Scrittore austriaco (Axams, Tirolo, 1867 - Vienna 1943). Esercitò la professione di medico prima di dedicarsi alla letteratura. Legato alla terra d'origine, iniziò con poesie, racconti e drammi in dialetto [...] , e i drammi Die Bildschnitzer, 1900, e Sonnwendtag, 1902); e su questa traccia in Erde (1908), dal sintomatico sottotitolo "una commedia della vita", diede un felice spaccato dell'esistenza più aspra che idilliaca dei campi. Più pesante il tono nel ...
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Poeta e letterato francese (Amiens 1709 - ivi 1777). Entrato giovanissimo nella Compagnia di Gesù, a 25 anni pubblicò un poemetto, Vert-Vert (1734), che si diffuse in tutta l'Europa: è la storia in versi [...] fu perciò dimesso dalla Compagnia. Scrisse anche una tragedia, Édouard III (1740), e una commedia, Sidnei (1745), opere mediocri; ebbe invece successo la commedia di carattere Le méchant (1747). Entrò all'Accademia francese nel 1748. Ad Amiens fondò ...
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Romanziere e drammaturgo irlandese (Limerick 1803 - Cork 1840); dopo alcuni tentativi nel campo della poesia e del giornalismo, si trasferì (1823) a Londra, dove fece rappresentare alla English opera-house [...] meridionale: Tales of the Munster festivals (1827-29). È ricordato soprattutto per un romanzo, The collegians (1829) e una commedia, Gisippus, scritta nella prima gioventù e giunta al successo nel 1842. Nel 1838, in seguito a una crisi religiosa ...
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Narratore e autore drammatico norvegese (Trondhjem 1869 -Oslo 1959). Autodidatta, di origine contadina, nei suoi numerosi racconti e romanzi descrisse, con realismo discreto e leggera ironia, la vita quotidiana [...] il suo dio", 1924); Hansine Solstad (1925); Mennesket Ada Graner ("A. G., una creatura", 1945). Come autore teatrale predilesse la commedia popolare e il dramma borghese. Notevoli da un punto di vista biografico e letterario le sue memorie (Minner, 4 ...
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Scrittore russo sovietico, morto il 17 marzo 1941, in un campo di lavoro dov'era stato rinchiuso in seguito all'arresto, avvenuto nel 1939; nel 1954 fu riabilitato. Negli anni Trenta B. aveva proseguito [...] lavoro letterario, assiduo ma non copioso: aveva scritto una serie di racconti (poi riuniti in volume nel 1934), una commedia, Marija (1935) che riprendeva il genere teatrale già tentato con Zakat (1927, "Tramonto"); e poco prima dell'arresto aveva ...
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CECCHI, Giovan Maria
Claudio Mutini
Nacque a Firenze il 15 maggio 1518da Bartolomeo o Baccio di Sano Cecchi, famiglia del quartiere di Santa Croce, e da una Sannini, figlia di un farsettaio.
Primogenito [...] del Cinquecento, Asti 1951, ad Ind.; M. Apollonio, Storia del teatro ital., I, 2,Firenze 1951,pp. 154 ss.; I. Sanesi, La commedia, I, Milano 1954, pp. 370 ss.; F. Flamini, Il Cinquecento, Milano s.d., ad Indicem; Enc. d. Spettacolo, III, coll. 300 ss ...
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Scrittore tedesco (Lipsia 1878 - Bruxelles 1942). Figlio di un ricco banchiere, nella sua vita godette di tutti i privilegi di una consolidata fortuna borghese; si segnalò, tuttavia, come uno dei critici [...] e coi drammi Judas Ischarioth, 1901, Ulrich und Brigitte, 1907, e Don Juan, 1909) si affermò in una serie di commedie, Die Hose (1911), Die Kassette (1912), Bürger Schippel (1914), Der Snob (1914), 1913 (1915), talora troppo farsesche ma sicuramente ...
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Scrittore e pedagogo tedesco (Annaberg, Sassonia, 1726 - Stötteritz, Lipsia, 1804). Il comune amore per il teatro lo legò in amicizia, per alcuni anni (1745-48), con G. F. Lessing, dal quale si allontanò [...] selbst, 1761), la satira letteraria in avversione soprattutto a J. C. Gottsched (Die Poeten nach der Mode, 1751), la commedia borghese sentimentale (Amalia, 1765, una delle sue opere più riuscite; Romeo und Julia, 1767; Jean Calas, 1774), anche la ...
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Romanzo (1910) dello scrittore A. Fogazzaro (1842-1911). Prosecuzione conclusiva della trilogia costituita da Piccolo mondo antico (1895), Piccolo mondo moderno (1900-01) e Il Santo (1905), scritto nell'intento [...] si innamora di Leila e la storia richiama molto spesso la figura del Santo, ma si svolge fondamentalmente in chiave di commedia, dove tornano il comico e le macchiette di contorno. Il protagonista prende via via le distanze dalle dispute teologiche ...
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Scrittore francese (Parigi 1862 - ivi 1950). Fecondissimo, volse la propria attività al teatro, alla critica drammatica e letteraria, agli studî di stilistica e grammatica, ai ricordi di vita letteraria, [...] Surménage sentimental (1888); Les confidences d'une aïeule (1893); La meute (1896, dramma); Les transatlantiques (1897, romanzo; 1899, commedia); Confession d'un enfant d'hier (1903); Confession d'un homme d'aujourd'hui (1904); Les confidences d'une ...
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commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
commediante
s. m. e f. [der. di commedia]. – 1. Attore di commedia o di drammi; oggi ha solo senso spreg., ed è sostituito da attore (o artista) comico, attore drammatico. 2. fig. Persona che simula, che recita la commedia: essere un c., una...