COMPARINI, Paolo
Giovanni Parenti
Figlio di Giovanni, nacque a Prato, forse nella famiglia di berrettai e lanaioli, la cui azienda risulta attiva tra il 1531 e il 1612 (G. Pampaloni, Inventario sommario [...] dei Menaechmi in Firenze e il doppio prologo della Calandra, ibid., XXII (1875), pp. 341 ss.; Id., Di altre recitaz. di commedie latine in Firenze nel secolo XV, ibid., XXIII (1876), pp. 170 ss. (entrambi i lavori furono rist. in Florentia, uomini e ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] Per le regole della lingua toscana e per brani inediti e importanti giudizi. Per gli scritti danteschi cfr. Studi sulla Divina Commedia di G. Galilei, V. B. ed altri, a cura di O. Gigli, Firenze 1855, e Ruscelleide ovvero Dante difeso dalle accuse ...
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DOVIZI, Angelo
Raffaella Zaccaria
Nacque, probabilmente a Roma, sul finire del sec. XV, da Giovan Battista e da Ginevra Tani, ultimo di sette fratelli, Valeria, Caterina, Elisabetta, Antonio, Isabetta [...] cose degne di memoria successe dalla guerra d'Algeri che fu nell'anno 1541 sino al mese di giugno del 1553 e la commedia spirituale Il Creofilo.
Il Summario, finito di scrivere a Pisa il 16 febbr. 1558 (s-f. 1557), fu composto per desiderio di Cosimo ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] Milano Le Troadi; nel 1765 (e di nuovo l'anno successivo a Firenze) fu la volta di Otone e Milene; quanto alle commedie, nel 1759 pubblicò Il vero cavaliere e nel 1765 scrisse in francese la farsa École des jaloux. Alcune delle sue opere (Il Narsete ...
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GIOVANNELLI, Ruggero (Ruggiero)
Salvatore de Salvo
Nacque a Velletri intorno al 1560 da Francesco e da Francesca Demane. Forse allievo di G. Pierluigi da Palestrina, quasi nulla si conosce circa la sua [...] collaborò anche in periodi successivi. Per il carnevale del 1585 scrisse, in collaborazione con L. Marenzio, gli intermedi della commedia di C. Castelletti, Le stravaganze d'amore, eseguita nel palazzo ducale di Sora. Intorno al 1587 partecipò a una ...
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PETRUCCI della MIRANDOLA, Fabrizio
Laura Carotti
PETRUCCI della MIRANDOLA (Pedruzzi Mirandola), Fabrizio (in religione Antonio). – Nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Tommaso del Mercato, il 13 [...] sua alleanza o al suo contrasto con la Chiesa di Roma.
Tra il 1632 e il 1633 videro la luce due commedie, ancora una volta pubblicate nella stamperia di Ferroni, intitolate rispettivamente Gratiano volubile e Sacchi. In entrambi i casi, forse a causa ...
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MACONI, Stefano
Hélène Angiolini
Figlio di Corrado di Leoncino di Squarcialeone e di Giovanna di Stefano Bandinelli, nacque, con tutta probabilità a Siena, intorno al 1350.
Nel 1411, in occasione del [...] conti Ugurgieri della Berardenga; in un membro della sua casata è ravvisato il Lapo ricordato fra gli scialacquatori nella Commedia dantesca (Inf., XIII, 115-123). Di fede ghibellina, la famiglia Maconi risiedeva nel terzo di S. Martino: diversi suoi ...
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BIANCHI, Brunone
Pino Fasano
Nato a Figline Valdarno nell'ottobre 1803, da famiglia non agiata, fu avviato agli studi classici; forse proprio per poter proseguire tali studi entrò nel seminario di Fiesole, [...] economiche, si avviò a risultati concreti con la pubblicazione (1844) delle Aggiunte alle Note di Paolo Costa alla Divina Commedia, che, a partire dalla quinta edizione (Firenze 1857), divennero un commento tutto suo e nel 1868 arrivarono alla ...
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GEREMIA, Giuseppe
Salvatore de Salvo
Nacque a Catania il 19 nov. 1732 da Giacomo e Maria Berretta. Fin da ragazzo dimostrò, secondo l'abate F. Ferrara, "un forte interesse verso la musica" (p. 511) [...] , fu eseguito il suo dialogo Il Tobia. Per il carnevale del 1763 fu messa in scena, al teatro Nuovo di Napoli, la commedia per musica, in tre atti, L'innamorato balordo (Napoli, Bibl. del Conservatorio S. Pietro a Majella, Rari, 10.9.9) su libretto ...
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PALMIERI, Domenico
Luciano Malusa
PALMIERI, Domenico. – Nacque a Piacenza il 4 luglio 1829 da Gerardo e da Maria Francesca Giuseppa Rocci.
In famiglia trovò un clima favorevole alla vocazione sacerdotale [...] . 1885). Poté inoltre iniziare e portare avanti gli studi danteschi, a lui sempre cari, anche se il commento alla Divina Commedia fu pubblicato diversi anni dopo (I-III, Prato 1898-99). Non intese con il suo commento difendere alcuna tesi preconcetta ...
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commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
commediante
s. m. e f. [der. di commedia]. – 1. Attore di commedia o di drammi; oggi ha solo senso spreg., ed è sostituito da attore (o artista) comico, attore drammatico. 2. fig. Persona che simula, che recita la commedia: essere un c., una...