Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] da A.C. Arrebo in alessandrini ed esametri e i salmi mistico-erotici di H.A. Brorson), qualche commedia popolare realistico-didascalica («L’avaro Nidding» di H. Justesen Ranch) e qualche saggio di memorialistica (Leonora Christines Jammersminde ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] aveva un'importanza preminente. Nelle Nuove osservazioni... sopra la Divina Commedia (Roma 1830), originariamente presentate all'Accademia, egli sostenne che Dante, nella Commedia, si era lasciato trascinare da pregiudizi ghibellini, ma nella ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] : v. sopra) e lo smarrimento del L. in una "selva diversa", ossia orribile, macroscopico antecedente per l'incipit della Commedia dantesca. Tornato presente a se stesso, il viaggiatore ha la visione di Natura in figura femminile (vv. 191-281; "nella ...
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GREPPI, Antonio
Carlo Vallauri
Nacque da Ulisse e da Maddalena Rebuschini ad Angera, nel Varesotto, il 26 giugno 1884.
Il G. si formò nell'ambito di una tradizione familiare sensibile ai valori civici [...] camicia di Nesso, 1968; Caravelle, 1970; La vera vita di Bernardo Zen, 1975; La giustizia e la libertà, 1978; scrisse anche commedie in vernacolo lombardo (La tiranna, El coeur in pas e I saresett). I suoi testi sono stati raccolti nei volumi editi a ...
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CRISTINA di Lorena, granduchessa di Toscana
Luisa Bertoni
Figlia di Carlo III duca di Lorena e di Claudia di Francia, nacque nell'anno 1565 a Bar-le-Duc (nel dipartimento della Mosa) e venne battezzata [...] del matrimonio furono allestite nel teatro mediceo agli Uffizi varie opere teatrali, tra cui la commedia La pellegrina di Girolamo Bargagli, le commedie dell'arte La pazzia di Isabella e la Zingara, una naumachia nel cortile di palazzo Pitti ...
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CHIERICATI, Niccolò (Chierigati, Nicola de Chericatis)
Benjamin G. Kohl
C. Douglas Lewis
Primogenito di Valerio Gregorio - che era stato condottiero di Gian Galeazzo Visconti e poi notaio - e di Lucia [...] di una superficiale familiarità con gli autori classici come Aristotile, Cicerone e Sallustio: il C. cita anche dalla Divina Commedia e dal Dittamondo di Fazio degli Uberti. I temi ricorrenti sono quello della grandezza di Firenze quale erede della ...
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ALIGHIERI, Pietro
Arnaldo D'Addario
Figlio di Dante di Alighiero e di Gemma di Manetto Donati; primogenito del poeta, lo seguì nell'esilio; nel 1315 fu compreso nella condanna rinnovata in quell'anno [...] , ed una canzone a Dio per lamentare la debolezza dell'Impero in Italia. Di più vasto respiro è il commento alla Commedia,di carattere dottrinale, in cui l'A. si sforza di accordare l'opera dantesca con i capolavori della letteratura classica, con ...
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ALDOBRANDESCHI, Ildebrandino (Ildebrandino Novello)
Luciana Marchetti
Figlio di Uguccione; sembra che nel 1155 desse ricetto nelle sue terre ad Arnaldo da Brescia, che fu accolto nel castello di un suo [...] 48, 51, 55, 58; R. Davidsohn, Storia di Firenze. Le Origini, II, Firenze 1909, pp. 727, 741, 745, 757,797, 798, 800, 801, 808, 809, 815, 820, 827, 832, 839; G. Ciacci, Gli Aldobrandeschi nella storia e nella Divina Commedia, I-II, Roma 1935, passim. ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] di Bredero: T. Asselijn, che dopo una serie di tragedie d’impronta classicista rivela il suo vero talento nella commedia, e P. Bernagie, che fornisce una spiritosa immagine di costume nella farsa De belachelyke jonker («Il gentiluomo ridicolo», 1681 ...
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(VII, p. 700; App. I, p. 309; II, I, p. 444; III, I, p. 257; IV, I, p. 310)
Popolazione. − Il B. rimane uno dei paesi più estesi (8.511.965 km2) e più popolosi (oltre 150 milioni di ab.) della Terra: occupa [...] Paolo nascono in tutto il B. delle industrie minori, a livello regionale, che producono soprattutto melodrammi, chanchada (una variante della commedia musicale) e dei cicli le cui storie s'intrecciano da un film all'altro anche per più di dieci anni ...
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commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
commediante
s. m. e f. [der. di commedia]. – 1. Attore di commedia o di drammi; oggi ha solo senso spreg., ed è sostituito da attore (o artista) comico, attore drammatico. 2. fig. Persona che simula, che recita la commedia: essere un c., una...