CASALORCI, Enrico (Henricus de Cremona, de Casalorciis, Catalorcius)
Angela Dillon Bussi
Nacque a Cremona nella seconda metà del XIII secolo da una famiglia di antica nobiltà locale, la cui esistenza [...] s.; R. Scholz, Die Publizistik zur Zeit Philipps des Schönen und Bonifaz VIII, Stuttgart 1903, pp. 152-65; K. Vossler, La Divina Commedia studiata nella sua genesi e interpretata, a cura di S. Jacini, I, Bari 1916, p. 403 n. 2; F. Ruffini, Dante e ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] verso gli agi, i piaceri e le sontuosità che l'ambiente veneziano ben conosceva. Donde il gusto per le feste, i balli, le commedie, le liete brigate, che a lungo lo videro presente anno dopo anno nei carnevali veneziani; donde, anche, l'amore per il ...
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BIANCHI (Albus, Blancus), Gerardo
Peter Herde
Nacque probabilmente tra il 1220 e il 1225 a Gainago, presso Parma: il nome dei suoi genitori, Alberto e Agnese, è ricordato nell'iscrizione di un affresco, [...] completamente in disuso; in realtà nessuna delle due parti aveva intenzione di farlo svolgere effettivamente, come prova la commedia recitata più tardi a Bordeaux: si voleva soltanto guadagnare tempo.
Il cardinale legato, che evidentemente non aveva ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] di Lingua Toscana nello Studio Fiorentino l'anno 1637" (Casotti). In patria riprese anche le lezioni sulla Divina Commedia che, prima di partire per Pisa, aveva tenuto soprattutto all'Accademia fiorentina e pubblicò la Division morale dell'Inferno ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] il F. aveva acquistato un gran numero di volumi e diversi manoscritti (tra cui un prezioso codice membranaceo miniato della Commedia dantesca, risalente alla seconda metà del XVI secolo, conservato ora nella Bibl. univ. di Cagliari, ms. 76). L'8 apr ...
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FRANCESCODe Geronimo, santo
Dario Busolini
Nacque a Grottaglie, nei pressi di Taranto, il 17 dic. 1642, primo degli undici figli di Giovanni Leonardo De Geronimo, proprietario terriero titolare di una [...] confronti di due categorie di persone: le prostitute e le attrici della commedia dell'arte. Gli aneddoti in proposito sono numerosi: è certo che contro i commedianti di piazza di Castelnuovo egli, se non bastavano le prediche davanti ai palcoscenici ...
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IMMANUEL da Roma (Immanuel Romano, 'Immanu'el ben Šelomoh, 'Immanu'el ha-Romi, Manoello Giudeo, Manoello Romano, Emanuele Romano)
Simona Foà
Nacque a Roma (più volte I., nelle sue opere, ricorda le proprie [...] per l'eternità alle pene dell'inferno o alla beatitudine del paradiso. Il rapporto di quest'ultima maḥberet con la Commedia dantesca sembra essere evidente, anche considerando che, come prima si ricordava, è stato ipotizzato che la guida del viaggio ...
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FERRAZZI, Giuseppe Iacopo
Paolo Preto
Nato a Cartigliano (Vicenza) il 19 marzo 1813, da Michele Pio, agente comunale, e Maria Bertoncello, entrò in seminario a dieci anni e fu ordinato sacerdote il [...] di voci), assemblate senza chiari criteri ma tuttavia utili per consultazione e studio: particolarmente lodata la Fraseologia della Divina Commedia, che occupa l'intero primo volume. Nel 1866 pubblicò anche un saggio Della prosa di Dante comparata a ...
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DELLA CASA, Tedaldo
Giancarlo Casnati
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, probabilmente verso il 1330, nel Mugello, a Pulicciano (frazione di Borgo San Lorenzo in provincia di Firenze) da ser Ottaviano, [...] Villani alcuni codici, segno di stima ed affetto: i Sermones di Innocenzo III, le Omeliae di s. Bruno di Segni e la Divina Commedia autografa del Villani stesso (Laur. XXVIsin. 1). Il 12 marzo 1394 il D. inviò a fra' Tommaso da Segni, custode d'Arbe ...
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ESTE, Alessandro d'
Paolo Portone
Figlio naturale legittimato di Alfonso d'Este (a sua volta figlio naturale legittimato del duca Alfonso I), marchese di Montecchio, e di Violante Segni - successivamente [...] a lui intitolate (tra le quali si ricorda la dedica dell'Antiparnaso diOrazio Vecchi, Venezia 1597, il più antico tentativo di commedia musicale), l'E. ebbe al suo servizio diversi musici e cantanti.
Sulle orme dei suoi predecessori l'E. intendeva ...
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commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
commediante
s. m. e f. [der. di commedia]. – 1. Attore di commedia o di drammi; oggi ha solo senso spreg., ed è sostituito da attore (o artista) comico, attore drammatico. 2. fig. Persona che simula, che recita la commedia: essere un c., una...