), pp. 21-54; C. Stange, Der Jubelablass B. VIII. in Dantes Commedia, in Zeitschr. für Kirchengesch., LXIII (1950-1951), pp. 145-165; R. ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] il nulla, il non presente il non essente? O è un inganno della veduta umana ciò che io impaurito ti confesso?»6.
Con il tempo, lo spazio; ma più cercare altrove che in una drammaturgia o in una commedia dell’arte che, pur messa nell’angolo dalla ...
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Zoroastrismo
Gherardo Gnoli
Introduzione
Col termine 'zoroastrismo' si designa la più antica delle religioni viventi fondate da un profeta della cui storicità non si hanno seri motivi di dubitare: Zoroastro [...] Wirāz' (Ardā Wirāz nāmag), definito la 'Divina Commedia iranica', un'opera molto popolare tradotta in varie lingue agisce da solo ma si serve di una serie di collaboratori, umani, angelici o semi-divini (riflesso, questi ultimi, di antiche divinità ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] e per questo motivo figura tra i personaggi danteschi della Divina Commedia: nell'Inferno (XX, 116 s.) M. è definito come Universo, e supera angeli e pianeti; per di più il corpo umano ha la disponibilità di tutte le virtù possedute dalle erbe, dalle ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] successivo a Firenze) fu la volta di Otone e Milene; quanto alle commedie, nel 1759 pubblicò Il vero cavaliere e nel 1765 scrisse in francese la e la loro bontà possono essere confermati dalla ragione umana. Il libro I tratta l'Esser dell'uomo, ...
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GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] nondimeno i loro rapporti d'affari e la relazione umana.
Il Bembo vi infonde una fiducia costante per porta a effetto una burla ai danni del marescalco protagonista dell'omonima commedia di P. Aretino (atto V, scena IV). Dubbi sull'identificazione ...
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CARRIERO (Cariero), Alessandro
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova nel 1546 da famiglia nobile, originaria di Monselice. Da cenni in sue opere si sa che ebbe un fratello, Bartolomeo. Sappiamo inoltre [...] l'ermetismo sia con quella visionedella vita basata sull'"experientia" umana che si era andata affermando a Venezia nella prima metà Firenze e a Siena attorno al 1580), pro o contro la Divina Commedia.La prima accusa che il C. muove a Dante è di non ...
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FALLANI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Roma il 15 nov. 1910 da Achille ed Elvira Mazza; ordinato sacerdote nel 1933, si laureò in teologia all'università lateranense e in lettere nel 1937 presso [...] rivelazione, ma che "coincide con la legge eterna che è in ogni umana natura" (pp. 127 s.). In Dante il F. si proponeva "scriba Dei", che inventa una nuova lingua teologica; la Commedia, pari alle cattedrali e alle summae medievali, porta ad unicità ...
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PALMIERI, Domenico
Luciano Malusa
PALMIERI, Domenico. – Nacque a Piacenza il 4 luglio 1829 da Gerardo e da Maria Francesca Giuseppa Rocci.
In famiglia trovò un clima favorevole alla vocazione sacerdotale [...] noviziato a Roma e lì compì i suoi studi di retorica e umanità. Dopo essere stato mandato a insegnare retorica nel collegio di Fermo a lui sempre cari, anche se il commento alla Divina Commedia fu pubblicato diversi anni dopo (I-III, Prato 1898-99). ...
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paradiso
Maria Pia Ciccarese
Il luogo della beatitudine eterna
Con il termine paradiso (dal greco paràdeisos, «giardino», che a sua volta deriva dal persiano pairidaeiza, cioè «luogo recintato») si [...] quali il più famoso è quello cantato da Dante nella Divina Commedia).
I teologi, pur non rifiutando l’ubicazione celeste del i Greci –, un’epoca all’inizio della storia dell’umanità in cui la vita trascorreva felice, nell’abbondanza dei doni ...
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commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...