Quanto efficacemente sanno scrivere gli studenti universitari italiani? Un’indagine condotta tra il 2020 e il 2023 dalle Università di Bologna, Pisa, Macerata e Perugia, dal titolo Univers-ITA. L’italiano [...] fronte alla consegna – pur tutt’altro che banale – di sviluppare un saggio critico di tre cartelle su di un canto della Commedia con l’obbligo di scegliere un focus preciso da approfondire, spesso (e negli ultimi anni il mio laboratorio è rivolto a ...
Leggi Tutto
La fanciulla del West, su libretto di Guelfo Civinini e Carlo Zangarini, andò in scena a New York nel 1910. Il debutto vedeva sul podio Arturo Toscanini, mentre la parte di Ramerrez, il bandito-eroe del [...] Daudet, non tralasciando testi di Kipling, Mérimée, Gor’kij e Tolstoj, fino all’idea di un trittico tratto dalla Divina Commedia, che si concretizzerà, in parte, con Gianni Schicchi.La scelta cade su una pièce con ambientazione americana, The Girl of ...
Leggi Tutto
Desidero portare alla vostra attenzione e sollecitare un parere su una problematica linguistica che mi ha colpito personalmente. Durante una visita medica presso un ospedale, mi sono trovato in un'interazione [...] tratta, insomma, del classico “Venga dotto’, indietro, ancora un po’…” da parcheggiatore abusivo dei film della commedia all’italiana.In conclusione, vanno considerati la situazione comunicativa, il luogo dell’interlocuzione, le caratteristiche degli ...
Leggi Tutto
PreliminariDell’influenza esercitata dall’inglese nordamericano sull’italiano e sui dialetti d’Italia si è scritto molto, fin dagli inizi del Novecento. Il solco era stato tracciato dal Pascoli col poemetto [...] secolo (e da MW e COD) abbiamo poi il sostantivo zany (o zanni) ‘persona eccentrica, buffone’ da Gianni, personaggio della commedia dell’arte, servo insolente e clownesco: lo zanni, che in italiano è anche e soprattutto conosciuto come Arlecchino, ha ...
Leggi Tutto
La fine della Seconda guerra mondiale, il crollo del Fascismo e il passaggio alla Repubblica segnano nella storia d’Italia un confine che non è solo politico e istituzionale, ma anche letterario. Ciò nonostante, [...] a colloquio col poeta è però solo «una fitta di rimorso» e la proiezione della parola poetica verso l’eternità, cifra distintiva della Commedia, è negata alla radice: «nulla nessuno in nessun luogo mai». In Sereni Dante è vivo. Ma nell’opera non c’è ...
Leggi Tutto
Per un punto Martin prese le corna. Cenni ai riflessi di Martino nel vocabolario italiano di ieri e di oggi IntroduzioneNei secoli del Medioevo e della prima età moderna, i principali santi [...] si chiude con un lungo richiamo di Tommaso d’Aquino a Dante, e indirettamente ai lettori cristiani della Commedia, a non pretendere di indovinare la destinazione ultraterrena dei defunti secondo il metro umano, incomparabilmente limitato rispetto a ...
Leggi Tutto
Il nome proprio può indicare, in funzione di coordinate cronologiche e diatopiche, anche un tipo psicologico o sociale ben determinato. Il degrado socionomastico che può subire una forma è sovente riflesso [...] Buonarroti il giovane. Del fatto che ancora nell’800 si trattasse di nome sociolinguisticamente basso, può trovarsi riscontro nella commedia L’aio nell’imbarazzo di Giovanni Giraud, dove Simone è il servo del marchese Antiquati, o nel racconto di ...
Leggi Tutto
Giuseppe AntonelliIl piacere del significante. Dalla commedia delle lingue alla lingua ipermediaFirenze, Franco Cesati, 2022 In questa raccolta di contributi già editi tra il 1998 e il 2009, riproposti [...] quale si poteva più che legittimamente affermare l’idea del gusto per l’illogico e l’irrazionale.In Aspetti linguistici della commedia italiana del Cinquecento (pp. 35-64) si analizza l’evoluzione del linguaggio comico, che a mano a mano, dopo le ...
Leggi Tutto
«Da morettiano, la domanda più difficile che possiate farmi è: qual è il più bel film di Nanni Moretti? La lista è lunga, le sequenze memorabili sarebbero troppe, le idee fulminanti innumerevoli, da Io [...] nella società. E parlando di maschere, note sono quelle di Arlecchino, Balanzone, Pulcinella, Colombina, ecc., che rimandano alla commedia dell’arte, meno noti probabilmente sono i significati secondari che i loro nomi hanno via via assunto. Un marmo ...
Leggi Tutto
Sepolti sotto montagne di carte, ritrovo casualmente i fogli ingialliti di un’antica inchiesta da me svolta nell’estate 1976 per la terza pagina del «Messaggero» – all’epoca coordinata da Ruggero Guarini [...] o chissà cos’altro: la verità è che, come dice bene Magni, l’umorismo italiano deriva direttamente dalle farse atellane, dalla Commedia dell’Arte, ed è straripante, d’accordo, è scollacciato, ma questi non sono forse i caratteri più veri del nostro ...
Leggi Tutto
commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
commediante
s. m. e f. [der. di commedia]. – 1. Attore di commedia o di drammi; oggi ha solo senso spreg., ed è sostituito da attore (o artista) comico, attore drammatico. 2. fig. Persona che simula, che recita la commedia: essere un c., una...
commèdia Secondo la definizione invalsa nel 16° sec., rappresentazione scenica, generalmente in versi, di una vicenda tratta dalla vita comune, che, attraverso un susseguirsi di casi divertenti, si risolve lietamente. Sopravvive oggi come forma...