GIOLITO DE' FERRARI, Bernardino (detto Stagnino)
Massimo Ceresa
Nacque a Trino, nel Vercellese, da Giovanni, stampatore, probabilmente verso la metà del XV secolo. Non si è in grado di definire il grado [...] Tempo, di F. Filelfo e di G. Squarzafico, alcune dei Trionfi, con il commento di B. Lapini detto l'Illicino, quattro della Commedia, le prime tre delle quali (1512, 1516, 1520) con il commento di C. Landino. Per la letteratura latina il catalogo del ...
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Drammaturgo inglese (Londra 1930 - ivi 2008). Scrittore tra i più complessi e originali della sua generazione, P. si formò come attore per poi esordire come autore teatrale. Le sue opere sono basate su [...] è usato con rara disinvoltura per creare un'atmosfera inquietante ed enigmatica. In questo «teatro della minaccia» rientrano opere come la commedia The birthday party (1958), l'atto unico The dumb waiter (1960), i radiodrammi A slight ache (1959) e A ...
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Giornalista, critico e poeta inglese (Southgate, Middlesex, 1784 - Putney 1859). Al centro della vita letteraria inglese per molti anni, portò per primo all'attenzione la poesia di J. Keats e P.B. Shelley [...] amici di Byron. Giornalista instancabile, fondò numerosi quotidiani e settimanali, tra i quali va ricordato Leigh Hunt's London Journal (1834-35). Una sua commedia, A legend of Florence (1840), rappresentata al Covent Garden, ebbe buon successo. ...
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CAPRIN, Giuseppe
Francesco Del Beccaro
Nato a Trieste il 16 maggio 1843 da Giuseppe, operaio, e da Teresa Guardianich, aveva studiato presso la locale Accademia del commercio.
Gli eventi del 1859 determinavano [...] più tardi pubblicò una raccolta di novelle, Sfumature (Milano 1876), da una delle quali trasse, su invito di A. Marolin, una commedia veneziana, El relogio del vilagio, rappresentata in quello stesso anno e il cui copione è andato perduto. Indi fu la ...
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LUALDI, Maner
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Milano il 23 dic. 1912 da Adriano e da Wanda Stabile de Sailmberg.
Il padre era direttore d'orchestra, compositore e critico musicale molto apprezzato, [...] re di Sofocle nel 1966.
Del curriculum del L. come regista si ricordino ancora la prima rappresentazione nel XX secolo della commedia di Pietro Aretino Il marescalco, di cui curò anche la riduzione, al teatro Olimpico di Vicenza nel settembre 1960; e ...
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GIUNTI (Giunta), Filippo, il Giovane
Massimo Ceresa
Probabilmente il maggiore dei sette figli di Bernardo di Filippo il Vecchio, del ramo fiorentino della famiglia di tipografi, e di Dorotea Modesti, [...] sua morte, fino al 1615.
Nei primi anni di attività i fratelli seguirono il solco del padre con la stampa di numerose commedie. È significativo, e testimonia i rapporti mai interrotti tra i Giunti di Firenze e quelli di Venezia, che quando, nel 1553 ...
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GROSSON (Grosson de Guentry), Paola
Carlo D'Alessio
Nacque a Bergamo l'11 genn. 1866 da Francesco Claudio, militare di carriera, e da Margherita Trolli.
Come era prassi nelle famiglie agiate dell'epoca, [...] Il Popolo romano.
Nel 1913, al teatro Argentina di Roma, la compagnia drammatica di U. Farulli portò in scena la sua commedia in tre atti Sovrana, accompagnata da una vivace contestazione del pubblico suscitata dalle idee anticonformiste che la G. vi ...
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BOTTO, Domenico Francesco
Valerio Castronovo
Nato a Genova il 2 marzo 1825, di famiglia assai modesta, dopo gli studi secondari cominciò a guadagnarsi da vivere scrivendo novelle e piccoli lavori teatrali. [...] anni, del teatro dialettale piemontese gli offrì l'occasione per porsi in luce quale appassionato sostenitore della commedia a sfondo sociale, senza altri problemi di figurazione artistica e di rappresentazione della realtà che quelli richiesti ...
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FIORENTINO, Pier Angelo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli da Giacomo e da Elisabetta Durelli il 5 marzo 1811 (la data di nascita fissata al 18 marzo 1809 e ricavata dall'epigrafe posta sulla lapide [...] , Bari 1954, pp. 23 ss., e l'introduzione di G. Doria a A. Dumas, Il conicolo, Napoli 1950; quanto alla traduzione della Commedia, un giudizio coevo molto positivo si legge nella rassegna letteraria della Revue des deux mondes, 1°nov. 1840, pp. 456 s ...
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Flaiano, Ennio
Raffaele Manica
Scrittore, giornalista, soggettista e sceneggiatore, nato a Pescara il 5 marzo 1910 e morto a Roma il 20 novembre 1972. Spesso ricondotta a una serie di battute o calembours [...] , 1959; il celebre 'insuccesso' teatrale Un marziano a Roma, 1960, farsa che risuona di quell'umorismo amaro tipico dell'incipiente commedia all'italiana; Il gioco e il massacro, 1970; Le ombre bianche, 1971). In tutte le opere emersero sempre le due ...
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commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
commediante
s. m. e f. [der. di commedia]. – 1. Attore di commedia o di drammi; oggi ha solo senso spreg., ed è sostituito da attore (o artista) comico, attore drammatico. 2. fig. Persona che simula, che recita la commedia: essere un c., una...